Messaggi di Pazzo

    Io non stavo parlando di me personalmente, era un discorso in generale.

    Cosa intendi con "chi gestisce il futuro?" scusa?

    Intendo che, com'e' sempre successo, chi decide per il futuro delle mode non e' certo il popolo ma i governi, grandi aziende etc etc etc.

    Quindi molte aziende oramai si sono buttate nelle app di incontri, nel sesso virtuale, nelle bambole per il sesso, e non parlo delle bambole gonfiabili, ma di veri e propri robot.

    Insomma il futuro lo stanno disegnando in un certo modo, e trovo difficile che il popolo vada nella parte opposta.

    Oggi pensare ad una famiglia composta da genitori dello stesso sesso e' diventata una cosa normalissima, genitore 1 e genitore 2, pensa a questa cosa se pensata 50 anni fa.

    Oramai stiamo andando verso la famosa società liquida.

    Ma da qui a dire che fra 50 anni non esisteranno più i nuclei familiari mi sembra delirante perchè per fortuna c'è ancora chi ci crede

    Certo che ci sara' sempre chi credera' nella famiglia, bisogna vedere in che percentuale saranno queste persone.

    c'è ancora e ci sarà ancora il desiderio di interagire fisicamente con le persone e creare affetti sinceri e stabili e sai perchè? Perchè, checché se ne dica, ne abbiamo tutti bisogno.

    Il checce' se ne dica ne abbiamo bisogno e' un bellissimo pensiero, e vorrei anche io fosse cosi', ma purtroppo coloro che gestiscono il futuro stanno andando su altre strade per quanto riguarda i rapporti personali.

    Esatto, ma se per me la famiglia e i figli sono un valore fondamentale i sacrifici li faccio più che volentieri.

    E chi ha mai detto che tu non fai volentieri i sacrifici per la tua famiglia? Io ho parlato di trend e di statistiche. E' ovvio che non si parla di tutti.

    Ottimo, e un figlio, che sia mai a qualcuno venga in mente di farlo, in seno a quale tipo di istituzione dovrebbe crescere secondo te? No, giusto per capire il trend...oppure sarà il caso di iniziare a pensare che anche i figli non saranno più un valore?

    Ma non e' che te la devi prendere se il trend dei divorzi e' quello che e'.

    Cosi' come non te la devi prendere se vai su google, digiti nascite in Italia negli ultimi 20 anni, e leggi a quale crollo siamo arrivati.

    La societa' sta andando in questa direzione, non sara' colpa tua, ma se questo e' quello che vogliono i giovani di oggi né tu né io possiamo farci niente.

    E' come dire che io non capisco come si fa a conoscersi e parlare solo in virtuale e non dal vivo, cosa che oggi e' cosi' rispetto ai miei tempi, ma e' cosi'.

    Che per i giovani di oggi, che dovrebbero essere quelli nei prossimi anni a fare figli, la priorita' della loro vita non e' fare figli, non sono certo io che te lo devo dire.

    Colpa della politica? Colpa delle famiglie di oggi che non educano i figli ai valori della famiglia? Colpa dei social ? Colpa del lavoro poco pagato? Colpa dell' Iocentrismo? Poco importa, questo e' .

    Chi fa figli oggi, sa benissimo che questa societa' non va di certo a favore di chi fa figli, e quindi dovra' fare enormi sacrifici.

    Non riesco a vederla come te perché per me la famiglia è un valore e per le mie frequentazioni anche. Non credo che noi veniamo da Marte. Mi sembra solo che per i giovani ci siano altri valori, io tutti questi tradimenti non li vedo.

    Aspetta non e' come la vedo io o come la vedi tu la famiglia, io ti ho riportato le statistiche dei divorzi in Italia, e da quei numeri non c'e' un come la vedo io o tu, quei numeri parlano chiaro e danno la dimensione di come e' visto il matrimonio oggi.

    Poi tu puoi conoscere solo coppie felici, ma questo fa parte del campione della statistica.

    Io conosco tante coppie che si sono divorziate e tu no, fa parte della statistica.

    Allora stai dicendo che secondo te fra una cinquantina di anni non esisteranno più le famiglie?

    Mi permetto di rispondere anche io a questa domanda.

    Si per me e' esattamente cosi', come tra qualche anno i giornali andranno a scomparire, come tra qualche anno ci si incontrera' sempre di meno dal vivo ma sempre di piu' nel virtuale, tra qualche anno i matrimoni saranno una rarita'.

    Fa parte del famoso cambiamento degli ultimi anni e il trend che sta prendendo la vita.

    Poi tutto puo' variare negli anni, ma questo sembra il trend.

    Forse io sono più grande di te, tra le mie conoscenze e amicizie non annovero divorziati. In particolare, le mie amiche storiche sono sposate tutte da oltre 15 anni e anche io rientro nella categoria oltre i 13 anni di matrimonio. Ho dei colleghi separati, ma nessuno certo dopo settimane o mesi.

    I casi che dici sicuramente esistono ma temo sia proprio più difficile diventare una coppia stabile. Se ci si separa dopo giorni dal matrimonio c'era un problema di fondo. Mi trovo con te che la società è più "egoriferita", ma non credo che oggi hai più stimoli nel tradire, al contrario, erano di più prima secondo me, perché non c'era molto altro nella vita. Oggi credo invece ci siano più stimoli a livello di opportunità di realizzazione e non tutti scelgono la famiglia, che è diventata una opzione, non la regola. Anche perché la famiglia richiede comunque sacrificio, organizzazione, sforzi economici, e richiede di fare a volte dei passi indietro per fare spazio e posto ai figli, cosa che certamente non è da tutti. Un tempo invece per le donne esisteva solo questa come realizzazione, anche quando non era desiderata intimamente, non credo fosse "meglio". Il problema è capire cosa davvero si vuole nella vita: la libertà di scegliere non elimina il prezzo da pagare per ogni scelta, ma spesso il prezzo si comprende solo durante. Quello dei figli è l'esempio che mi viene meglio: pensi a un bambino e vedi un cucciolo di cui occuparti, e dietro c'è: mi terranno al lavoro? Sarò ancora al passo? Tornerò in forma? Potrò stare ancora 10 ore al giorno in ufficio? Chi lo terrà in quel frangente? Riuscirò a pagare 1200 euro al mese di baby sitter? Potrò ancora andare in vacanza? Rispondere a queste domande non è semplice, e non è detto piaccia la risposta, ma quanti se le fanno prima di procedere? Quante coppie si lasciano dopo aver avuto un figlio? Un tempo non c'era altro, e crescerne due-tre era la norma, l'aspettativa era questa e basta. Oggi non si è pronti a questo, perché non tutti riescono a trovare la quadra, e ci sono mille alternative più Easy al fare una famiglia, per alcuni il prezzo da pagare è troppo alto e la coppia non regge.

    Io ho piu' di 50 anni.


    in Italia ogni 100 matrimoni vi sono 48 divorzi. Erano 2,9 su 100 nel 1975 e 20 su 100 nel 2007. Il dato è chiaro e conferma una tendenza sempre più evidente nel corso degli anni.


    Da queste statistiche e' chiaro che la coppia e' scoppiata oramai.


    I casi che ti ho portato io di coppie separate dopo poco dal matrimonio erano di persone sui 25- 30 anni, mentre per quanto riguarda nostri amici parliamo di persone tra i 40 e i 50 anni.


    Io credo che il problema di oggi sia che le persone hanno ancora l'idea del matrimonio come i nostri nonni, ma poi vogliono vivere la coppia da single.


    Da quello che vedo io il problema principale e' quello di voler fare la coppia ma poi vivere da single.


    Per quanto riguarda i figli, li parliamo di discorsi molto piu' complicati, e solo per dire due parole, la facilita' di come le coppie si separano nonostante ci siano dei figli di mezzo, la dice lunga sull'Iocentrismo della persona oggi.

    Quello che dice bruce0wayne è invece quello che vorrei adesso, cioè che lei non dimenticasse quello che ha fatto, perchè io non riesco a farlo e che me lo facesse capire con piccoli gesti, come potrebbe essere questo che scrive.

    Scusami, ma tu vuoi cercare di mantenere un rapporto dicendo che tu non dimenticherai mai l'accaduto e vuoi che neanche lei lo dimentichi mai? Ma tutto questo a che pro?

    Mi sembra un voler autofustigarsi a vita.

    Capisco quello che vuoi dire, e mi trovo anche in parte d'accordo, ogni situazione va valutata attentamente. Intanto mi viene da dirti che i tradimenti sono sempre esistiti, ma come dici tu era più difficile se non impossibile separarsi. Per me il cambiamento nei rapporti è stato positivo: ci si sceglie e autodetermina molto di più, e non credo che le coppie che un tempo duravano una vita senza nemmeno guardarsi fossero migliori di quelle di oggi in cui ci si confronta più apertamente. Ci sono più divorzi; ma chi restava insieme per obbligo non era più "coppia" in ogni caso.

    Non so dire se si divorzi facilmente, ma ho i miei seri dubbi che chi si lascia dopo 20 anni lo faccia per un tradimento occasionale; probabilmente, dopo 20 anni, o più, ti lasci se il tradimento è la goccia che fa traboccare un vaso già bello colmo, magari hai già sopportato altre cose, e il bilancio era già impari. In ogni caso, tradirsi non è roba da poco, io non lo vedo mai come "solo un tradimento", lo vedo come "addirittura un tradimento", è l'epilogo, la via senza ritorno.

    I tradimenti sono sempre esistiti, assolutamente sì, ma di sicuro oggi hai decisamente piu' "stimoli" esterni che ti mettono in condizione di fare cio'.

    Secondo me invece quello che dici tu, e cioe' che un tempo anche se si rimaneva insieme il matrimonio era finito e non si divorziava, io non la vedo cosi'. Ti assicuro che conosco 5 coppie che si sono divorziate entro una settimana dal matrimonio, addirittura il giorno dopo. Per non parlare di tutte le coppie che conoscevo, che ora sono praticamente quasi tutte separate. Ora tu dici che questi divorzi sono un aspetto positivo dell'evoluzione della coppia, io credo che sia esattamente l'opposto.

    Costruire un rapporto duraturo comporta sacrifici, ed oggi le persone non hanno piu' nessuna voglia di sacrificare un pezzetto del proprio essere per metterlo a favore della coppia. L'io e' avanti a tutto, sponsorizzarci in tutti i social possibili con foto che fanno vedere quanto siamo belli, in forma e facciamo tutte cose divertenti e' tutto ciò che ci interessa, proprio perche' vogliamo che gli altri ci guardino e ci dicano o pensino, "quanto sei bella/o".

    Per quanto mi riguarda il tradimento della fiducia mette fine a ogni genere di rapporto: d'amore, amicale, parentale. Non c'è relazione autentica senza fiducia.

    Cosa è cambiato oggi rispetto al passato in tal senso? Se vogliamo dire che in una relazione d'amore si possa accettare la non esclusività io non lo ritengo possibile, non mi allargo a dire che sia così per tutti, ma credo sia così per la maggior parte delle persone. Del resto non comprendo il "valore" della non esclusività, quale sarebbe? Per me è un ripiego per chi non è capace di avere cura della propria vita e di coltivare un progetto a lungo termine.

    Non lo so, e' che mentre leggevo tutto il thread, mi domandavo se nel mondo d'oggi, dove viviamo a 4000, essendo bombardati tutto il giorno da stimoli esterni, social, immagini televisive sempre tendenti alla tentazione etc etc ect, appunto mi domandavo se un, chiamiamolo "errore", puo' dichiarare fallito un rapporto che magari va avanti da 20 anni dove si e' costruito tanto.

    Secondo me rispetto al passato e' cambiato tutto dal punto di vista del "tradimento(fisico, mentale, mancanza di fiducia), dal punto di vista delle "possibilita' che ogni persona puo' avere".

    Io non sto "giustificando" un tradimento, sto cercando di capire se la fine della "coppia", che mi pare evidente per come la conoscevamo nel passato, puo' dipendere anche dal fatto che si e' accettato che oggi ci si divorzi con la stessa facilita' di mangiare un biscotto, ma non si accetta il fatto che forse questo divorziare cosi facilmente e massicciamente, sia dovuto ad un cambiamento dei rapporti che non riusciamo ad accettare.