Messaggi di Aluminium Siren

    Certamente, non voglio fare di tutta l'erba un fascio. Contesto un pochino la relazione tra la tendenza a sentirsi in colpa e la bontà d'animo, non è così automatica secondo me. In ogni caso nella mia esperienza personale sono più le donne a cadere nella trappola dei sensi di colpa rispetto agli uomini. A meno che i maschietti non siano più abili a dissimulare questo sentimento :)

    Se sei una persona molto sensibile tendi a farti molti problemi, le persone "buone" pensano il più delle volte di sbagliare, intendevo questo, poi può essere anche come dici tu che le donne magari sono più propense, ben vengano punti di vista diversi che aprono dialoghi interessanti :)

    Direi proprio di no. Poi far leva sui sensi di colpa è un classico e in genere noi donne ci caschiamo con tutte le scarpe. Non so perché ma pare che siamo programmate così :|

    Ma no Lupetta, non siamo progammate così, accade alle persone più sensibili o buone. Anche ai maschi succede, ci sono donne manipolatrici e uomini manipolatori, come donne sensibili e uomini sensibili. (poi ci sarà un discorso di maggioranza).

    Vi farò sapere se succederà ^^ . Adesso mi pare di essere riuscita a fare finalmente un profondo respiro dopo molto molto tempo. E, come dire, mi godo la serenità, almeno da questo punto di vista. Dopo un anno e mezzo di angosce, mi sembra quasi un privilegio.

    Se succederà, cioè se si compra il binocolo... vero? ^^

    Aluminium Siren Ma certo che non lo farà, è stato chiaro con molteplici scuse, prima tra tutte il fatto che sono pugliese e si aspetterebbe di essere gambizzato per strada :rolleyes: . "Gente rozza", così dice (ma me ne importa ben poco di quello che pensa al riguardo, non l'ho mai nemmeno vissuta come un'offesa). Ma non verrebbe anche perché "lavora, non avrebbe tempo, non saprebbe come organizzarsi". Eppure quando vuole organizzarsi, lo fa tranquillamente. Comunque, sta bene lì dov'è, al momento l'idea di trovarmelo sotto casa mi farebbe venire un colpo.

    Non merita di vederti nemmeno col binocolo. Ora cerca di essere forte, perché tornerà col solito copione: "scusami stavo male, mi manchi, sei speciale, perchè non mi rispondi... pensavo mi capissi... tu sei diversa da tutte le altre e bla bla bla".

    Aluminium Siren sai che ci ho pensato? Che fino alla fine mi darebbe buca, anche solo per ripicca? Non ne so molto di narcisismo, ma per come l'ha posta, mi aspetterei diverse mancanze da parte sua, come del resto sta facendo, non scrivendomi, ignorandomi, dicendomi che non ci sarebbe stato più entusiasmo e disponibilità nelle risposte. Mi aspetterei, come anche ha anticipato, una certa impresa a "riacquisire la sua fiducia" per il solo gusto di farmi disperare, perché si sente in dovere di giocare il ruolo della persona risentita. Quindi per me è già una faccenda bella che chiusa. Io in tutto questo tempo posso dire di essermi sottomessa anche abbastanza, gliele ho fatte passare tutte. Ci siamo sicuramente feriti a vicenda ma non considera quanto mi ha fatto, quella per lui era una risposta naturale al mio prendere le cose con la dovuta calma. Considera solo quello che gli ho fatto io, il che in realtà si traduce in drammi per delle ragioni che normalmente non avrebbero richiesto una tale "partecipazione d'animo".

    Diciamo che il gaslighting, produrre sensi di colpa, i silenzi punitivi, le aggressioni anche verbali, sono cose da manuale nel disturbo narcisistico, senza contare la triangolazione, metterti sempre in mezzo altri elementi. Se vuole vederti venga lui (anche se non lo farà).

    Anya90, considera anche il disturbo narcisistico, che poi possa essere anche autistico può essere ma, secondo me c'è del narcisismo bello e buono. So che è difficile per te, ti sentirai confusa, legata, ma davvero cerca di prendere le distanze, se tu andassi da lui sarebbe surreale dopo le cose che ti ha fatto. Inoltre lui avrebbe la prova che ha vinto su di te e che sei sottomessa a lui, senza contare che magari manco ti incontrerebbe, potresti farti un viaggio senza mai vederlo, e lì sì che ti sentiresti umiliata nel profondo. Pensaci Anya, un abbraccio.

    A parte che c'è da sfatare il mito dell'empatia nella diagnosi di asperger, ce l'hanno anche loro. Possono avere alcuni modi diversi di comunicare. Zaraki io da quel poco che ho letto di te, ho un'immagine positiva e il fatto che ti sei posto domande su come parlare agli altri è la prova che sei empatico, altrimenti non avresti nemmeno aperto il 3d.

    Le cose, se dette con un certo tatto e assertività, non dovrebbero danneggiare. Io credo che la verità sia importante, però ci sono persone che non la accettano o non vogliono consigli, in questi casi io mi limito ad "assecondarli" solo perché so che non ne uscirebbe nulla di buono, al massimo posso dire "io farei così" sottolineando che è un mio modo personale di vedere le cose...