Se posso dare un parere, questo virus non ha fatto altro che mettere alla luce i pessimi stili di vita dell'uomo. Mancanza di attività fisica, mancanza di sonno, inquinamento ambientale, alimentazione errata, stress lavorativo... Non vi meravigliate se molta gente sta male. Molti sottovalutano gli effetti degli stressors sul nostro organismo sul lungo termine e sul nostro sistema immunitario, se ne rendono conto solo quando il medico gli diagnostica una malattia autoimmune, colesterolo alto, diabete, ipertensione etc. Magari qualcuno se ne uscirà con "ma mia/mio zia/zio stava benissimo!" si forse ci credeva anche lui/lei. Io ho avuto il covid senza aver fatto nessun vaccino e sono guarito in 36 ore e ho avuto febbre a 37.5/38. Volete smettere di avere paura di questo virus? Iniziate ad assumere integratori di vitamine( la frutta che ci arriva sulla tavola è di scarsa qualità nella maggior parte dei casi), iniziate ad andare in palestra e se possibile cercate di dormire un pò di più e vedrete che sarà veramente un'influenza.
Messaggi di Trevor99
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Sono 87 kg su 1.78
1.78 basso? E' un'ottima statura per un uomo, magari hai misurato male ed il tuo 1.78 è un 1.73/4 (che comunque non è cosi male). Per il peso vai in palestra e fai una ricomposizione corporea (sostituisci i muscoli al grasso).
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Stai facendo passare il messaggio che io sia attratto da lei per la sua disfunzionalità. Non è così, non puoi paragonarmi ad altre storie. Io ho amato la sua normalità ma stavo male quando vedevo disfunzionalità, questo mi allontanava e di conseguenza allontanava lei. Fino alla parte finale, dove la storia è diventata palesemente tossica, parte che mi dà il vomito. Il mio problema è che per troppo tempo sono rimasto attaccato ai ricordi della lei funzionale, non riuscendo a capire come potesse trasformarsi in alcuni frangenti in una persona completamente diversa. Sicuramente dalle prossime storie non commetterò più l’errore di trascurare alcuni segnali, anche se sarò innamorato chiudo.
Parere mio personale. Se dopo tutto questo tempo ancora non ti è passata nonostante la terapia penso che tu debba cambiare strategia e fare proprio quello che ti spaventa: Parlarci. Solo così puoi liberarti di questa cosa. Non per spaventarti ma ho sentito di gente che pensa ancora all'ex dopo 5/10 anni. Oppure dovresti trovarti una donna e vedrai che la tua ex sarà solo un insipido ricordo.
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La mia opinione, piuttosto cinica, è che lei sia una ragazza ancora troppo giovane, che ricerca troppe attenzioni non compatibili con chi studia una facoltà tipo medicina. E non compatibili con uno che non è uno zerbino.
Ricordati che il tuo titolo di medico non si alzerà una mattina dicendoti “non ti amo più”
Ps: l’unico appunto che ti faccio è che tu stai studiando una facoltà dura ma lo fai per te stesso, non per lei o per una tua eventuale famiglia. Quella è una conseguenza al limite.
Si in effetti lei è tipo un distributore automatico, se fai tutto quello che vuole va tutto bene se no ciao. Mi ha anche accusato di essere egoista e che penso solo a me stesso perché appunto penso a studiare (ingegneria non medicina comunque). Quando poi lei doveva studiare e chiedeva spazio ho sempre rispettato la cosa come giusto che sia e non mi pesava per nulla. Io non ho mai capito se mi amava veramente o gli facevo comodo, ma come si può tirare avanti cosi per anni? Mai una follia da parte sua mai una debolezza, cioè se ci tieni ad una persona non puoi essere sempre razionale cavolo. Quello che mi ha fregato è stata la sua dolcezza ed essere bambina in certi momenti.
Il bipede lo sa bene di essere già risultato attraente, è andato ad inserirsi in una crepa del rapporto e lei l’ha fatto entrare. Ma tranquillo, andrà tutto a ramengo ne puoi stare certo. E allora lì vedrai che tornerà e starà a lui fare l’uomo e rispedirla al mittente.
Sono passati mesi ma di un bipede neanche l'ombra. Esce ogni tanto con le amiche e basta. Poi può darsi sia brava a nasconderlo ma io sono del parere che quello che si fa prima o poi si viene a sapere. Ma anche perché se dovessi restare mesi nell'ombra per una tipa la mando a quel paese.
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Beh, diciamo che mi riferivo ad una certa percentuale di donne che negli anni sta aumentando sempre di più. Poi ovvio molte sono ancora interessate. Comunque questo thread era nato per altro.
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Analisi perfetta. Le tentazioni sono fortissime anche quando non si è più così giovani.
Allora io mi chiedo. Se sei e siete felici insieme, convivi, ma non vuoi sposarti perché non credi nel matrimonio, non sei convinto di volere un figlio a tutti i costi (né con lei né con altre ovvio), non vuoi impiccarti per 30 anni con un mutuo cointestato sulle spalle…allora tutte le storie sono destinate a finire?
Perché è così fondamentale quella che viene definita a livello sociale “progettualità”?
Perché non ti basta stare con me, uscire a cena fuori, viaggiare per il mondo, comprare c∙∙∙∙∙e e regali, godersi i momenti della vita? Perché deve esserci per forza questa progettualità totale? Perché altrimenti non ti basto piu, o forse per convenzioni sociali?
Perché a me personalmente basta una persona indipendente che voglia stare con me e condividere la vita con me, il resto è accessorio. Si può vivere in una bella casa lo stesso e fare una bella Vita anche senza matrimonio e figli. Penso che solo l’1% delle persone la Pensi come me, oltre a quelli che magari già hanno figliato e sono separati/e (grazie...)
Questo è il motivo per il quale non mi voglio più impegnare in una relazione di lungo termine. Anni di grossi sacrifici e compromessi, per poi rischiare di trovarti a pagare un mutuo in una casa che di fatto non sarà mai più Tua. Perché, come leggo ovunque, l’amore può finire e tu non puoi dire nulla. Lo accetto, ma tu poi come sei ridotto?
In realtà molti la pensano come te. Infatti oggi molte meno coppie si sposano (complice anche la situazione economica disastrosa in Italia). Tuttavia se io e te siamo qui è perché mamma e papà hanno deciso di sottostare alla convenzione sociale. Noto che questo atteggiamento di distacco è più da parte delle donne che degli uomini. Come se non fossero più interessate (non tutte ovviamente) a fare figli e prendersi responsabilità. Ma preferiscono vivere come 16enni a vita. Ma con questo atteggiamento tra alcuni decenni ci dimezziamo (che forse non è neanche male come cosa). Se c'è una cosa che ho capito è che per stare insieme una vita bisogna fare tanti sacrifici, cosa che non tutti sono disposti a fare. Al primo intoppo mollano la barca.
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Siete molto giovani e per quanto ti possa far soffrire questa rottura, hai questo grandissimo vantaggio dall'avere la vita davanti a te. Forse ti sembrerà brutto ma questa chiusura sarà anche un'esperienza positiva che ti porterai nella prossima relazione.
Non indagherei oltre il sentiero dei "se" e dei "ma", non ascoltando nemmeno troppo le esperienze altrui (a chi è andata male, ti dirà che facilmente ti sarebbe andata male prima o poi....e a chi è andata bene, ti dirà che avreste potuto anche essere felici per tutta la vita...).
Vivi il tuo lutto, chiudi il capitolo e vai avanti. Non lasciarti bloccare dai sentimenti, la vita si gioca ora, non nel passato
Sto andando avanti, sto facendo cose che non avrei mai fatto prima e scoperto un coraggio che non pensavo di avere. Ma non provo quasi nulla in qualsiasi luogo vado o con qualsiasi persona sto. Provo solo un leggero sollievo dovuto alla distrazione ma finisce lì. Le altre ragazze non mi ispirano per nulla. Nei confronti degli altri mi comporto come un robot perché non mi suscitano nulla.
Ogni cosa che faccio mi porta a lei. Non riesco a lasciarla andare veramente. In certi momenti mi sento bene e in altri all'improvviso cala la tristezza, il rimorso e la sua mancanza.
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Voglio precisare che, a meno di un'indole capricciosa ed insicura, quando una donna lascia un uomo, nella mia esperienza, ha sempre in mente un altro bipede maschile (magari che ancora non sa di essere risultato attraente).
In questo senso, c'è il tradimento cui facevo cenno (che non necessita di consumazione, perché può essere anche solo mentale).
In questo caso alzo le mani. Non posso entrargli nella mente. Sta di fatto che la sua indifferenza ha iniziato a farmi venire il voltastomaco. L'ho incrociata in questi giorni e non mi ha degnato neanche di uno sguardo.
Una donna che ti ama vuol dire che ti accetta per quello che sei e ti rispetta. In altri termini, che è pronta ad investire su di te.
La troverai, sei giovanissimo ed hai tutta la vita davanti a te.
Sono d'accordo. Ti ringrazio per l'augurio.
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Scusami, ma è un errore madornale, quello che stai enunciando.
Tu ti sei comportato come credevi fosse giusto; è stata la tua compagna che ha cambiato idea e non te l'ha comunicato. Quando ti è stato evidente, dai suoi comportamenti anomali, che la relazione era in profonda crisi lei aveva già sperimentato la soluzione alternativa.
Lei era avanti a te di qualche anno-luce ...
Un amico che si trova nella tua condizione da oltre 7 anni, ancora va cercando spiegazioni, facendo le domande più strampalate alla ex moglie, che ha scoperto lo tradiva da anni. L'ultima è stata quella di chiedere come facesse a fare all'amore con lui mentre manteneva una relazione (anche sessuale) con l'amante-collega di ufficio.
Dopo anni che lei gli rispondeva che non erano affari suoi, di recente gli ha detto (la verità intuibile) che lo faceva per tenerlo "buono" ...
E il poveretto ancora non si capacita, dopo tanti anni, che potesse comportarsi così.
Meglio provare a reagire subito e rimettersi in una condizione di apertura a nuove esperienze.
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----------)Diciamo che nel caso di un tradimento uno può mettersi l'anima in pace (almeno credo). Nel mio caso non c'è stato nessuno tradimento e attualmente lei non sta con nessuno. Ho capito quello che vuoi dire, cioè che non vale la pena chiedere spiegazioni perché non ci bastano mai.
Purtroppo devi capacitarti del fatto che anche le belle storie possono finire, anzi quando si incrinano in questo modo, quando soprattutto uno dei due non è disposto a crescere con l'altro (penso ai tuoi studi), beh allora forse meglio sia andata così. Devi solo farci il callo, ci starai male ma i sacrifici che metti nello studio valgono molto di più. Io la vedo così. Chiedersi insistentemente il perchè delle cose non ha senso, è un logorio. Se certe cose accadono è perchè possono capitare, è la vita ma la vita deve andare avanti.
Ma infatti io ho perso molta motivazione nello studio, perché un mio obiettivo era anche tirar su una famiglia come si deve e non far mancare nulla a nessuno (io sono cresciuto in una famiglia dove si tira avanti e dove si fanno tante/troppe rinunce). Io ho bisogno di una donna al mio fianco, non riesco a essere veramente felice senza una donna. Sto uscendo con delle persone/amici ogni tanto ma mi rendo conto che non può essere neanche lontanamente paragonato ad avere una donna che ti ama.
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Mi sento un c∙∙∙∙∙∙e. Ho perso una relazione importante quando poi bastava dargli qualche attenzione in più ma sono una testa di c∙∙∙o e non l'ho fatto. Ormai è troppo tardi e ho paura che mi veda più come un fastidio che altro. Mi da l'impressione di essersi tolta un peso di dosso. Non riesco a darmi pace. Non riesco a immaginarmi un futuro con un'altra donna. Era di una semplicità e bellezza (almeno per me) unica. Mi guardo intorno ma non riesco a vedere qualcuna che possa realmente interessarmi. Ho perso interesse in tutto. La sua indifferenza mi sta uccidendo. Tutti mi dicono di andare avanti. Ma se guardo avanti vedo solo una vita a metà. I ricordi mi stanno uccidendo, quei posti in cui ero libero di andare si sono chiusi per sempre.
Voi direte che è normale poi passa. Ma io non voglio lasciarla andare.
