Ciao a tutti. Ho deciso di scrivere questo thread per sfogarmi un po'. Per me è un argomento delicato, quindi se qualcuno risponde, limitatevi a dare parole di conforto o comprensione senza giudicare, per favore...
Vivo con mia madre e mio fratello il quale ha diversi problemi. Anni fa gli fu diagnosticato il doc e non vi dico il periodo infernale che ho passato. Gli diagnosticarono anche un leggero ritardo. Fatto sta che ha finito la scuola l'anno scorso e ora non sta facendo niente. Faceva la dad e quindi era un po' impegnato, andava pure in palestra. Quest'anno ha continuato ad andare in palestra ma sta molto poco, un oretta e ha finito. Parla in continuazione e mi rendo conto che c'è qualcosa che non va. Si mette sempre in mezzo, in qualsiasi cosa... gli da fastidio se mia madre dorme, va a svegliarla gridando. Ha degli orari precisi per andare in bagno e se ci troviamo io o mia madre, è capace di tirare calci alla porta o di urlare perchè deve andare lui (e non perchè gli scappa ma perchè deve rispettare l'ora). Ha una piccola pensione di invalidità e spende tutto su amazon. Noi abbiamo problemi economici e lui potrebbe darci una mano ma no, deve comprare. Guarda sempre in borsa di mia madre e se trova qualche soldo lo ruba. Io lo sgrido in continuazione... provo a fargli capire che queste cose non si fanno. Credetemi, fin da piccola gli andavo dietro perchè vedevo che i miei non erano in grado di gestire determinate situazioni. Diciamo che gli ho fatto quasi da madre, pur avendo solo 3 anni di differenza. Sapete cosa mi ha portato tutto ciò? Ad avere attacchi di panico potenti, agorafobia, claustrofobia...diverse terapie psicologiche, zero vita sociale. Di mio padre non voglio parlarne perchè ha fatto solo del male.
Mia madre invece ha sempre tollerato tutto e l' unica cosa che sa fare è piangere quando ci vede litigare. Non mi sono mai sentita tutelata dai miei genitori, se ci penso.
Davvero mi sento arrivata ad un punto quasi di esaurimento... ormai dormo intorno le 2 e mi sveglio sempre tardi. Aspetto che lui vada a dormire in modo da avere quell'attimo di silenzio. La mattina è un incubo... è da mesi che lui ha un tic in cui urla "uu" e mi sveglio spaventata. Non so quante volte al giorno ripete questo verso... Non posso pranzare con loro, in quanto mi sale l'ansia. Mi offende in continuazione e noto che ultimamente sta cercando di controllarmi dicendomi "devi mangiare perchè è orario"... quando magari a me non va di pranzare in quel momento e dico a mia madre di conservarmi qualcosa per dopo. Dall'anno scorso io ho iniziato a farmi dei giri da sola, non ho la patente quindi vado a piedi. Sto meglio per quanto riguarda l'agorafobia, però tutte queste situazioni che vivo mi aumentano l'ansia e mi rendono insicura e triste (non vorrei dire depressa ma ci sono dei giorni in cui non ho voglia di fare niente). Non riesco a stare fuori più di tanto, non posso negare che ho dei momenti di difficoltà ma cerco di farmi forza. Avevo recuperato un po' il rapporto con una mia amica, siamo uscite insieme ma adesso si è allontanata di nuovo. A questo punto, penso che le sono servita solo per sfogarsi. Penso che se avessi qualcuno con cui uscire starei fuori un sacco di tempo, ma è andata così... dovrei aprire un thread per raccontarvi il motivo per il quale sono sola e ho perso le amicizie ma per il momento è meglio di no. Per quanto riguarda il lavoro... eh, questo è un tasto dolente! So già che potete dirmi: " fatti forza e cercati un lavoro così te ne vai"-- Ma non è così facile e sentirmi dire queste frasi mi FA STARE SOLO PEGGIO, in quanto penso di non farcela e altro... perciò, cercate di capire 
Scusate se sono stata poco chiara e ho scritto in maniera confusionaria ma mi sento a pezzi e in questo momento il mio cervello non connette molto. Grazie a chiunque abbia letto.