Cioè, stai affermando che sui social o addirittura a scuola si fatichi a trovare una donna "vestita"? Anche volendo fare la tara alle tue solite iperboli, direi proprio che sei decisamente fuori strada.
Sì, ovviamente è una iperbole, ma il significato nascosto si riflette nella società. Ci sono persino scuole che sono state costrette a inserire il dress-code per evitare "disordini" legati all'abbigliamento troppo audace di ragazzine.
Ovviamente non sono tutti così estremi, ma se prendo l'account social tarato sul 25enne e e scorro, saltando tutte le "professioniste", mi passano comunque davanti una marea di foto di persone normali che riconosco come tali solo perché lo sfondo non è professionale o perché conosco la persona e so che non lo fa di mestiere. La stessa cosa si può dire nei locali, specie quelli frequentati soprattutto dai giovani.
Anche semplicemente ascoltando conversazioni casuali per strada, si possono sentire frasi come "tutti gli uomini sono dei po**i". Queste affermazioni sono sgradevoli quanto dire "tutte le donne sono p****ne".
Ci sono sempre persone frustrate e incattivite che, per ragioni e incapacità personali, sfruttano un'ideologia senza onestà intellettuale, ma solo per soddisfazione egoistica o convenienza legata a vicende personali: "tirare l'acqua al proprio mulino".
Più o meno è così, Sì. Almeno queste sono le persone che poi vengono "raccattate" dalle affermazioni estreme e polarizzanti come quelle che ancora echeggiano e vengono rinnovate dal padre della Cecchettin.
Questo fa parte della natura umana, sia maschile che femminile. Esiste anche l'indottrinamento, perché a volte si viene educati da certi individui.
Ed è un indottrinamento commerciale che porta a giri d'affari (diretti e indiretti) miliardari.
In ogni caso, già prevedo come andrà questo confronto.
Andrà che devo necessariamente smettere di rispondere.
Perché io l'ho visto succedere in casa mia dopo il divorzio dei miei e ho dovuto letteralmente lottare per salvare mio papà da mia mamma, prendendomi io i "colpi" perché "osavo" essere neutrale.
Ti capisco.
Confermo anche che mia mamma è una persona con difficoltà sociali ed educative. Infatti, non ha nemmeno amicizie, quindi non è stata in grado di ricostruirsi una nuova relazione dopo la separazione e ha finito per disprezzare l'uva (gli uomini) come nella favola della volpe e l'uva.
Ma infatti non è nemmeno colpa sua. Lei ha le sue responsabilità in quanto è una persona adulta, ma le "colpe" peggiori sono in carico a chi non vive situazioni di questo tipo, a chi magari ha una educazione abbastanza eterogenea e nonostante questo si polarizza (per non si sa quale motivo) alimentando il clima di odio che poi porta direttamente o indirettamente alle tragedie.
Non è tua madre il problema più grave, sono le altre persone che la incoraggiano e le foraggiano argomenti per continuare su quella strada, invece che farle vedere la situazione in modo più equilibrato. Succede anche qui, figurati all'esterno nel privato.
Garden neppure Io ho amiche mezze nude, forse siamo rimaste intrappolate nella bolla spaziotemporale di un convento delle orsoline negli anni '50.
E' una questione generazionale, Sì.
Se per mezze nude si intende una minigonna e un ombelico di fuori come Raffaella Carrà negli anni 70, mia figlia più giovane ha qualche foto del genere su un social, ma spero non si intendesse questo 
No, assolutamente. Una può vestirsi sexy come e quando le pare.
Il problema si pone quando viene superata la soglia dell'opportunità. Lo si capisce per evidenza naturale che un c∙∙o completamente nudo con un'aforismo scritto di fianco non è filosofia.