Questa cosa del narcisismo sta decisamente sfuggendo di mano. Pare che tutti si ritrovino o ci ritrovino qualcun altro. Non è così...
morganalafata secondo te lui è un narcisista patologico?
Questa cosa del narcisismo sta decisamente sfuggendo di mano. Pare che tutti si ritrovino o ci ritrovino qualcun altro. Non è così...
morganalafata secondo te lui è un narcisista patologico?
Questa cosa del narcisismo sta decisamente sfuggendo di mano. Pare che tutti si ritrovino o ci ritrovino qualcun altro. Non è così...
morganalafata secondo te lui è un narcisista patologico?
Sinceramente non so ...in alcuni atteggiamenti sì, in altri no. Non so chi gli abbia suggerito ciò...che abbia un carattere particolare sì, io sinceramente la trovo come l'ennesima scusa per giustificare dei comportamenti e per non prendersi la responsabilità di ciò che ha detto o fatto.
Poi che la fonte sia autogena o dovuta ai propri problemi del passato è possibilissimo, ma per quanto riguarda UNA o due dinamiche di questo tipo. Se succede su tutte e se un sigaro è solo un sigaro: va da sé che non può essere per forza tutto un problema che sta solo e unicamente nella mente di lui.
Non l'ho mai sostenuto.
Ho scritto invece che le relazioni sono sempre meccanismi circolari: nel bene quando l'amore è reciproco e purtroppo anche nel male, cioè quando sono in gioco risentimenti, posizioni egoiste, stanchezza, rabbia e frustrazione. Vale la regola quindi della circolarità: i sentimenti negativi sono alimentati da entrambi in una ruota dove ogni causa e conseguenza sfuma in altre cause e conseguenze.
Non c'è bianco e nero dove "tutto" sta nella mente di lui, o "tutto" è colpa di un trauma, o è tutta colpa di lei.
E questo principio vale anche per quanto segue qui sotto:
Basta solo l'essere "costretti" a diventare ancora genitori per configurare un maltrattamento.
Si può tecnicamente costringere -con le virgolette- a diventare genitori solo tramite l'inganno e la strategia, non vedo altre possibilità, Bruce. Vuoi davvero inoltrarti in questo ginepraio che seguirebbe da qui in poi ? Perché io non ti seguirò.
Moralmente non posso (ne voglio) fare un processo a due esseri umani che si trovano in questa situazione di difficoltà e che sono stati assieme trent'anni. A che pro?
Anzi, ti consiglio di fermarci qui per quanto riguarda questa storia dell'essere costretti, in generale o in particolare che sia. In particolare non interessava nemmeno all'autore originario del thread, che ad oggi invia lettere e messaggi alla nuova autrice.
Nel difendere l'uomo solo per ruolo commetti quindi un errore, perché lo deresponsabilizzi e togli a lui autodeterminazione, quando una persona adulta e capace di intendere e volere la possiede. Le relazioni tossiche e le loro dinamiche manipolative (sulle quali si può discutere) non tolgono comunque responsabilità e autodeterminazioni. Una gravidanza non prevista, è quindi responsabilità di entrambi, nemmeno esclusivamente di lui, ma anche di lei ovviamente. Il sesso non protetto e completo lo si mette in pratica necessariamente in due, questo è.
Una coppia che ha rapporti sessuali da più di 20 anni, ha cercato gravidanze e nel corso del tempo le ha anche "non cercate", è informata sul "come si fa". Dunque lui (come lei) dovrebbero sapere che un rapporto completo e non protetto costituisce un rischio. Poi può succedere che per una serie di circostanze e contingenze accada anche a persone con esperienza perché queste sottovalutano il rischio.
Il "non lo volevo/non me la sento" (che può essere comprensibile), non è automaticamente sinonimo del "non lo sapevo". Anzi, a questo punto è più probabile che il "non lo sapevo" costituisca una difesa e un modo per deresponsabilizzarsi.
Sempre il sesso non protetto, anche quando non è completo (coito interrotto), costituisce un rischio, sempre. Tutto il resto è un voler passare la patata bollente a chicchessia.
So che è solo un modo per farmi cedere, tanto è vero che poi lo ha pubblicato su un altro forum.
Verboso, teatrale, drammatico.
E' una personalità non equilibrata, è evidente. I tratti narcisistici non sono come li intende lui, ma è proprio come scrive, perché scrive, e soprattutto perché pubblica queste cose.
Questa frase è la cosa più brutta che ho letto oggi, è davvero di una tristezza senza eguali.
E' bruttissimo l'oggetto della frase. La frase in sé è una banale rappresentazione di un azione che spesso accade e che configura un maltrattamento.
Sinceramente non so ...in alcuni atteggiamenti sì, in altri no.
No, non lo è. Se lo fosse lo sarebbe sempre.
Si può tecnicamente costringere -con le virgolette- a diventare genitori solo tramite l'inganno e la strategia, non vedo altre possibilità, Bruce.
Personalmente non so quanti modi ci siano per costringere qualcuno a diventare genitore o se sia tutti per forza inganno o strategia, ma so per certo che si tratta di un atto ostile. Nessuno dovrebbe essere costretto a una trasformazione così importante per la sua esistenza.
Personalmente non so quanti modi ci siano per costringere qualcuno a diventare genitore o se sia tutti per forza inganno o strategia, ma so per certo che si tratta di un atto ostile. Nessuno dovrebbe essere costretto a una trasformazione così importante per la sua esistenza.
E nessuno dovrebbe essere costretto a prendere decisioni contro la propria natura. La porta è sempre aperta: se a una persona non va bene qualcosa, se ne va. Non cerca scuse, non cerca di farti sentire in colpa, non ti addossa tutti i suoi problemi, non giustifica l'ingiustificabile, non fa la vittima. Semplicemente, se è un "uomo" come si definisce, invece di trovare scuse prende una decisione per sé senza cercare di coinvolgere anche gli altri nelle proprie scelte.
Nessuno gli avrebbe imposto di fare nuovamente il padre. Se nella sua testa aveva altri progetti, poteva benissimo inseguire quelli e non creare tutto questo schifo, perché di schifo si tratta.
Nessuno dovrebbe essere costretto a una trasformazione così importante per la sua esistenza.
Una bella vasectomia e così il povero uomo, succube di questa società matriarcale, si prende le sue responsabilità e non diventa genitore contro la sua volontà...
Una bella vasectomia e così il povero uomo, succube di questa società matriarcale, si prende le sue responsabilità e non diventa genitore contro la sua volontà...
La vasectomia è definitiva (che io sappia), quindi non è una soluzione.
"Scappare" di fronte a un sopruso non è mai una soluzione.
La soluzione è banalmente riconoscere che nessuno, né uomo, né donna ha il diritto di imporre maternità o paternità al alcun altro.
Chi non riesce a capire questa cosa ha il cervello impestato di ideologie faziose.
bruce0wayne ed aggiungo che se non vuoi più fare il padre poi non metti l'annuncio che avresti voglia di innamorarti anche di una donna con figli piccoli. Io ci vedo incongruenze.
Poi ripeto IO NON HO CERCATO DI INCASTRARE NESSUNO.
E nessuno dovrebbe essere costretta a prendere decisioni contro la sua natura. La porta è sempre aperta se ad una persona non va bene un qualcosa prende e se ne va...non cerca scuse, non cerca di farti sentire in colpa, non cerca di addossarti tutti i suoi mostri, non cerca di giustificarsi con l'ingiustificabile, non fa la vittima... semplicemente se "uomo" come si definisce invece di cercare scuse prende una decisione per sé non cercando di coinvolgere nella sua di scelta anche gli altri. Nessuno gli avrebbe imposto di fare nuovamente il padre...se nella sua di testa aveva altri progetti poteva benissimo inseguire quelli e non fare tutto sto schifo, perché di schifo si tratta...
Da questo scritto non si capisce niente.
Resta valida la tesi che un figlio in coppia si concorda, quantomeno nelle intenzioni. Tutto il resto sono chiacchiere inutili.
bruce0wayne ed aggiungo che se non vuoi più fare il padre poi non metti l'annuncio che avresti voglia di innamorarti anche di una donna con figli piccoli.....io ci vedo incongruenze
Ma che incongruenze. Cercava solo di zinzinnare, come tutti.
Non mi dirai che credi a quel tipo di annunci...
Ti svelo un segreto: sono tutti col secondo fine.
La soluzione è banalmente riconoscere che nessuno, né uomo, né donna ha il diritto di imporre maternità o paternità al alcun altro.
Chi non riesce a capire questa cosa ha il cervello impestato di ideologie faziose.
Se un uomo non vuole figli prenda lui le precauzioni necessarie per non avere figli... ci deve pensare sempre la donna???
Io non ho il cervello impestato di ideologie faziose, non è una cosa carina da scrivere in un forum a chi non condivide il tuo limitatissimo pensiero...
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