Messaggi di bruce0wayne

    Premetto che non ho letto tutto il thread, ma vorrei fare lo stesso una piccola provocazione...

    Vogliamo scommettere che, se per assurdo, scoppiasse una specie di epidemia per cui si invertissero i ruoli e le donne si mettessero a rincorrere i maschi, prendendoli, in modo più o meno figurato, per il pisello e trascinandoli a letto, dopo un periodo "x" (che non saprei quantificare ma non credo troppo lungo) i maschi si stuferebbero e scapperebbero a gambe levate davanti a questa orda di femmine scatenate?

    Sta già succedendo e anche molte delle discussioni in questo forum ne sono un chiaro eco.


    Mi pare che si tenda a voler fare di tutta l'erba un fascio. Non è perché alcune donne si mostrano mezze nude sui social, che i ruoli nei rapporti tra i generi si siano invertiti. Le donne che si spogliano sono sempre esistite, anche in epoca patriarcale, così come ci sono sempre stati uomini che non avevano successo con il gentil sesso, solo che un tempo se li prendevano lo stesso mentre oggi, per fortuna, hanno la possibilità di scegliere. Se non ci si sa fare con le donne il problema non è certo di queste ultime.

    Tutte le figure esistenti sono sempre esistite, ma le proporzioni sono estremamente differenti... e le proporzioni contano.

    Sicuramente non sono le tipe nude su Tinder il problema, ma il fatto che si fatichi a trovarne una vestita in qualsiasi social o qualsiasi ambiente sociale (scuola compresa) cambia radicalmente gli equilibri della società.


    Il fenomeno incel maschile esiste veramente, il resto non saprei.

    Esiste anche il Femcel, ed è in crescita costante.


    Mi aspettavo una risposta simile: la differenza fondamentale tra ideologie come la redpill e ciò che definisci "femminismo estremo" sta nel fatto che la prima nasce da difficoltà relazionali maschili e si struttura attorno alla colpevolizzazione sistematica delle donne per questi fallimenti, trasformando spesso la frustrazione in rancore e, in alcuni casi, arrivando a giustificare la violenza contro le donne. È un movimento ideologico che si basa su un'interpretazione distorta dei rapporti di genere e delle relazioni, imputando le proprie difficoltà personali a una presunta natura collettiva e negativa del genere femminile.

    Bisogna distinguere il femminismo dal post-femminismo e dalla versione femminista woke, perché sono tre cose completamente diverse.

    1. Il femminismo nasceva per parificare i diritti di uomini e donne
    2. Il post-femminismo è una versione estrema che ha aperto la porta ad altri estremismi sociali e che non punta più alla parità, ma alla supremazia femminile.
    3. Il femminismo in salsa woke è sostanzialmente come il post-femminismo, ma in più vede il maschio bianco eterosessuale come colpevole pregiudiziale di ogni male del mondo e della società.

    I femminismi del punto 2 e 3 si potrebbero riassumere cosi:

    il femminismo estremo nasce da difficoltà sociali ed educative femminili e si struttura attorno alla colpevolizzazione sistematica degli uomini per questi fallimenti, trasformando spesso la frustrazione in rancore e, in alcuni casi, arrivando a giustificare la violenza, l'emarginazione e la privazione di diritti fondamentali (come quelli riproduttivi) contro gli uomini. È un movimento ideologico che si basa su un'interpretazione distorta dei rapporti di genere e delle relazioni, imputando le proprie difficoltà di genere a una presunta natura collettiva e negativa del genere maschile.


    Quando penso a un movimento come quello femminista, faccio fatica a considerarlo omogeneo, pur ammettendo una distinzione tra quello originario e quello di ultima ondata. Nell'arco evolutivo, non è un pensiero sempre coerente e compatto (le posizioni sulla sessualità femminile o sul patriarcato variano in base alle femministe) che si può riassumere in poche righe, ma mi sembra sia più un dibattito. Inoltre, un movimento nasce dalle singole persone che poi diventano gruppi e ognuno di questi ha portato idee, critiche ed azioni rivoluzionarie e in momenti storici (e contesti) assai diversi fra loro, finanche pure in ambiti diversi.

    No, non è omogeneo, anche se quello della versione 3 (versione woke) sta cercando di incorporarli tutti per fare fronte unico.

    Questa frase è la cosa più brutta che ho letto oggi, è davvero di una tristezza senza eguali.

    E' bruttissimo l'oggetto della frase. La frase in sé è una banale rappresentazione di un azione che spesso accade e che configura un maltrattamento.


    Sinceramente non so ...in alcuni atteggiamenti sì, in altri no.

    No, non lo è. Se lo fosse lo sarebbe sempre.


    Si può tecnicamente costringere -con le virgolette- a diventare genitori solo tramite l'inganno e la strategia, non vedo altre possibilità, Bruce.

    Personalmente non so quanti modi ci siano per costringere qualcuno a diventare genitore o se sia tutti per forza inganno o strategia, ma so per certo che si tratta di un atto ostile. Nessuno dovrebbe essere costretto a una trasformazione così importante per la sua esistenza.

    Ma infatti Bruce, ovvio, come mai un 50/60enne oggi è più carico di un ventenne??!!

    Perché manca completamente la prospettiva di un futuro migliore.

    Oggi per il ventenne il futuro è buio peggio della notte, anzi quasi non esiste.

    30 anni fa era ancora un'opportunità concreta e reale anche facendo il minimo sindacale.

    Uno studio di Intelligent rivela che il 75% delle aziende è insoddisfatto del contributo professionale della Gen Z, e il 60% ha licenziato almeno un neolaureato nell'ultimo anno. Nonostante la pandemia abbia accelerato la loro maturazione, molti giovani mancano di motivazione e capacità organizzative.


    Non c'è da stupirsene, poiché questi non vengono pagati, non hanno futuro, quindi si arrendono in partenza.


    Si ma la sensazione è che se vengono criticati si venga etichettati come anti occidentali, un atteggiamento che mi pare poco liberale. E poi non mi sembra di vedere tante manifestazioni che inneggino a Putin o a chicchessia di non occidentale.

    E' la famosa polarizzazione che dicevo e che ultimamente viene utilizzata per giustificare le guerre come quella in Ucraina. O sei con loro o sei contro l'occidente, quando invece chi è critico con quelle guerre l'occidente lo vuole salvare dall'autodistruzione.

    Il pacco non è buon segno, detto questo se anche da certi discorsi sul forum ti sei fatto l’idea che ormai le donne sono "come i maschi", tutte spregiudicate e mangia uomini, beh quella idea è sbagliata, rimane comunque un certo condizionamento culturale a non fare il primo passo. Anche per i motivi detti sopra, la donna proattiva può ancora essere giudicata male.

    E' vero, ma in buona parte è proporzionale all'età.

    Poi ci sono anche pensieri atavici ed evolutivi dietro. La posizione di passività è più femminile per tanti versi, non solo quelli che nella modernità hanno invertito le tendenze.


    Mi paccano perché stanno parlando con altri 10 e magari ne scelgono 1/2/3 con cui uscire, per poi alla fine frequentarne solo uno in maniera fissa. Devi solo essere fortunato ad essere il numero estratto

    Si, questo è sicuro.


    Il condizionamento culturale è direttamente proporzionale con l’età . Più è basso meno c’è. Direi che quasi si annulla con le under 23/25.

    C'è molto meno, ma c'è comunque, perché è più comodo e più appagante essere cercate che cercare.

    E' anche una questione di prospettive. L'uomo è tendenzialmente propositivo, la donna tendenzialmente ricettiva: ed è così da decine di migliaia di anni. Le ideologie moderne hanno distrutto in gran parte la femminilità, ma certi pezzi sono troppo profondi e radicati per andare persi.

    La città dove abito (Torino) non saprei dire se è una città felice, però a me piace, soprattutto alcuni quartieri. La cosa brutta è che in questo periodo ci sono diversi lavori in corso, quindi spesso alcuni tram devono deviare il loro normale percorso.

    Torino purtroppo è depressa da tempo. Paga la dipartita di Fiat e di tutto l'indotto. L'economia della zona è in depressione ormai da 20 anni.

    Quindi? Chi critica è perché è invidioso? Anche se come me guadagna un multiplo del reddito medio? Che analisi profonda? Pensavo altro dall'avvio della discussione.

    Non so, ma da lontano sembra una posizione polarizzata, come se ne sentono tante oggi.


    Anche io sono occidentale e sguazzo nell'occidentalità, ma so benissimo che certi eccessi sono tossici e auto-distruttivi. Non ci vuole una scienza per capirlo, basta essere non polarizzati, basta non ragionare in modo troppo semplice o per partito preso.

    Guarda, lei la conosco bene, è una bravissima ragazza e non sembra per niente la classica "trombamica".

    Loro due si conoscono da molto tempo ed escono spesso insieme (stesso gruppo di amici della sua zona).

    Bene. Meglio.


    Leggi la mia risposta a Sara sopra.

    Ancora Bene.


    Oddio, non mi sembra proprio il tipo da avere bombamiche... ma giustamente mai dire mai.

    Ero preso dalla foga di gossippare :D anche se il sentore istintivo lo avevo, ma quello non essendo razionale ha basi labili.


    Secondo la mia esperienza, questo istinto femminile animale si fa sentire di più nel periodo dell'inizio adolescenza, probabilmente perché è la fase della riproduzione (secondo la natura, non secondo la società moderna).

    Si, normalmente è così, ma dipende sempre dall'educazione e dalle condizioni sociali. Se manca educazione e le condizioni sociali sono deresponsabilizzanti: può durare molto più a lungo.


    Sorella :* :wolf: :red_heart:

    Ci vorrebbero più "sister" di questo tipo.


    Questo è sufficiente per affermare che le donne, quando ripiegano su quelli più tranquilli, non sono attratte da loro? Perché la scienza non mi pare che dica questo.

    No, la scienza non dice questo (e non potrebbe dirlo, per svariati motivi).

    Ovviamente saranno attrazioni diverse, esattamente come quelle maschili per le icone sexy o per le donne vere.


    L'evoluzionismo si occupa dell'evoluzione della specie tramite la selezione -come quella del più forte- (teoria di Darwin eccetera). In antropologia culturale non è tracciabile nessun individuo umano "Alfa", almeno nei manuali di mia conoscenza.

    In realtà si tratta di un termine usato troppo spesso in modo ambiguo in ambienti fortemente polarizzati, ma la scienza l'ha usato in modo corretto più e più volte. Se ne è parlato e studiato nei lupi, nelle scimmie e anche negli esseri umani.

    David Mech (1999) - "Alpha Status, Dominance, and Division of Labor in Wolf Packs"

    Frans de Waal (1982, 1996) - "Chimpanzee Politics: Power and Sex Among Apes"

    Michael Platt (2017) - "Neuroethology of Dominance and Submission"

    Bonnie L. Bass and W.C. McGrew (2017) - "Dominance and Subordination: A Comparative Approach"

    Nel penultimo ci si allarga agli uccelli ed altre specie animali anche non mammifere, nell'ultimo si parla anche di umani, in particolare:

    - qui Dominance and Subordination: Concepts or Physiological States? | SpringerLink

    - e qui Chapter 6: Power, Dominance, and Subordination | SpringerLink


    In ogni caso, come dici tu, l'argomento è affrontato con le pinze per non offendere e perché la società umana è stratificata in modo molto più complesso di quella animale.


    Vedere la differenza di taglio e di prospettiva. Tutto nella wiki redpill è distorto, a cominciare dal fatto che si presuppone che TUTTE le donne siano attratte dai violenti, mentre nella pagina wiki seria al massimo si ammette che le donne tendono ai dominanti (che è cosa molto diversa dai delinquenti).

    Esatto. Il "TUTTE" e la forzatura assoluta sul comportamento come se fosse identico anche nei modi è una fesseria polarizzante e polarizzata che serve solo a rafforzare il vittimismo.


    Comunque volevo parlarvi di una sensazione strana che sto vivendo proprio da quando mi sento con questo ragazzo: mi sta salendo un'ansia allucinante. Non capisco perché, o forse sì: ho come il timore che l'aggancio tra me e lui possa funzionare sul serio e mi sto ripetendo da ieri "e ora che faccio?"

    Questo è il famoso sabotaggio.

    Resisti.

    Tutti questi like una persona non attratta non li mette.

    Non bisogna esserne troppo sicuri. I narcisi che cercano attenzioni femminili likano a destra e a manca solo per attrarre, per racimolare la proposta o incassare un "Sì" e poi spariscono, esattamente come le profumiere anacronistiche fanno dal vivo.

    Nella tua immaginazione o narrativa sarà cosi, nella realtà le persone normali vanno avanti anche se il sistema è corrotto; forse non faranno l'amministratore delegato o il politico ma fanno strada lo stesso.

    Su quali basi affermi questa cosa che è smentita da tutte le istituzioni interne ed esterne che misurano l'economia e il lavoro nel nostro Paese? Le conoscenze personali non valgono.


    Mmmm espongo la mia dotta riflessione: secondo me l'amica di ipposam ha raccontato una palla per sentirsi più faiga ;)

    E' possibile, Sì.
    Ed è possibile che la sua disponibilità economica abbia altre fonti che non siano il reddito da lavoro, o quantomeno non quel lavoro (o magari non il suo lavoro, ma quello di qualcun altro).


    Un operaio prende 1300-1400, si spacca la schiena, fa turnazione, gratificazione economica non c'è e poi va a fare la spesa e spende il doppio di quello che spendeva 10 anni fà, ma prende come dieci anni fà. Il suo quadro direttivo NON PRENDE LA STESSA PAGA DI 10 ANNI FA'.

    Il potere d'acquisto attuale (che è il criterio con cui si misurano le retribuzioni) è molto più basso di "metà" rispetto al passato.


    No, non ho il verbo io, ma tutto quello che dici mi porta a pensare che qualunque situazione di disuguaglianza, disagio ed esclusione sociale sia in definitiva colpa di chi lo subisce, un darwinismo sociale che neanche Elon Musk credo abbia.

    Musk è un personaggio che seguo per svariati motivi, anche professionali e posso dirti che è abbastanza ignorante in materia, ma non è così materialista da pensare che la colpa della disuguaglianza sia di chi sta peggio.

    Ti consiglio di tenerlo d'occhio, perché a parte qualche sparata autistica (diagnosticata) ogni tanto: dice cose che nessuno ha il coraggio o il potere di dire.



    Riguardo la situazione lavorativa moderna: oggi ho avuto un bel colloquio con un neo-assunto GenZ in una famosa azienda della zona in cui lavoro.


    Vedendolo svogliato e dovendo fare una valutazione su di lui, a porte chiuse senza la presenza dei suoi superiori, gli ho chiesto come mai questo atteggiamento da bradipo. Lui mi risponde con il lessico di un 20enne, ma con buona capacità di farsi capire, che tanto il lavoro non mi darà mai soddisfazioni o successo, quindi tanto vale andare al risparmio e godersi la vita.


    Gli chiedo "di chi è figlio", dove abita, che lavoro fanno i suoi, etc. Poi sono costretto a dargli ragione, ma faccio un appunto e gli spiego che se si ammazza di lavoro e produce 100 volte quello che viene pagato: prima o poi potrebbe riuscire ad avere una buona posizione.

    Lui mi guarda e mi dice: "Penso che tu abbia fatto così, ma ne vale la pena?"

    Io rispondo: "Non lo so, sinceramente".