Io sono onnivoro, quindi mangio anche carne, pesce, uova e latticini. Ma mangio (spesso e volentieri) anche verdure, legumi, frutta, e ogni tanto anche pietanze vegane "moderne" quali seitan o tofu perché mangiare troppa carne primo fa male, secondo non ne abbiamo bisogno. Specialmente se parliamo delle carni della grande distribuzione industriale.
Ho amici sia vegani che vegetariani, mai avuto nessun problema di questo tipo fortunatamente, quando si è parlato della cosa si è sempre condotto tutto nel rispetto reciproco.
Diciamo che come c'è carnivoro e carnivoro, c'è anche vegano e vegano. Il carnivoro medio è quello un po' spocchioso che insulta a priori qualunque pietanza vegana e che quando fa una grigliata fa la storia Instagram con l'hashtag "go vegan" (simpatia portami via); il vegano medio è quello un po' da centro sociale diciamo, che lo fa principalmente per moda, e che ti viene a dire "l'essere umano non è fatto per mangiare cane perché non ha i canini da predatore atti a strapparla a morsi" (è sufficiente rispondere "ok ma ha l'intelligenza che gli permette di cuocerla", non serve la laurea a Harvard).
Tradizionalmente l'essere umano si è sempre nutrito anche di carne, ma appunto, "anche" di carne, non "solo" di carne, e qui c'è una bella differenza. Gli allevamenti intensivi (che sono un grosso problema anche per l'ambiente, non solo per il modo in cui vengono trattati gli animali stessi) sono nati per rispondere alla domanda sempre più crescente di consumo di carne, e questo penso che sia scorretto sia dal punto di vista etico che dal punto di vista della nostra salute. I nostri bisnonni non mangiavano carne tutti i giorni, ma la poca carne che mangiavano era carne buona e sana proveniente da animali cresciuti ed allevati da loro con le proprie mani, non era un concentrato di ormoni e antibiotici proveniente da un animale costretto a una vita intera in una gabbia 2x2 e sottoposto ad alimentazione forzata per sviluppare ipertrofia.
L'essere umano non ha bisogno di mangiare tutta la carne che viene prodotta dagli allevamenti intensivi, mangiare carne tutti i giorni a mio avviso è contro la nostra natura (idem per il pesce, ma qui la differenza è meno evidente). Ma è vero anche che la dieta vegana nell'essere umano comporta delle carenze alimentari alle quali bisogna sopperire con degli integratori, quindi anche non mangiarne affatto a mio avviso è contro la nostra natura.
Io la penso così, e ogni volta che ho esposto il mio punto di vista a un vegetariano o vegano intelligente ho sempre trovato consenso. Così come ho trovato dissenso quando l'ho esposto a un carnivoro medio. 