Ci stiamo avviando alla terza guerra mondiale (nucleare)?

Citazione da Vik1981

Israele ha l'appoggio di USA Europa e anche alcuni stati arabi che gli permettono il sorvolare il loro spazio aereo.

L'Iran è solo, Russia e Cina mute.

Secondo me non c'è storia.

Non c'è storia solo se gli Usa decidono di appoggiare Israele in modo aperto e sostanzioso, con armamenti, tanti e tecnologicamente avanzati.

Se no, israele rischia, perché è un paese piccolo e con una popolazione ridotta. E se la guerra dovesse diventare di logoramento, considerato anche gli altri fronti aperti e gli attacchi che subisce da altri soggetti (gli Huthi ad esempio) potrebbe non farcela dal punto di vista economico.

Gli europei secondo me non sono determinanti, né come quantità né come qualità degli armamenti.

Partiamo per ordine, cercando di rispondere a tutti:

L'esercito iraniano è un esercito di pasticcioni. Non a caso la sua aviazione obsoleta (di F14, F111, Mirage e addirittura F4 Phantom II) è stata completamente divelta a terra. Ma la cosa, a onor del vero, conta poco, visto che ormai le tecniche di guerra, come potete vedere, si basano prevalentemente su droni e razzi (di cui l'Iran è molto ben fornito e produttore, nonché partner russo). Come nel caso iracheno, la forza principale dell'esercito sono i Pasdaran, che sono 210.000 uomini fedelissimi e che peraltro disprezzano l'esercito iraniano. Va da sé che la guerra in corso non è in campo aperto, ad ora, ma solo balistica. Quindi, ad oggi, i due schieramenti possono mettere in campo armamenti quasi equivalenti. Gli iracheni stanno di fatto osservando la guerra in corso come una partita di tennis dove gli volano i missili sopra le teste come stelle comete.

I civili sono sempre parte integrante dei conflitti moderni, ma se dal lato israeliano sono più "borghesi", dal lato iraniano sono più inclini a una vita dura. E ricordo che gli iraniani sono 80 milioni di anime. Come si trovino sotto la guida delle guardie della rivoluzione non è mio sapere. C'è chi dice che in realtà esercito e civili si stiano rivoltando contro, ma anche stanotte sono partite tonnellate di missili e quindi mi viene difficile credere ai media occidentali.

La Cina ha apertamente dichiarato supporto all'Iran, e la Russia, per convenienza, non può fare meno... seppur lo stia facendo in veste di mediatore. Come dicevo sopra, l'Iran sta fornendo equipaggiamento militare alla Russia, e non può perdere un alleato così importante.

Gli USA supporterebbero Israele anche se questi dichiarassero guerra all'intero pianeta. Del resto, gli Stati Uniti sono un enorme Golem i cui arti vengono tirati proprio da loro.

Altra menzione meritano i sauditi, ma lì sarebbe un discorso lunghissimo su come stiano destabilizzando l'area per diventare loro, presto o tardi, i leader del mondo arabo.

La situazione attuale del conflitto in corso sta mettendo in mostra le lacune dell'informazione che circola in questi giorni.

Il Mossad sta avendo grosse difficoltà nell'identificare e nel dare coordinate per colpire le basi di lancio iraniane, che difatti stanno agendo indisturbate anche senza aver più un'aviazione di appoggio (come dicevo nel post sopra). Ma la cosa che sta emergendo... è che le divisioni politiche in terra iraniana si stanno ricompattando contro il "nemico comune".

La popolazione civile pare essersi autoproclamata "guardiana" di tutto ciò che vede sospetto per le strade dell'Iran, e già diversi agenti israeliani sono stati catturati e impiccati (4 l'altro giorno con 200 kg di esplosivo). Circolano anche fake news su agenti del Mossad legati agli intercontinentali da spedire su Tel Aviv, ma ovviamente sono notizie false con foto generate in IA (ma potrebbero dare idee malsane ai Pasdaran).

Pare che l'umore interno israeliano sia molto più basso di quello iraniano. Questi ultimi hanno fatto circolare video dove anche dei musicisti per strada coprono il suono degli attacchi in corso a loro rischio e pericolo. Queste azioni di sabotaggio obbligano Israele a combattere una guerra più "diretta" e in superficie, che di fatto non erano pronti a combattere e anzi, di cui scoprono un fianco pericoloso, specie nello scoprire che l'Iran è pronto, specialmente nella guerra strategica e balistica, a combattere.

Chi domina la situazione, ovviamente, è la censura: entrambi i paesi stanno tentando di rendere esponenziali i loro successi e minimizzare i danni subiti. Ma per quanto dicano che stiano colpendo i siti iraniani nucleari, allo stato attuale non risulta che abbiano subito danni sensibili (fonti neutre).

Si attende la reazione internazionale, che è molto cauta ad oggi, ma non lo sarà per molto. Di certo per ora l'Iran è circondato, ma non sconfitto. E se l'alleanza Israele-Occidente regge, anche le monarchie saudite non vedono l'ora di mettere mano alla vecchia Persia.

La Cina ha già iniziato ad evacuare i civili, i russi non possono permettersi la perdita di un partner strategico come l'Iran.

La situazione è molto, molto pericolosa.

Per sdrammatizzare: in preda all'autolesionismo mi sono appena sorbita l'intervista di 1 ora di Parenzo a Renzi sulla situazione geopolitica attuale.

Ho sperato che gli cadesse una bomba in testa a entrambi come nella TV iraniana, ma non è successo.

Citazione da Vik1981

Per sdrammatizzare: in preda all'autolesionismo mi sono appena sorbita l'intervista di 1 ora di Parenzo a Renzi sulla situazione geopolitica attuale.

Ho sperato che gli cadesse una bomba in testa a entrambi come nella TV iraniana, ma non è successo.

Due vili di prima categoria.

Il nulla cosmico.

Israele sta facendo la voce grossa perché sa di avere il mastino alle spalle che lo protegge.

Comunque il fatto stesso che gli USA si vedano costretti ad entrare in guerra già dopo pochi giorni la dice lunga su quanto Israele abbia sottovalutato l'Iran.

Citazione da Evelyn91

Israele sta facendo la voce grossa perché sa di avere il mastino alle spalle che lo protegge.

Comunque il fatto stesso che gli USA si vedano costretti ad entrare in guerra già dopo pochi giorni la dice lunga su quanto Israele abbia sottovalutato l'Iran.

Tutti l'hanno sottovalutato, ricordo che anche l'Iraq di Saddam, durante la prima guerra del golfo venne sottovalutato al punto da creare una coalizione enorme per sconfiggerlo.

Siccome la storia è ciclica, anche in questo caso si sta pensando agli iraniani e ai Pasdaran come dei cammellieri come nei film di Lawrance d'Arabia.

Nulla di più sbagliato.

Hanno sistema di difesa moderni, capaci di intercettare e abbattere i missili israeliani, hanno un sistema offensivo moderno (e si è visto). Non hanno ovviamente la qualità tecnologica che dispone un paese come Israele, ma non sono da sottovalutare affatto.

Faccio altresì notare che con un potenziale balistico ipersonico, le navi americane (che stanno avvicinandosi al golfo) possono esporsi ad un rischio notevole, se si collocano nel raggio d'azione iraniano. E credo che il congresso non approvi mai una operazione militare senza un casus belli... perché il jolly dell'antrace è stato già giocato una volta, rimane quella del nucleare... o quella di essere colpiti per primi.

Dio se ci sei aiutaci.

Citazione da fran235

Dio se ci sei aiutaci.

"Guarda guarda chi ritorna strisciando".

Citazione da Oblomovista

"Guarda guarda chi ritorna strisciando".

Io non sono credente, ma come ho manifestato in tanti post, vorrei che ci fosse un Dio e, sia pur di ispirazione marxista, non ho assolutamente niente contro i credenti in quanto tali e semmai benevolmente li invidio perché hanno una speranza forte che in me invece è debole. Vedere il mondo che sta scivolando in un tunnel di escalation di violenza con sempre più focolai di conflitto mi mette angoscia ed è in questi momenti che si rinnova questa invocazione che è SEMPRE stata mia "se ci sei..."... quindi non sto tornando.