Uomo, single, 38 anni. Non bellissimo, ma socievole. Purtroppo, per scelte lavorative sbagliate e per aver investito troppo tempo in percorsi poi rivelatisi fallimentari, ora mi ritrovo solo, verso i 40. Figlio unico, per nulla ottimista sul futuro, ingabbiato in una vita che, purtroppo, a questo punto non so più come potrà essere migliorata. Mi chiedo a che pro continuare questa commedia, se non per far sorridere conoscenti e altri.
Avessi almeno speso gli anni precedenti a divertirmi... Ora sento solo un enorme vuoto. Scusate per lo sfogo, ma non so più che fare. Una soluzione sarebbe spostarsi e cambiare ambiente, ma per cambiare ambiente bisogna cambiare lavoro, e per quello in Italia la situazione la conosciamo bene: dopo i 35, niente sgravi sul lavoro, quindi è finita. Chissà come andrà a finire.