Buongiorno, ho una collega molto capace sul lavoro... che però, parlando di sé stessa come lavoratrice e di riflesso anche come persona, si sminuisce, per non dire che si "autoffende"... Ad esempio, dice di sé: "Sono un'incapace, sono una def..., io non lo so fare ecc." Alla prova dei fatti, però, non è assolutamente vero, ma anzi è il contrario.
Di contro, loda molto gli altri, facendo diversi complimenti sulle capacità altrui. Questo atteggiamento dimesso lo ha anche con i superiori, che tendono a considerarla poco (da notare che loro non sono mai presenti sul posto con noi), ma non le hanno neanche mai fatto richiami, anche perché è quasi impossibile che lei commetta sbagli, essendo appunto molto capace. Durante le riunioni è molto silenziosa, sta in disparte e ho l'impressione che comunque non le sfugga niente.
Il suo atteggiamento mi mette un po' in difficoltà perché non lo vedo sincero, cioè di solito mi erano capitati colleghi che si autoincensavano o che comunque difendevano il loro operato.
Che ne pensate?