Oggi sono stata a fare il primo colloquio con la nuova psicologa. Una delusione.
È stata una mazzata.
Sono andata lì, mi ha fatto parlare per spiegarle la ragione per cui mi sono recata lì, ho parlato parlato parlato. Ogni tanto mi fermava per fare qualche domanda, poi io parlavo parlavo parlavo come nella precedente terapia.
Alla fine la psicologa mi ha detto che non è sicura di potermi aiutare, ma non sa bene nemmeno lei il perchè. Ha proposto di fissare un altro appuntamento per valutare meglio la cosa.
Poi abbiamo forse capito che la mia abitudine durante l'analisi a parlare di continuo e la mia abitudine ossessiva nello spiegare con tantissimi dettagli si scontrano un po' con il metodo e lo stile di lavoro di questa terapeuta, poi non ha escluso che potrebbe anche funzionare se magari riesce a darmi degli input per capire quando mi sto perdendo in divagazioni o in dettagli superflui.
Comunque non è riuscita a trovarmi un appuntamento per la prossima settimana, ma andrà a tra 2 settimane e sbuffava dicendo che deve smetterla di prendere nuovi pazienti perché è piena.
Non so, io sono andata lì con delle aspettative e ne sono uscita molto demoralizzata. Mi sono sentita come se mi stesse dicendo che non sono aiutabile o risolvibile. È da quando sono uscita dal suo studio che non riesco a smettere di piangere.