Lavoro precario, problemi di salute e nessun aiuto: come andare avanti?

Aiuto, sono anni che ho sempre contratti precari o sono disoccupato. Non so più come andare avanti. Ho problemi fisici e non riesco a ottenere l'invalidità. Nessuno mi aiuta veramente a trovare un lavoro stabile. Non ho nessun amico che mi possa introdurre. La mia famiglia nativa mi ha abbandonato. Cosa devo fare? Cerco consigli, grazie.

Citazione da Oltre_la_rupe

Ti va di dirci di che zona d'Italia sei?

Del Nord Italia... Il ricco Nord... Ho mandato migliaia di CV negli ultimi anni... Migliaia, non scherzo... Migliaia, senza che nessun recruiter abbia mai notato nulla in me. No, anzi, mi hanno solo preso in giro ragazzine di 20 anni. Nessuna azienda è mai andata oltre al classico motto del "risparmia e vinci": contratti precari con grandi responsabilità e basta.

Forse ormai, dopo i 40, sono vecchio da buttare, anche se ho molta esperienza e competenze... Credo di averle, almeno... Nel dubbio continuo sempre a studiare, ma non basta... Sono stanco, malato e molto preoccupato per il futuro.

Citazione da Oltre_la_rupe

Non so in che settore lavori, ma anch'io vedo che il mondo del lavoro si è degradato a livelli impressionanti. E fa stare male anche me. Ti senti usato e poi buttato via come una cosa, mentre delle tue competenze, e nemmeno della qualità del lavoro o degli studi, non sembra fregare nulla a nessuno.

Non c'è più rispetto per il lavoro.

Oggi un disoccupato o un mezzo delinquente è più accettabile di una persona che lavora ma ha dei problemi. E tu ne sei un esempio.

Ma riguardo ai problemi di salute, è meglio se l'invalidità non la ottieni, a meno che non sia una percentuale alta che ti permetta di avere una pensione, perché se ottieni quelle percentuali mezze e mezze, non troverai davvero più lavoro.

Grazie per avermi risposto. Ho lavorato in vari settori, sempre in ruoli operativi di una certa importanza.

Purtroppo faccio fatica a svolgere lavori fisicamente impegnativi e forse la categoria protetta potrebbe essere un'opzione, ma purtroppo, o per fortuna, non me la concedono. Avrei bisogno di aiuto, ma non ho nessuno che si interessi a me. Nessuno che mi aiuti, nessuno... Tutti fingono di provare pena, poi pensano solo a sé stessi.

Non ho famiglia. Non ho il reddito di cittadinanza. Questo mi ha fatto crescere molto e capire che l'Italia fa schifo, così come il popolo che ci abita. L'essere umano in sé fa schifo, forse, anzi, sicuramente. Egoismo e menefreghismo.

Purtroppo, ne ho viste tante sul lavoro: cattiverie gratuite, violenze... E quando si è sulla soglia della sopravvivenza, ci si rende conto che qua non si può più vivere.

Citazione da speranza24

Allora, il mondo del lavoro è purtroppo competitivo e spietato.

Percepisci la Naspi al momento?

Se hai problemi fisici, sicuramente non puoi lavorare al 100%. Dici di aver svolto ruoli operativi importanti, ma sempre a tempo determinato?

Sai perché nessuno ti ha poi assunto a tempo indeterminato?

Quando parli di gente che fa finta di provare pena, a chi ti riferisci?

Chi ti paga per lavorare deve stimarti, non avere pena di te.

Che tipo di lavoro cerchi? Cosa stai studiando?

Mostra di Più

Ciao, grazie della risposta.

Ho sempre lavorato in ambiti amministrativi non dirigenziali, ma con responsabilità. Non mi hanno confermato anni fa per demeriti miei, ero poco incisivo e indeciso. Poi ho migliorato, ma ho solo avuto proposte a tempo determinato con agenzie, ecc.

Cerco un lavoro impiegatizio amministrativo, ma mi adatto a fare altro. È importante che non sia un lavoro fisicamente impegnativo.

Le pene della quale parlo sono un aspetto che vedo nella mia ex famiglia... Ho un fratello che lavora in una bella posizione, ma non mi ha mai chiesto nulla, neanche di fronte alle mie difficoltà.

Cosa mi consigli? Tornare all'università? Servirebbe?

Sono disoccupato attualmente.

Ho una laurea in ingegneria gestionale. Credo anche io che non mi porti a nulla.

Sono stanco e solo.

Non ho nessuno della mia famiglia... Ho pochissima Naspi.