Io risponderei genericamente: "ho speso il giusto", o qualcosa di simile. Alla richiesta di maggiori dettagli, chiederei a mia volta il perché di queste domande. Se mi venisse risposto: "per curiosità", ribatterei: "quindi sei curioso/a? E perché sei curioso/a?" - "non saprei, così, sono curioso/a" - "e perché sei così?", in un infinito loop di fastidiosi botta e risposta, attendendo l'inevitabile resa dell'interlocutore.
Geniale
Ci provo. Questo esercizio penso di riuscire a farlo.
Se volessi rimanere educata puoi sempre dire delle bugie, no?
Faccio fatica, devo lavorare su questo.
Dì loro delle balle allora... tanto che ti interessa?
Non fa parte di me ma ci proverò. Grazie.
Perche' non vuoi dirglielo? Quali sono le tue paure?
Non sono paure, mi dà enormemente fastidio la curiosità morbosa, fine a se stessa.