Prima uscita con un uomo

Guarda, essere direttore di un supermercato non ne vale la pena. Così come essere store manager, non li invidio per niente e non vorrei mai fare quel lavoro, anche se mi pagano di più

Mi hai fatto venire in mente una persona che ho conosciuto anni fa, ed era fidanzato con una mia carissima amica.

Raccontava più o meno le stesse cose: che aveva lasciato l'università a pochi esami dalla fine per non pesare sulla famiglia, che aveva rifiutato ruoli di responsabilità al lavoro perché non voleva troppi impegni, e che viveva ancora con i genitori perché anziani e bisognosi di cure.

Col tempo scoprimmo che non era vero: i genitori stavano benissimo, all’università non si era mai iscritto e sul lavoro era considerato poco affidabile.

In pratica inventava storie per mascherare i suoi fallimenti, e aveva sempre una scusa pronta per tutto.

Non dico che sia questo il caso, ma a volte certe "giustificazioni" possono essere campanelli d'allarme.

Detto ciò, forse un incontro dal vivo potrebbe chiarire molto più di tante ipotesi: guardandolo negli occhi e parlando direttamente potresti farti un’idea più concreta di che persona sia davvero.

Citazione da Evelyn91

Vedremo, per ora lo sto sentendo molto meno di prima, sta allentando la presa.

Se già adesso non ti convince, forse ti sta facendo un favore senza saperlo

Citazione da Evelyn91

Si sta allontanando perché mi ha chiesto diverse volte di uscire, ma non l'ho ancora accontentato. Mi dispiace ma d'altra parte mica gli posso dire quello che penso...

Scusami, ma credo sia normale: quando si prova più volte a organizzare qualcosa e dall’altra parte non c’è apertura, è naturale che l’entusiasmo piano piano si riduca.

Ti posso dare un consiglio, visto che abbiamo lo stesso blocco? Non razionalizzare troppo nella conoscenza delle persone, perderesti tante opportunità e se poi non va bene, vedi che racconti le bugie, chiudi e basta.

Citazione da Evelyn91

In generale non credo condividiamo gli stessi "valori".

A parte le smancerie suddette che trovo inopportune in un frangente come questo in cui non ci siamo ancora visti, c'è dell’altro.

Ha interrotto gli studi in ingegneria a pochi esami dalla fine perché era fuori corso e, non volendo gravare sui genitori, ha trovato lavoro in un supermercato. Avrei capito se avesse avuto problemi familiari o altro, ma interrompere perché non se ne ha voglia mi lascia sempre un po' interdetta.

Poi gli hanno offerto, dopo alcuni anni che lavorava in questo supermercato, la possibilità di diventare direttore. Una bella opportunità secondo me, quantomeno per iniziare un po’ una "scalata". Ha rinunciato perché a detta sua avrebbe dovuto lavorare molto di più in cambio di un incremento salariale non congruo.

Posso capire anche questo per carità, però un minimo di ambizione bisogna avercela nella vita, sennò rimaniamo sempre al solito punto. Per aspera ad astra.

Altra cosa: ha una casa di proprietà e, da quando si è lasciato, è tornato a vivere dai suoi. Su questo non ho approfondito ma credo non ci sia da aspettarsi nulla di buono.

Questo in estrema sintesi. Poi possibile che ci esca lo stesso, almeno per chiarire certe cose, ma diciamo che un po' lo slancio a conoscerlo meglio mi manca.

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In effetti, percepisco una serie di cose irrisolte in questo ragazzo e comprendo la tua titubanza.

Ma più di tutto, quelle smancerie decisamente fuori luogo, quasi da cozza attaccato al sasso.

Per mia esperienza, per iniziare una conoscenza, credo che il fattore principale e di base sia la curiosità, ovvero se la persona che hai davanti ti incuriosisce, il tutto prima di aspetto fisico o altro.

Se non ti mette quel minimo di bella e allegra "esuberanza" da curiosità, allora credo manchi già tutto, ancora prima di vedersi.