Fresca fresca di questi giorni: collega che mi aveva invitato mercoledì sera ad una serata di aggiornamento di lavoro con altri colleghi, ieri è andata a vedere il concerto di Cremonini a Bologna senza che io ne fossi a conoscenza... con gli amici veri.
La prima richiesta di uscire, per lavoro, me l'ha fatta, la seconda, di divertimento vero, no.
Sono anni che si ripete questo schema.
Ok, e ti credo.
Ma secondo te perchè lo ha fatto?
Io provo a darti la mia ipotesi, dal momento che al liceo e all'uni...io e la mia amica-sorella...ne abbiamo fatte di cose dello stesso tipo. E le abbiamo fatte senza nessunissima cattiveria o volontà di esclusione, verso compagne (e compagni) che stimavamo e a cui eravamo affezionate.
La motivazione vera...era di una semplicità da non credere. E cioè : sapevamo del loro piacere di condividere studi e ricerche...tanto quanto davamo PER OVVIO che a loro non sarebbe interessato per nulla essere coinvolte/i nelle nostre pazzità ludiche!
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Ma questo (non per giustificarmi ora per allora, giuro) dipendeva in primis DA LORO, nel senso che tanto quanto era chiaro che amassero lo studio e la serietà e correttezza e impegno intelligente nello studio, altrettanto era chiarissimo che si tenessero per loro scelta a distanze siderali proprio da cose tipo il concerto. o la festa sulla spiaggia, o la giornata a prendere il sole a maggio nella caletta sperduta (e pure pericolosa per due sedicenni o ventenni caruccette) per fare il primo ingresso nella spiaggia "nostra" da già abbronzate e non "mozzarelle".
Ti dirò persino che...in fondo in fondo...noi ci sentivamo pure ochette al loro confronto! Però ci piaceva troppo quel nostro mondo, e ok.
Tornando a te: scommettiamo (visto che abbiamo davanti una stagione intera di concerti) che se tu dicessi a questa collega uno spontaneo e semplicissimo "ma perchè non lo dite anche a me quando andate ai concerti? A me piacciono tanto ma non ho mai compagnia per andarci...", scommettiamo che al prossimo concerto questa collega ti estende l'invito ad andare col suo gruppo?
E siamo sempre lì che : A) da cosa nasce cosa e importante è rompere il ghiaccio; e B) che essere spontanei e aperti (quando non si è ucciso nessuno e nè si è rubato nulla a nessuno) è sempre il modo più semplice e umano per creare relazioni umane.