Le app mi hanno dato una mano sostanziale, banalmente anche Instagram, anche solo nel conoscere ragazze della mia età, perchè è una cosa che riscontriamo tutti: è difficile conoscere gente, proprio difficile, a maggior ragione quando cominci ad avere ritmi serrati, rischi di far ruotare il tuo sabato e la tua domenica nel trovare i locali giusti, l'evento giusto, il posto giusto dove conoscere gente..ed è un cane che si morde la coda.
penso che i motivi possano essere molteplici per essere sulle app, il punto è considerare l'app come un accessorio. E' un qualcosa in più che ti permette di conoscere gente nuova. Qui dove vivo va tantissimo anche tablo: una persona propone di mangiare una sera in un locale specifico e "crea" un tavolo. Tu puoi segnarti tra i partecipanti oppure no, vedi chi partecipa (se maschio o femmina, con foto) ed età...Molto spesso mettono il range d'età tipo 30-35, oppure 30-40, tu puoi valutare ogni volta se partecipare o meno. Non tanto in un contesto di "conosci l'uomo della tua vita" ma anche per allargare il giro di amicizie..
Ma in quest'ottica che spieghi sopra mi sembra che l'app sia una grandissima opportunità!
Però credo si debba riconoscere che l'animus di partenza e adesione sia totalmente diverso rispetto alla classica app di incontri a scopo sessuale-sentimentale!
Cioè: quando tramite app partecipi ad un tavolo o ad un evento organizzato da altri...non parti essendoti scritta in fronte "cerco amore" o "cerco sesso" , e - almeno per me - c'è una dfferenza ENORME.
Sul pratico : partecipo a un tavolo o alla spedizione per un concerto fuori zona...bene! Una volta raggiunto il gruppo nasce la cosa più classicamente spontanea del mondo (la stessa che avviene in qualunque comitiva tra liceali del reale, anche se pandemia e social le hanno purtroppo azzerate) , e cioè che ti trovi tra più persone che non conosci , ma puoi consoscere meglio , e sei liberissima di approfondire la conoscenza con chi ti ispira e e di farne a meno con chi non ti ispira.
Ma credo sia proprio importante partire da "reciproci sconosciuti" , così come nella vita reale è sempre avvenuto, piuttosto che incontrarsi ugualmente tra reciproci sconosciuti, ma avendo già recapitato il file intimissimo del "cerco amore" o "cerco sesso".
Insomma : condivido al 1000% che sia bello e opportuno ampliare il ventaglio delle proprie conoscenze, e ben vengano le app che lo favoriscono.
Ma quando si tratta di mettersi in un catalogo con "cercasi" scritto chiaro...per me è qualcosa di assurdissimo perchè inverte quei prodromi della conoscenza naturale e spontanea in modo (per me) abominevole.
A suffragio: hai mai conosciuto qualcuno che da una app di incontri abbia conservato almeno una bella amicizia?
Io non ne ho notizia in nessuna fascia d'età; e la cosa non mi sembra affatto inspiegabile, giacchè l'incontro in stile Tinder, proprio perchè vede ENTRAMBI essersi scoperti ante litteram nei propri desiderata più intimi, quando la cosa non quaglia (o quaglia solo per un match sex) ...mi pare del tutto ovvio che stimoli istintivamente a ripiegare sulla fuga senza ritorno dei milioni di ghosting che si registrano nella realtà...