Non piacciono nemmeno a me, soprattutto se ricoprono tutto il corpo o ancora peggio il collo o il viso....che orrore.
Se mai mi venisse voglia di farmene uno lo farei dietro al collo così non me lo vedrei.
Non piacciono nemmeno a me, soprattutto se ricoprono tutto il corpo o ancora peggio il collo o il viso....che orrore.
Se mai mi venisse voglia di farmene uno lo farei dietro al collo così non me lo vedrei.
Onestamente a me piacciono molto, ovviamente non devono essere tatuaggi troppo invadenti...nel senso una persona con tutta la schiena tatuata, anche no. Io sto aspettando da un sacco di tempo di farne uno, avevo intenzione di farlo quest’estate ma so che non è il periodo ottimale per tatuarsi, aspetto quindi ottobre; essendo appassionata di storia dell’arte, ed essendo letteralmente ossessionata di Van Gogh, volevo tatuarmi la sua firma, presente in qualche suo quadro, all’interno del braccio. Non lo so, mi sembra un’idea carina, adoro Van Gogh per le sue opere, per la sua vita e per il suo modo di pensare.
Mi piacerebbe tanto tatuarmi anche il nome di mia zia sul fianco, lei non c’è più da un anno e ricordo che tutte le volte che si faceva una battuta che a lei faceva ridere, ti tirava un pizzicotto proprio sul fianco. Poi vorrei tatuarmi una ranocchia sulla caviglia, ma so che fa piuttosto male; perché una ranocchia? Non lo so, è sempre stato il mio animale preferito. Poi ho una piccola cicatrice sul petto, non si vede quasi nulla ma mi piacerebbe integrarla in un tatuaggio, magari un girasole, è il mio fiore preferito. Ho in mente un sacco di altri tatuaggi: il nome di mia nonna, il nome di mio nonno, il nome di mio fratello, un mazzo di calle, fiore preferito di mia madre, poi chissà, per ora fatemi fare il primo.
A me tendenzialmente piacciono, li vedo comunque come un'espressione artistica e se pensati bene, vanno ad aggiungere qualcosa a un corpo, ornandolo e sottolineandone i particolari. Ma come per altre cose: con moderazione.
Non sopporto i corpi di ragazze e donne letteralmente ricoperti: mi sanno di sporco, e rovinano l'armonia delle linee. Mi chiedo sempre perché, e spesso penso che sotto ci sia non solo un amore per i tatuaggi, ma un qualcosa di represso da esprimere, che trova quel canale comunicativo. Seguo sui social alcune fitness influencer, amo molto il corpo femminile scolpito, sinuoso ma asciutto e allenato, anche quando tale caratteristica è molto marcata (no bikini e no bodybuilding agonistico!), e in quel mondo il tatuaggio è praticamente abusato. E in molti casi toglie femminilità.
Non sopporto nemmeno nel maschile tutto il collo tatuato, le fasce nere che coprono metà braccio (ma perché???), i tatuaggi eccessivamente colorati...
Non li capisco e non mi piacciono, tanto meno quanto più sono estesi o abbondanti.
Non amo i tatuaggi, nè sul fisico maschile nè su quello femminile; una donna vestita da sera con tatuaggio a vista perde ogni eleganza per me, l'uomo almeno può nasconderli meglio.
Ortles, 3905m
OT, ero in vacanza e guardando le montagne di fronte a noi, una persona accanto a me ha detto: quello è Ortles...
Io così , poi ho realizzato.
Per me il tatuaggio è qualcosa di personale, nel quale volendo e riflettendo prima di farlo MOLTO a lungo, si possono esprimere pensieri, sentimenti, tratti della personalità e "cose" che vuoi tenere con te per sempre.
Mi piacciono le persone tatuate perchè mi piace il tatuaggio in sè per sè, ma non mi tatuerei mai "cose a caso" come vedo in tante persone (poi magari la mia percezione è sbagliata e per loro hanno tanto significato).
Non mi tatuerei mai il nome di un figlio/parente, ma mi farei (e ne ho uno) un tatuaggio dedicato a qualcuno di importante che soltanto io, o chi lo sa, può capire cosa significhi.
Mi piacciono anche i piercing, e anche di quelli ne ho un pochino (anche molto visibili), ma bisogna portarli "con disinvoltura", senza risultare volgari.
Riporto in auge il thread.
È da un po' che sono indeciso se fare o meno un tatuaggio.
Premetto che non sono un grande fan dei suddetti, per quanto reputi molto artistici alcuni di questi. C'è anche da dire (non voglio sembrare quel che non sono, sia chiaro) molto sexy certi tatuaggi fatti sulle donne, specie sulla parte bassa/iniziale della schiena, o in zone che possono essere di "complemento" alla bellezza femminile... ma li reputo comunque una sorta di "trucco": un po' come un rossetto e un fondotinta, non so se rendo l'idea.
Ad ogni modo, io vedo il tatuaggio come il "sancire sulla pelle" qualcosa di sacro, che ti lega a vita.
Ed è per questo che ero tentato di tatuarmi il volto delle due figure sacre della mia vita: mio padre e mio zio.
Ma sono anni che ci penso e non l'ho mai fatto. Ergo, mi sa che rimarranno "tatuati" nella mia mente e nel mio cuore insieme ad altre persone che ho amato.
Ho passato diversi periodi con la forte tentazione di farlo, ma anche io non l'ho mai fatto. Per la verità, correva l'anno 2020 e a marzo, in occasione del mio compleanno, presi appuntamento per "regalarmelo", ma, causa chiusure dettate dal Covid, non lo feci... un segnale??? Mahhh, fatto sta che poi non l'ho più fatto.
I tatuaggi devono raccontare qualcosa di noi, un qualcosa di noi che rimane indelebile sulla nostra pelle. Io amo i gatti, quindi quello sarebbe il mio "marchio" di riconoscimento. Non mi piacciono troppi e nemmeno quando sono troppo grandi. Mi piacerebbe molto sulla caviglia, appena sopra il malleolo.
È da un po' che sono indeciso se fare o meno un tatuaggio.
Fallo! Sono volti che non passeranno mai per te.
Un tatuaggio lo vedo anche come un gesto per definire un dato momento: un inizio, una fine, una svolta.
Io talvolta sento un leggero pentimento per uno dei due tatuaggi che ho. E' un po' grande, in una zona che di fatto non si vede spesso se non in estate, però è abbastanza evidente e qualche volta penso oddio, cosa mi è preso quando l'ho fatto ahahah
E soprattutto, col senno di poi, lo avrei fatto fare a un altro tatuatore.
Ma pazienza.
Ho due tatuaggi che, se sono vestita tipo ora, in questa stagione, non si vedono minimamente.
Forse ne farò altri, mi affascinano ma vado a periodi alterni, a volte mi viene l'ispirazione e a volte non ci penso proprio.
Mi piacciono sugli altri, ma in piccole dosi.
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