Premesso che il tatuaggio ha sempre avuto un valore simbolico sin da tempi antichi, sancendo l'appartenenza a una tribù, svolgendo funzioni sacre e mistiche, comunicando provenienza e status sociale, oggi assistiamo a uno sfoggio quotidiano dei tatuaggi più disparati su persone di ogni estrazione sociale, età, provenienza: chi per moda, chi per celebrare un ricordo, una persona scomparsa, chi per ornamento, chi per definire una propria identità, molti di noi sono "marchiati" da inchiostro indelebile.
Se vi va di raccontare - il tatuaggio è anche fattore di riconoscibilità, quindi non tutti avranno piacere a parlarne - voi avete tatuaggi?
Quanti ne avete, cosa rappresentano?
Ve ne siete pentiti, sinceramente?
Volete farne altri?
Vi piacciono su persone del vostro sesso/del sesso opposto?
Che genere di tatuaggi, invece, non sopportate proprio?