Come uscire dalla condizione di single

  • Quindi, tanto per essere chiari, bisogna andare a giro vestite come delle m******e?

    Preferisco rimanere single allora.

    No, assolutamente. Quelle vestite in modo troppo esplicito attirano solo commenti e seduttori seriali; talvolta nemmeno quelli.


    Basta UN particolare nel vestiario e poi il modo di porsi che deve comunicare apertura, soprattutto con lo sguardo. Poi dal vivo la maggioranza saranno comunque seduttori seriali, perché facendo pesca a strascico per loro il rifiuto è già messo in conto. Nel caso non ti fanno finire nemmeno la frase che sono già da un'altra.


    Puntare a incontri "dal vivo" per le donne è rischioso, perché gli uomini che non necessitano di "ambiente protetto" sono quasi tutti s∙∙∙∙∙i.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • Puntare a incontri "dal vivo" per le donne è rischioso, perché gli uomini che non necessitano di "ambiente protetto" sono quasi tutti s∙∙∙∙∙i.

    Effettivamente al giorno d'oggi pare essere così perché tantissimi uomini ormai hanno smesso di approcciare dal vivo per paura. Ho un paio di conoscenti che ci provano con tutte in qualunque contesto si trovino, e non sono personaggi proprio raccomandabili (da un punto di vista sentimentale).

  • Effettivamente al giorno d'oggi pare essere così perché tantissimi uomini ormai hanno smesso di approcciare dal vivo per paura.

    Esattamente.


    Ho un paio di conoscenti che ci provano con tutte in qualunque contesto si trovino, e non sono personaggi proprio raccomandabili (da un punto di vista sentimentale).

    Sono semplici seduttori seriali.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • No, assolutamente. Quelle vestite in modo troppo esplicito attirano solo commenti e seduttori seriali; talvolta nemmeno quelli.


    Basta UN particolare nel vestiario e poi il modo di porsi che deve comunicare apertura, soprattutto con lo sguardo. Poi dal vivo la maggioranza saranno comunque seduttori seriali, perché facendo pesca a strascico per loro il rifiuto è già messo in conto. Nel caso non ti fanno finire nemmeno la frase che sono già da un'altra.


    Puntare a incontri "dal vivo" per le donne è rischioso, perché gli uomini che non necessitano di "ambiente protetto" sono quasi tutti s∙∙∙∙∙i.

    Ecco a me sembra che manca questo: far capire che sono aperta agli uomini. Li attiro, ma sul momento mi viene in mente un altro uomo e quindi mi chiudo. Prima non avevo tutti questi problemi, perché lui non era ancora arrivato.

  • Effettivamente al giorno d'oggi pare essere così perché tantissimi uomini ormai hanno smesso di approcciare dal vivo per paura. Ho un paio di conoscenti che ci provano con tutte in qualunque contesto si trovino, e non sono personaggi proprio raccomandabili (da un punto di vista sentimentale).

    Certi approcci spavaldi e invadenti con perfette sconosciute in contesti inappropriati sono diventati di certo meno comuni, ma questo cambiamento riflette a mio avviso un'evoluzione positiva nelle dinamiche sociali. Gli uomini, in generale, hanno sviluppato una maggiore considerazione e rispetto per le donne, evitando comportamenti invadenti o molesti. Non è una questione di "paura" ma di comprensione di cosa sia appropriato e rispettoso.


    Detto questo, l'idea che gli uomini abbiano smesso di approcciare dal vivo la ritengo una generalizzazione infondata. In contesti sociali adeguati, come eventi, serate danzanti, incontri tra amici comuni o anche semplicemente durante attività di gruppo, la ricerca di interazioni spontanee è tuttora molto presente. Le persone continuano a conoscersi e a fare nuove amicizie o relazionarsi nei modi più naturali. Ad esempio, chi partecipa a serate in locali con amici, chi si incontra durante una partita sportiva o chi si ritrova in eventi comunitari (come feste, matrimoni o altre celebrazioni) trova ancora mille modi per interagire dal vivo, e queste situazioni sono tutt'altro che scomparse.


    Insomma, sempre riprendendo il famoso grafico già discusso, se l'81% delle coppie si forma "offline" di quale "paura" stiamo parlando esattamente? E comunque anche sulle app girano personaggi poco raccomandabili sotto questo punto di vista, e mi pare tu ne abbia fatta recentemente esperienza diretta.

  • Certi approcci spavaldi e invadenti con perfette sconosciute in contesti inappropriati sono diventati di certo meno comuni, ma questo cambiamento riflette a mio avviso un'evoluzione positiva nelle dinamiche sociali. Gli uomini, in generale, hanno sviluppato una maggiore considerazione e rispetto per le donne, evitando comportamenti invadenti o molesti. Non è una questione di "paura" ma di comprensione di cosa sia appropriato e rispettoso.


    Detto questo, l'idea che gli uomini abbiano smesso di approcciare dal vivo la ritengo una generalizzazione infondata. In contesti sociali adeguati, come eventi, serate danzanti, incontri tra amici comuni o anche semplicemente durante attività di gruppo, la ricerca di interazioni spontanee è tuttora molto presente. Le persone continuano a conoscersi e a fare nuove amicizie o relazionarsi nei modi più naturali. Ad esempio, chi partecipa a serate in locali con amici, chi si incontra durante una partita sportiva o chi si ritrova in eventi comunitari (come feste, matrimoni o altre celebrazioni) trova ancora mille modi per interagire dal vivo, e queste situazioni sono tutt'altro che scomparse.


    Insomma, sempre riprendendo il famoso grafico già discusso, se l'81% delle coppie si forma "offline" di quale "paura" stiamo parlando esattamente? E comunque anche sulle app girano personaggi poco raccomandabili sotto questo punto di vista, e mi pare tu ne abbia fatta recentemente esperienza diretta.

    Apprezzo la enorme incommensurabile capacità con cui prefiguri questa cosa, ma non corrisponde a realtà.


    "Dal vivo" approcciano solo i seduttori seriali e gli uomini che hanno avuto chiaro invito ad approcciare da qualche donna. Fine.


    Altri incontri ravvicinati del terzo tipo li abbiamo negli incontri combinati (quindi ambiente protettissimo) e in famiglia (ancora più protetto), tra amici (semi-protetto), etc.


    Incontri tra sconosciuti dal vivo sono un evento sempre più raro e, alle condizioni attuali: destinato ad estinuersi.



    Non so che social usi, ma prova a fare una ricerca che riguarda "gli uomini non ci provano" e fatti una cultura. Ci sono fior di professionisti che ne parlano semi-seriamente (a seconda della piattaforma) e una miriade di persone (perlopiù donne) che in modo più o meno scherzoso affrontano l'argomento che però è considerato serio da tutti.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

  • Apprezzo la enorme incommensurabile capacità con cui prefiguri questa cosa, ma non corrisponde a realtà

    No, corrisponderà alla TUA realtà, che però non è quella oggettiva. Io trovo invece encomiabile il tuo costante impegno nel cercare di manipolare la percezione di chi legge, facendo passare le tue affermazioni per verità universali, quando in realtà si tratta chiaramente di frutto della tua fervida immaginazione.

    "Dal vivo" approcciano solo i seduttori seriali e gli uomini che hanno avuto chiaro invito ad approcciare da qualche donna. Fine.

    Fine un corno. Sarai piuttosto tu ad avere paura di approcciare le donne, e da questa tua esperienza cerchi di trarre una verità universale.

    Altri incontri ravvicinati del terzo tipo li abbiamo negli incontri combinati (quindi ambiente protettissimo) e in famiglia (ancora più protetto), tra amici (semi-protetto), etc.

    Penso che l'uso del termine "incontri ravvicinati del terzo tipo" non sia casuale, soprattutto per chi, come te, sembra vedere le donne come una sorta di minaccioso alieno costantemente in agguato da cui doversi difendere.

    Incontri tra sconosciuti dal vivo sono un evento sempre più raro e, alle condizioni attuali: destinato ad estinuersi.

    Quali condizioni? Quelle smentite dalla ricerca che hai portato tu stesso?


    Inoltre noto che continui ostinatamente a ribattere, ma hai evitato accuratamente (e tatticamente) di rispondere nel merito alle numerose mie contestazioni nel merito.

    Non so che social usi, ma prova a fare una ricerca che riguarda "gli uomini non ci provano" e fatti una cultura. Ci sono fior di professionisti che ne parlano semi-seriamente (a seconda della piattaforma) e una miriade di persone (perlopiù donne) che in modo più o meno scherzoso affrontano l'argomento che però è considerato serio da tutti.

    Questo è ciò che continui a ripetere, ma non hai fornito alcuna prova concreta. Hai presentato un grafico che dimostra il contrario di quanto affermi e nulla più. Quindi, citando un noto film: "Sei solo chiacchiere e distintivo".

  • bruce0wayne, Alba Cremisi non litigate :) secondo me avete ragione entrambi... mi spiego. Esiste secondo me una spaccatura generazionale su queste cose. Chi ha superato gli anta ancora si approccia anche nel reale (pur non disdegnando il virtuale), chi non ha superato gli anta invece predilige il primo contatto nel virtuale. Chiaramente poiché un buon numero di quelli che hanno superato gli anta hanno già una relazione stabile (beati loro), i più giovani, che sono in una fase della vita di ricerca, fanno magari più statistica.

    I ricordi sono sempre bagnati di lacrime

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