Infatuazione per una donna sposata, come posso uscirne?

Un saluto a tutti, vi volevo chiedere, in merito ad esperienze vissute, come poter liberarsi da un'infatuazione che, se ci penso, è ridicola, ma ci sono appresso da quasi un anno. Sono sposato da 20 anni, ho due bambini e, tra alti e bassi, con mia moglie andiamo avanti. Dopo 20 anni, l'innamoramento dei primi anni lascia il posto ad un amore più complesso. C'è da dire che io mi ritengo ancora innamorato di mia moglie e la desidero ancora, forse pure troppo a detta sua. Nella coppia lei è il punto fermo e solido, io sono quello ansioso e problematico. Ho un passato da figlio di alcolista e praticamente non ho vissuto un'infanzia spensierata. Ero io, diciamo, la figura maschile di riferimento in casa. Figuratevi a 10 anni un bambino che deve portare a braccia il padre su per 3 rampe di scale perché ubriaco... Vabbè, sta di fatto che nella coppia sono io il più insicuro e traballante dal punto di vista psicologico. Soffro di ansia, DOC, panico, ecc...

Comunque, mi sono invaghito di questa donna che frequenta la palestra dove vado tutti i giorni. La situazione è ridicola perché lei giusto mi saluta e fa le classiche due chiacchiere di circostanza, mentre io ho perso la testa. Se non la vedo sto male e la penso tutti i giorni. Mi rendo conto che l'ho idealizzata perché in lei forse vedo la sicurezza e l'attenzione che vorrei avere io. Non so, è una situazione che mi lascia perplesso, ma non riesco a capire come uscirne.

Sicuramente sì, anche se è imbarazzante perché mi rendo conto che è una sciocchezza ma è come un pensiero intrusivo. Cerco di cambiare gli orari, ma spero sempre di vederla e se ci faccio due chiacchiere la giornata svolta, altrimenti rimango cupo e nervoso. Sembrebbe un DOC...

Credo sia proprio un tema di idealizzazione, lei è una bella donna, ha ovviamente un fisico palestrato e un po' rifatto ed in effetti penso di aver idealizzato questa idea di sicurezza che emana, è una donna in carriera molto forte o almeno è quello che fa trasparire e che io percepisco. Mi rendo veramente conto che si tratta di aver idealizzato un modello femminile o aver idealizzato le qualità che io non percepisco più in mia moglie, perché comunque oltre il "Ciao, oggi come va" non si è mai andati... Il fatto è che faccio veramente fatica a togliermela dalla testa, ma questo non mi porta a comportamenti particolari nei suoi confronti, proprio perché si vede che a lei interessa unicamente allenarsi. Io vedo in lei questa concentrazione sull'allenamento, questo focus e determinazione oltre che il fisico ovviamente, anche se comunque non è che parliamo di una modella... se arriva ai 160 cm è tanto. Non so, ogni giorno mi dico di non pensarci e magari pure mi riesce, poi ci becchiamo in palestra e sbam... ripartono i pensieri quasi ossessivi...

Avete ragione e so che a questa età, 50 anni, dopo più di vent'anni passati insieme e con due figli, è una stupidaggine la mia. Con problemi ben peggiori da affrontare, mi rendo comunque conto che mi manca qualcosa. Anche per il fatto che gli anni sono passati, e vedo in me e in lei le modifiche che il tempo ha fatto su di noi... Tutti credo vorremmo che il partner si comporti in determinati modi, ma l'amore credo sia anche accettare noi stessi e accettare i cambiamenti. Lo terrò presente e basta, tanto so che non porterà a nulla e un giorno passerà...