tagliare il cordone sia l'unica strada perseguibile:
Non posso essere più d'accordo.
tagliare il cordone sia l'unica strada perseguibile:
Non posso essere più d'accordo.
Se la separazione da tua moglie non è un'opzione, lasciar perdere le relazioni extra-coniugali (che siano virtuali, fisiche o immaginarie, passate, presenti o future) è l'unica strada per non peggiorare la situazione.
Ribadisco anche io. Non è quella la soluzione, anzi: ti pone dalla parte del torto, il che per te è potenzialmente rischiosissimo.
Ribadisco anche io. Non è quella la soluzione, anzi: ti pone dalla parte del torto, il che per te è potenzialmente rischiosissimo.
Famiglia sul piede di guerra e avvocati.
Ma è rischioso anche che resti con sua moglie, per questo motivo.
Non riuscirai a frenarti in quanto stai reprimendo un bisogno che comunque continuerà ad uscire fuori sempre più forte.
Sarà che ho avuto modo di osservare un caso simile da vicino, ma ci ricascano sempre, dal tono con cui lo sento parlare mi ricorda troppo l'altro caso, forse un po' più lucido e civile di ciò che ho visto io, ma a sessant'anni sarà ancora così lucido? Se ha un vuoto, quel vuoto continuerà a farlo ricascare in questo genere di soluzioni.
L'unica opzione senza rischio avvocati, cioè che disinneschi davvero la bomba, a mio avviso è se lui mollasse Alessia e poi insistesse per la terapia di coppia con la moglie e finissero a causa di ciò per divorziare, ma su base civile di incompatibilità reciproche e non per corna.
A quel punto lui dovrebbe andare a vivere da solo, stare magari un breve periodo in stallo, stando attento a non cascare in depressione o eccesso di farmaci o alcool, finché non trova una compagna diversa da quella attuale.
Tanto già lo so che non sceglierà questa opzione, sbaglio Massi?
Se la separazione da tua moglie non è un'opzione, lasciar perdere le relazioni extra-coniugali (che siano virtuali, fisiche o immaginarie, passate, presenti o future) è l'unica strada per non peggiorare la situazione.
Ribadisco anche io. Non è quella la soluzione, anzi: ti pone dalla parte del torto, il che per te è potenzialmente rischiosissimo.
Il punto secondo me è che cercando di non peggiorare la situazione la cosa più logica da fare sarebbe quella che giustamente indica _LucyInTheSky_ però da quello che hai scritto non riuscirai a frenarti in quanto stai reprimendo un bisogno che comunque continuerà ad uscire fuori e in modo sempre più forte.
Per usare la parole della tua terapeuta credo che tagliare il cordone sia l'unica strada perseguibile: temo che il resto sia solo un illudersi o nella migliore delle ipotesi un temporeggiare prima di optare per questa strada rischiando la situazione non ti scoppi in faccia, coinvolgendo anche le tue bimbe.
Grazie, vedo che è un consiglio comune su cui sto riflettendo da qualche giorno.
Fresco di ieri, mia moglie ed io abbiamo avuto un diverbio nel quale è saltata fuori la parola "separazione" e l'avvocato... Indipendentemente dai vostri consigli, ho deciso di interrompere la discussione per cercare di appianare le cose. Alessia? In quel momento, avevo dimenticato persino che esistesse, quindi non ha la "forza" di farmi prendere una decisione. Oggi è mercoledì e da lei non ho ricevuto alcuna notizia, sta perdendo tutta la mia attenzione perché nessuna relazione extra che ho avuto è stata così instabile e latitante come questa. Quindi, abbandonare tutto per lei? Assolutamente no. Se dovessi trovare un'altra persona simile ad Alessia, forse una "Alessia 2", la vendetta, non so perché, ma ieri quando cercavo di riappacificarmi con mia moglie, ho sentito che avevo la forza per farlo. Penso a questo punto che quello che mi avete detto finora abbia senso anche per me.
Ora, non voglio dire che ho deciso di rinunciare a Alessia e di rimanere con mia moglie, ma dico solo che stare in due stivali non è conveniente. L'eventuale ricerca di Alessia potrebbe avvenire dopo una possibile separazione da mia moglie, ma non causata dal tradimento. Tuttavia, rimane il fatto che entrambi abbiamo avuto rapporti con altre persone. Nella bilancia dei tradimenti, da una parte c'è lei con una ricerca di sesso e dall'altra ci sono io, motivato principalmente da una semplice richiesta di affetto che lei non mi ha mai dato, e l'ho trovato in un momento fortuito. Credetemi, tra i due, il mio tradimento è stato più "intenso" dal punto di vista dell'affetto. Che tristezza, comunque, tutto ciò.
Che tristezza comunque, tutto ciò.
E già, tanto triste quanto comune, siamo una specie irrecuperabile che si fa del male da sola.
Massi ma una curiosità, non ti fa strano scrivere il nome della tua amante (ammesso che sia proprio Alessia)?
Non hai paura di essere scoperto?
Nella bilancia dei tradimenti, da una parte c'è lei con una ricerca di sesso e dall'altra ci sono io, motivato principalmente da una semplice richiesta di affetto che lei non mi ha mai dato
Può darsi sia così, ma da come hai scritto il fatto che lei abbia cercato "solo" sesso è un tuo pensiero (magari corrispondente al vero, magari no), non avendo affrontato l'argomento con tua moglie.
Così come quando dici che tua moglie non ti ama.
Le hai mai detto che avverti questo e perchè? Nel farlo, le hai fatto presente che non te lo ha mai detto e che questo per te è indicativo?
Se non sei arrivato al punto di detestarla... secondo me fin quando non fate chiarezza su alcune cose (mettendo in conto che certi chiarimenti possano includere accesi scontri) non potrete avere elementi per prendere eventuali decisioni in un senso (impegnarsi a ritrovare quel che nel tempo si è perso in voi come coppia) o nell'altro (separandovi).
Fino a quel momento, non sarà certo Alessia 2, 3 o 4 a migliorare la situazione.
Mostra di PiùCiao a tutti, è da poco che sono entrato qui in questa piattaforma e finora ho solo scritto a me stesso sul mio diario, Il diario di Massi, perchè è stato come per spaccare il ghiaccio e iniziare a scrivere qualcosa di me, forse per lasciare una traccia perchè nella mia vita un diario dove scrivere di me non ha mai preso un valore effettivo, ma in questi giorni ho voluto provare a farlo.
Ecco ora che provo a scrivere in pubblico sul mio problema di relazione, intesa di matrimonio. Fin da prima di sposarmi non ho mai sentito in mia moglie il pieno amarmi, lei mi ha sempre amato a suo modo inteso come oggetto presente nel matrimonio, come rapporto oggettivo insomma: casa, figli, spese, gestione famiglia, pulizie, riordini e tutto quello che in una famiglia è cosa normale bene o male contribuire a fare, e questo è stato sempre fatto da entrambi in ogni momento. In tutto questo l'amore fisico è diventato in poco tempo sempre secondario, terziario fino a divenire come l'ultima cosa da fare se si aveva tempo, e poi neanche da pensarci più da anni, nemmeno un bacio...
Così intanto io vado avanti, lei va avanti, noi andiamo avanti, anche se dentro di me cercavo sempre una coccola, una carezza... fino a che le ho trovate virtuali sui social, di nascosto senza cercarle appositamente. Dal 2018 ho avuto 3 relazioni con amiche dei social, come dicevo per paura di farmi scoprire fisicamente da mia moglie tutte a centinaia di km da me e portate avanti solo a chat e telefono. Relazioni di donne sposate e separate, relazioni di amore forte ma però solo da parte loro perchè non avevano nulla da perdere, mentre io dopo un po' andavo in crisi perchè non sapevo come gestire la situazione causa la mia famiglia che non potevo mollare. Alla fine tutte 3 mi hanno bloccato per non soffrire. La prima voleva che facessimo coppia fissa da lei, la seconda mi amava alla follia e voleva separarsi e che lo facessi anch'io per vivere assieme, la terza voleva avere un figlio e dovevo darglielo io, cosa di cui non ne volevo sapere. Non so ancora capire se io sia stato usato a questo punto...
La "ricerca" delle donne virtuali è terminata l'anno scorso, mi ero stufato di un sistema simile e la mia vita è continuata nel nulla di amore fino a una settimana fa, quando ho per puro caso ritrovato al cinema assieme a mia figlia una amica, mamma di una compagna di classe di lei, e questa volta la situazione si è verificata nella mia città e non in virtuale. La situazione successa non voglio riscriverla interamente qui in questo post perchè l'ho già descritta dettagliatamente dall'inizio nella sezione del mio diario ma che riassumo brevemente: lei vive come me problemi di amore col partner e ci siamo trovati identici su questo punto, da 2 giorni ci stiamo vedendo di nascosto per stare assieme e siamo finiti a fare l'amore, Il nocciolo quindi è proprio qui, io ho paura che mia moglie mi scopra, nel senso che non sono libero di gestire questa relazione neanche nei semplici messaggi che ci inviamo, la paura poi non è per una eventuale separazione ma per le sue reazioni...Io so che mia moglie non mi ama più ma nello stesso tempo ho paura di mollarla e non so perchè, e ho paura di innamorarmi di un'altra donna dolce e amabile perchè avendo troppo bisogno di amore poi non riuscirei più ad occuparmi della mia famiglia a dovere, cosa che non posso permettermi. Tra l'altro ora la donna in questione ha il marito fuori per lavoro fino a fine di questa settimana, e quando tornerà a casa non saremo più liberi di vederci o scriverci, quindi non so cosa succederà. Intanto ora io sono pieno di insicurezze e desideri soffocati dalle paure, lei a differenza mia è serena e vive questo momento con il ricordo dell'amore che abbiamo fatto ieri sera, e che forse faremo anche questa sera, e domani sera, fino a venerdì...
Per ora sono contento di avere scritto, farlo è stato un passo grande per me, spero di non avervi annoiati e di ricevere qualche consiglio. Grazie.
Lascia perdere il virtuale, legarsi a qualcuno che potrebbe pure non esistere è l'ultima cosa da fare.
Il tuo matrimonio è finito, fattene una ragione, inutile volersi raccontare di no e prima lo farai meno danni farai a te stesso e a tua moglie, di cui è evidente che sei succube e timoroso.
Evita relazioni parallele, secondo me rischi che queste alimentino il tuo matrimonio, dato che i sensi di colpa ti renderanno più docile verso tua moglie, e più permissivo verso le sue mancanze.
Massi ma una curiosità, non ti fa strano scrivere il nome della tua amante (ammesso che sia proprio Alessia)?
Non hai paura di essere scoperto?
Ciao Fifilla, lo so, ormai la frittata è fatta... Ma almeno se entrambe dovessero per caso leggere capiranno cosa sto passando e passato, ognuna delle due.
Mostra di PiùPuò darsi sia così, ma da come hai scritto il fatto che lei abbia cercato "solo" sesso è un tuo pensiero (magari corrispondente al vero, magari no), non avendo affrontato l'argomento con tua moglie.
Così come quando dici che tua moglie non ti ama.
Le hai mai detto che avverti questo e perchè? Nel farlo, le hai fatto presente che non te lo ha mai detto e che questo per te è indicativo?
Se non sei arrivato al punto di detestarla... secondo me fin quando non fate chiarezza su alcune cose (mettendo in conto che certi chiarimenti possano includere accesi scontri) non potrete avere elementi per prendere eventuali decisioni in un senso (impegnarsi a ritrovare quel che nel tempo si è perso in voi come coppia) o nell'altro (separandovi).
Fino a quel momento, non sarà certo Alessia 2, 3 o 4 a migliorare la situazione.
Ciao, infatti da una parte Alessia non si è più fatta sentire da domenica e ormai è diventata il passato e non ci sto pensando quasi più, dall'altra a questo punto mi concentro su mia moglie per tentare di farle capire che so di lei e cosa provo, non ha senso continuare a vivere assieme così con zero affetto, almeno me lo dica chiaramente dopo le mie "confessioni".
Lascia perdere il virtuale, legarsi a qualcuno che potrebbe pure non esistere è l'ultima cosa da fare.
Il tuo matrimonio è finito, fattene una ragione, inutile volersi raccontare di no e prima lo farai meno danni farai a te stesso e a tua moglie, di cui è evidente che sei succube e timoroso.
Evita relazioni parallele, secondo me rischi che queste alimentino il tuo matrimonio, dato che i sensi di colpa ti renderanno più docile verso tua moglie, e più permissivo verso le sue mancanze.
Ciao, questo è una scelta forte e decisiva, non sono ancora pronto ad un simile cambiamento radicale. Sulle relazioni parallele ok, ti do ragione, garanzie zero, ma sono ancora in tempo per salvare tutto quello che mi è rimasto con mia moglie tentando di farglielo capire, poi se nemmeno la mia confessione che so tutto di lei e che manco d'amore le farà aprire gli occhi, allora avverrà il cambiamento capace di tagliare il cordone di cui parla la mia terapista.
Lascia perdere il virtuale, legarsi a qualcuno che potrebbe pure non esistere è l'ultima cosa da fare.
Il tuo matrimonio è finito, fattene una ragione, inutile volersi raccontare di no e prima lo farai meno danni farai a te stesso e a tua moglie, di cui è evidente che sei succube e timoroso.
Evita relazioni parallele, secondo me rischi che queste alimentino il tuo matrimonio, dato che i sensi di colpa ti renderanno più docile verso tua moglie, e più permissivo verso le sue mancanze.
parole durette, ma penso siano vere.
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