Mostra di PiùCiao ho letto questo thread. Non ho letto tutte le risposte ma voglio dirti la mia.
Vivo da 20 anni la tua stessa situazione. I miei sono come i tuoi. I miei suoceri...sono come i tuoi suoceri con la differenza che stanno bene economicamente.
Allora, dal punto di vista economico ho subito capito 20 anni fa quando siamo andati a convivere che quelli facevano orecchie da mercante... anche solo "vuoi la lavatrice?" non mi è mai stato chiesto e, sinceramente, dopo qualche anno ho capito che mi era andata di lusso così. I miei ci hanno aiutato e noi abbiamo fatto il nostro.
A loro che piangono miseria per una bistecca in più quando possono comprarsene 10...non devo niente. Non ho mai avuto e non ho mai chiesto nulla, e va benissimo così.
Mi ha molto più ferito invece quando sono nate le nipoti: zero! A livello affettivo intendo. A livello economico sapevo benissimo che non si sarebbero mai interessati di chiedere se ci serviva qualcosa... una bella tutina alla nascita e una bustina al battesimo, ma va bene così.
Ma a livello affettivo... Ai tempi i miei lavoravano ancora...sono giovani. I suoi invece erano già in pensione. Mai una volta che in caso di emergenza (mai pensato di chiedere loro l'impegno fisso tutti i giorni) e parlo solo di EMERGENZA, si siano degnati di tenermi le bambine mezz'ora. Ho avuto più aiuto dalle mamme della scuola, persone sconosciute, che dai miei suoceri. E ovviamente non si sono mai interessati più di tanto di far parte del loro quotidiano, mai portato le mie figlie al parco o a mangiare un gelato.
Sono passati 20 anni...CIO' CHE SEMINI RACCOGLI!
Chissà come mai le mie figlie oggi fanno la videochiamata tutte le sere con i miei genitori. Chissà come mai i nonni paterni li sentono solo alle feste...e ovviamente hanno anche il coraggio di dire che le nipoti non si fanno sentire...
Io pure sempre sola, anche e soprattutto nelle emergenze, ma anche perchè quando mia figlia stava male voleva me, e per fortuna si è ammalata pochissimo e ho potuto gestirmela.
Io non ho mai pensato che qualcuno mi avrebbe pagato qualcosa ma anche io come la moglie di Citizen pensavo che una mano l'avrei avuta, almeno da mia madre, almeno al rientro al lavoro. L'unica che mi ha dato una mano è stata mia sorella, però me l'ha sempre pesantemente rinfacciato. Oggi ha comunque un rapporto speciale con i miei bambini e in effetti se lo è guadagnato perchè lei è sempre stata presente.
La nonna paterna a parole sembrava voler fare di tutto, nei fatti...a parte autoinvitarsi a casa nostra all'inizio...causando anche qualche attrito...non ha fatto nulla, è stato chiaro sin da subito che non intendeva dare alcun aiuto. Diciamo che comunque il suo non fare nulla l'ho sempre giustificato pensando che in definitiva non era in grado di tenere un bambino piccolo; adesso sotto psicofarmaci meno che mai, chi ci pensa più. Del resto i rapporti sono da sempre un po' tesi e avremmo finito sicuramente col litigare se si fosse messa in mezzo.
Mia madre è quel che è. Ha fatto sempre bei regali ai bambini, vestiti, giocattoli, li ha fatti felici. Disponibile comunque ad aiutarmi in caso di emergenza estrema anche se sempre con una certa difficoltà; ogni richiesta va mandata in carta bollata, concordando orario di ingresso e ritiro del bambino, e in caso di supporto per più pomeriggi di seguito dovevo prevedere poi un periodo di ferie in cui non era disponibile. Quando poi mia figlia era piccola (2-3 anni) ed è capitato stesse con lei per un giorno intero, l'ho lasciata con la sportina del pranzo preparato da me e la sacca cambio con tutto l'occorrente: in casa sua non si poteva lasciare nulla fisso, nessuna traccia della nipote. Insomma come dice lei, chi fa i figli se li deve "ciucciare".