Esperienze, domande ed opinioni sugli psicofarmaci

  • Ciao! Ti posso parlare dell'Olanzapina assunta anni fa durante un ricovero per problemi di ansia oltre che umore, ossessioni, disturbi del comportamento alimentare e insonnia grave. All'epoca mi aiutò moltissimo, mi permise di tornare a dormire in maniera più regolare, mi regalava un ottimo sonno ristoratore ed ero molto meno agitato. Ero inoltre meno incline a sbalzi di umore o episodi depressivi. A me davano la versione orodispersibile da 5 mg. In tempi recenti ho provato a reintrodurla a soli 2.5 mg dietro consiglio medico per disturbi del sonno, ma non ha sortito più gli effetti che ricordavo, forse perché il dosaggio era troppo basso per me. In definitiva, comunque, la reputo un ottimo farmaco. È molto versatile, azione ad ampio spettro diciamo. Effetti collaterali francamente nessuno, non che io ricordi. Chiaro che la sonnolenza iniziale, per alcuni pazienti, potrebbe essere fastidiosa (ma solo i primi giorni). Per tutto il resto, segui sempre le indicazioni del tuo specialista! Sul Citalopram non posso parlare di esperienza fatta in prima persona, ma un mio familiare lo assume per problemi di ansia, depressione e attacchi di panico, trovandosi molto bene. Poi, si sa, le risposte ai farmaci son sempre soggettive :)

  • Io sto utilizzando la olanzapina a 5mg per una problematica di disturbo ossessivo. Ho provato tanti antipsicotici in add on all' antedepressivo nel mio caso il fevarin e l'unico che mi sta tornando utile è proprio la olanzapina.

    L'unico effetto collaterale è il forte aumento dell' appetito che certe volte fatico a contenere.

    Per il resto mi sembra un buon farmaco.

  • Sono due classi di farmaci molto ma molto differenti tra loro.

    L'olonzapina è un antipsicotico usato per patologie psichiatriche serie quali schizofrenia, depressione maniaco depressiva, manie etc.;

    Il citalopram è un classico antidepressivo appartenente alla classe SSR, utilizzato per la depressione maggiore ed i disturbi di ansia.

    L'olonzapina richiede maggiore cautela nella somministrazione in quanto dose dipendente (in pratica minore dose quale farmaco off-label).

    In bocca al lupo. :)

    Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza. (Oscar Wilde)


    I miei post - N.B. non sono medico né figura similare, ma questa è un'altra storia

  • L'olonzapina è un antipsicotico usato per patologie psichiatriche serie quali schizofrenia, depressione maniaco depressiva, manie etc.;

    Ad alto dosaggio, a 5 o 2.5 mg si utilizza per il disturbo d'ansia generalizzato.

    No one knows a prescription drug’s side effects like the person taking it. Make your voice heard.

  • Sono due classi di farmaci molto ma molto differenti tra loro.

    L'olonzapina è un antipsicotico usato per patologie psichiatriche serie quali schizofrenia, depressione maniaco depressiva, manie etc.;

    Il citalopram è un classico antidepressivo appartenente alla classe SSR, utilizzato per la depressione maggiore ed i disturbi di ansia.

    L'olonzapina richiede maggiore cautela nella somministrazione in quanto dose dipendente (in pratica minore dose quale farmaco off-label).

    In bocca al lupo. :)

    In che senso dose dipendente?

  • Non mi sono trovata bene con l'olanzapina. Mi dava molta sonnolenza e finì col far peggiorare la mia apatia. Non lo auguro a nessuno. Certo, in confronto ai problemi per i quali mi era stata prescritta, sonnolenza e apatia sembravano il male minore. Non era però una vita ottimale. Inoltre, mi fece ingrassare.


    Ma a riprova del fatto che i farmaci possono avere effetti diversi su pazienti diversi, ho saputo di persone che con questa medicina sono rinate.


    Sul citalopram non so nulla.

  • in che senso dose dipendente?

    A dosi minime viene aggiunto ad altre classi di psicofarmaci, tipo antidepressivi etc. in modo tale da agire sulla sintomatologia ansiosa/depressiva. A dosaggio terapeutico viene utilizzato per patologie più severe.

    Leggo spesso i tuoi post e constato che poni tantissime domande, questo perché il tuo cervello è entrato in lloop. Da persona con 30 anni di esperienza come paziente, ti consiglio caldamente di fermarti un attimo e prendere una decisione. Più domande fai, più risposte variegate riceverai. Ricorda che ognuno ha una sua esperienza personale, sia a livello fisico che psichico. Sei giovane ed hai una vita davanti, adesso tutto è buio ma piano piano vedrai che anche per te il sole sorgerà. :)

    Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza. (Oscar Wilde)


    I miei post - N.B. non sono medico né figura similare, ma questa è un'altra storia

Participate now!

Don’t have an account yet? Register yourself now and be a part of our community!

Hot Threads

    1. Topic
    2. Replies
    3. Last Reply
    1. Settembre e la malinconia 22

      • Pie30
    2. Replies
      22
      Views
      664
      22
    3. Individuo

    1. Tra angoscia e confusione: come gestire emozioni contraddittorie? 21

      • MaristellaMaristella
    2. Replies
      21
      Views
      542
      21
    3. Garden

    1. Social network, ansia e paura di essere tagliato fuori 4

      • Meninblack
    2. Replies
      4
      Views
      272
      4
    3. zizifo

    1. Spero di trovare l'amore, prima o poi... 31

      • Jack
    2. Replies
      31
      Views
      762
      31
    3. Oblomovista

    1. Come sfogate la rabbia repressa? 8

      • Greasy95
    2. Replies
      8
      Views
      158
      8
    3. hope77

    1. Perenne procrastinazione e svogliatezza 68

      • Manta13S
    2. Replies
      68
      Views
      1.6k
      68
    3. Garden