Ciao Finnicella, io sto provando a mantenere le uscite come nel periodo prima dell'ansia e degli attacchi di panico, per quanto possibile, da sola o in compagnia.
Certo, il mondo improvvisamente si mette a girare 🙃, sento vari sintomi sparsi, giunge la voglia di fuggire (ma dove? tanto li vivo anche a casa), per cui sì sto vivendo difficoltà nell'uscire ma provo a non lasciarmi sopraffare. Esco tutto sommato un po' meno, scelgo situazioni meno stressanti possibili dove non c'è molto caos o troppi rumori o troppa richiesta di attenzione delle norme anti covid, insomma faccio quel che posso per il periodo che sto vivendo.
Sono nuova nel forum e non conosco la tua storia, però hai scritto di tua sorella, che ha degli amici, magari riavvicinarsi potrebbe aiutarti, a piccoli passi, a riprendere qualche piccola uscita in compagnia che di certo non potrà che farti del bene.
Bravissima, fai bene a persistere!!! Io fortunatamente non ho i problemi che tu descrivi, ma immagino che non debba essere affatto facile, quindi hai tutta la mia ammirazione. Alla fine i problemi alla base possono essere diversi, ma le difficoltà che poi riscontriamo nella vita quotidiana sono almeno in parte analoghe.
No, mia sorella al momento non è interessata ad uscire con me neanche per un caffè, gliel'ho chiesto più volte. Non c'è stato nessun litigio o altro, ma semplicemente non le interessa. Quindi ho smesso di insistere. Del resto siamo molto diverse e lei ha 13 anni più di me, sarà anche quello. Nei mesi scorsi aveva litigato con la sua amica e almeno via telefono/WhatsApp si faceva sentire più spesso, adesso che si sono riappacificate se ogni tanto le scrivo per sapere come sta neanche risponde più. Non è che la giudichi, avrà le sue ragioni, ma ho preso atto del fatto che non posso aspettarmi niente da lei.