Nello specifico questo è il primo mattone (anzi non é vero, perché i primi li abbiamo messi dopo l'11 Settembre) di un diritto che smette di perseguire l'atto criminoso oggettivo e che inizia a perseguire, a forte discrezione, l'atto potenziale, il semplice pensiero e (ci arriveremo) il fatuo sospetto.
A parte il fatto che non hai capito nulla della legge Zan (dando per scontato che tu l'abbia letta, ma forse non dovrei) in quanto punisce l'atto criminoso.
Credo di capire dalla tua frase che la tua paura sia questa: tu vedi un gay per strada (oppure anche in tv nella tua casetta) e subito alzi il ditino e pensi "fr**io di m∙∙∙a brucerai all'inferno" e subito ti arriva la gaystapo che ti arresta (etissinc**a pure)
Giusto?