L'innamoramento è un fenomeno comportamentale che rientra nelle dipendenze

  • La passione amorosa è una malattia acuta e passeggera.Pathos, languore, sofferenza, perdita di controllo,compulsione ,mania,gelosia,vari disturbi fisici.
    In natura ha la sua funzione, che è quella di avvicinare maschio e femmina per il coito e la procreazione.
    Passata l'euforia e il tormento si ritorna in se, e ci si rende conto che non era tutto oro quello che luccicava.
    La scelta avviene li. O ci sono altri motivi per stare insieme, oppure si è attratti da altre tentazioni.

    quando parli di natura ti riferisci al regno animale? perchè in questo caso, più che innamoramento, io parlerei si istinto che porta alla procreazione e nulla più.

    "In tutte le cose, ai più grandi piaceri è prossima la noia" - Cicerone

  • E' semplicemente un istinto, come per le api la costruzione dall'alveare, come per i lupi lo stare in branco, come per tutti gli animali la ricerca di un partner per accoppiarsi e far proseguire la specie.

    ma nell' essere umano l' istinto è mediato dalla ragione. nelle bestie, no.

    "In tutte le cose, ai più grandi piaceri è prossima la noia" - Cicerone

  • Molte relazioni non finiscono con il "coito" (come succede nel mondo animale) ma spesso possono diventare rapporti lunghi e tormentati. Non sempre si "sbollisce" tutto con l'attenuerarsi dell'innamoramento, bisogna considerare aspetti emotivi e di attaccamento.

    Il cervello rettile è deputato agli istinti primari, ovvero l'impulso sessuale ad accoppiarsi, il cervello mammifero è coinvolto nell'elaborazione delle emozioni (ndr siamo -anche- mammiferi) la neocorteccia è ragionamento, pensiero (e linguaggio). Il nostro cervello possiede tutti questi strati che sono interconnessi in sistemi.

    Consiglio di leggere "L'errore di cartesio" del neurologo Damasio.

    Il confronto parallelo dell'essere umano con gli animali e il loro comportamento per preservare la specie è un luogo comune. Non è falso, ma "semplicistico".

    DALI :hibiscus:

  • La passione amorosa è una malattia acuta e passeggera.Pathos, languore, sofferenza, perdita di controllo,compulsione ,mania,gelosia,vari disturbi fisici.
    In natura ha la sua funzione, che è quella di avvicinare maschio e femmina per il coito e la procreazione.
    Passata l'euforia e il tormento si ritorna in se, e ci si rende conto che non era tutto oro quello che luccicava.
    La scelta avviene li. O ci sono altri motivi per stare insieme, oppure si è attratti da altre tentazioni.

    Penso che ci sia una fase di eccitazione, nello stabilimento di una relazione amorosa, che è molto dipendente dall'istinto e nel momento della congiunzione/coito l'istinto prende il sopravvento (almeno l'orgasmo è frutto dell'istinto, non certo del ragionamento).

    L'esaurimento del rapporto sessuale fa scemare l'istinto e ritorna il ragionamento al controllo delle azioni.
    In questo senso, sono d'accordo con doctor Faust.

    Certo, chiamare "dipendenza" l'innamoramento pare una forzatura, a meno di non rinvenire le caratteristiche della dipendenza in qualsiasi comportamento che si sviluppi oltre livelli di "normalità". Poi, sorge il problema di definire la normalità ....

    P.
    (---------------;)--------------)

    Ogni cosa umana ha un inizio ed una fine: il lavoro finisce, l’amore muore, l’esistenza arriva alla fine, eppure ci affanniamo a considerare eterne cose e sentimenti che non lo sono e soffrire per la loro caducità. Irrazionalità umana, per fortuna.

  • L'esaurimento del rapporto sessuale fa scemare l'istinto e ritorna il ragionamento al controllo delle azioni.
    In questo senso, sono d'accordo con doctor Faust.

    Si ma manca un piccolo, insignificante dettaglio su cui si basa tutta la psicologia teorica e scientifica e di cui la neuroscienza ci ha regalato fior fior di scoperte fino all'altro ieri che hanno confermato cio' che prima era solo ipotizzato ...ovvero l'importanza delle emozioni.

    La catena "istinto e pensiero" è incompleta. Manca l'anello delle emozioni che in questo ragionamento viene "incapsulato" nell'istinto e quindi semplificato così tanto da rendere sbagliata, a mio avviso, l'analisi. Istinto ed emozioni non sono proriamente la stessa cosa.

    E un errore perché gli animali per istinto si accoppiano (anche noi abbiamo in comune lo stesso sistema nel cervello e convidiamo con loro l'impulso all'accoppiamento e altri impulsi) tuttavia ... i mammiferi più evoluti non accudiscono i malati, non provano empatia per altre specie, non hanno "preferenze" ma si riproducono secondo il calore, non dipingono opere d'arte o scrivono canzoni perché si sentono "innamorati" dato che hanno -appunto- l'istinto e noi in più abbiamo le emozioni OLTRE che il ragionamento e il pensiero linguaggio.

    Alla luce di tutto cio' che sappiamo oggi, tralasciando la psicologia teorica, ecc ... ma anche a livello di neuroscienza che èscienza e non fuffa ... è veramente riduttivo il parallelismo che "Come gli animani proviamo l'impuso poi ragionando rientriamo in noi stessi" ...

    DALI :hibiscus:


  • Poi se vogliamo fare un'analisi volutamente succinta e molto minimalista finalizzata ad andare "al punto" ultimo della questione senza soffermarci troppo sui dettagli che aprirebbero l'analisi di mille altri sistemi, sì, anche io in questo senso sono d'accordo con Doctor Faust perché - a prescindere dal percorso che si fa- il fine per tutti è comunque il proseguimento della specie ...

    Che gli animali ci mettano prevalentemente istinto con le dovute differenze SE si tratta di rettili o mammiferi, e noi invece un sistema più complesso di istinto, emozioni e pensiero ... il comune denomitatore rimane sempre la specie ovviamente.

    Pero' sicchè stavamo parlando di innamoramento e dipendenza ... si puo' essere sia minimalisti, oppure, integrare anche con altri "livelli".

    Per me l'umano in quanto mammifero ultra intelligente ha una tendenza ad essere emotivamente dipendente dai suoi simili. La dipendenza emotiva infatti si riflette non solo negli affetti (in cui c'è anche l'istinto sessuale a fare da magnete) ma anche verso altre sostanze o "azioni".

    In base a quanto una persona è "modulata" fra istinti, emozioni e razionalità possiamo anche vedere che tipo di personalità manifesta.

    DALI :hibiscus:

  • Citato da "Pivaldo"
    L'esaurimento del rapporto sessuale fa scemare l'istinto e ritorna il ragionamento al controllo delle azioni.
    In questo senso, sono d'accordo con doctor Faust.
    Si ma manca un piccolo, insignificante dettaglio su cui si basa tutta la psicologia teorica e scientifica e di cui la neuroscienza ci ha regalato fior fior di scoperte fino all'altro ieri che hanno confermato cio' che prima era solo ipotizzato ...ovvero l'importanza delle emozioni.

    La catena "istinto e pensiero" è incompleta. Manca l'anello delle emozioni che in questo ragionamento viene "incapsulato" nell'istinto e quindi semplificato così tanto da rendere sbagliata, a mio avviso, l'analisi. Istinto ed emozioni non sono proriamente la stessa cosa.

    C'è una parte di sviluppo del ragionamento sulla quale differiamo.

    Invece riporterei l'anello delle "emozioni" nella fase del ragionamento, ben distinto dall'istinto "animale", proprio a rimarcare la differenza tra animale ed animale evoluto

    Per me l'umano in quanto mammifero ultra intelligente ha una tendenza ad essere emotivamente dipendente dai suoi simili. La dipendenza emotiva infatti si riflette non solo negli affetti (in cui c'è anche l'istinto sessuale a fare da magnete) ma anche verso altre sostanze o "azioni".

    L'istinto sessuale, per me, prevale sul ragionamento nel momento orgasmico ed espleta la sua funzione, quella di essere destinato ad assicurare la riproduzione e la continuità della specie.

    La dipendenza emotiva appartiene alla capacità di sviluppare una superiore intelligenza e, a spanne, non ricomprende l'istinto sessuale.
    Ma sono punti di vista ...

    P.

    (-----------;)------------)

    Ogni cosa umana ha un inizio ed una fine: il lavoro finisce, l’amore muore, l’esistenza arriva alla fine, eppure ci affanniamo a considerare eterne cose e sentimenti che non lo sono e soffrire per la loro caducità. Irrazionalità umana, per fortuna.

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. A proposito del gruppo Facebook "Mia Moglie" 477

      • giuseppex
    2. Risposte
      477
      Visualizzazioni
      16k
      477
    3. fran235

    1. La giornata perfetta? 36

      • Andre73
    2. Risposte
      36
      Visualizzazioni
      1.4k
      36
    3. Ailene

    1. Tradimento della donna... ma anche dell'uomo 92

      • Horizon
    2. Risposte
      92
      Visualizzazioni
      2.4k
      92
    3. fran235

    1. Cosa spinge i bulli a prendere in giro? 34

      • Lu_Ca
    2. Risposte
      34
      Visualizzazioni
      862
      34
    3. Andre73

    1. Gli evitanti esistono davvero? 5

      • Stregatta@
    2. Risposte
      5
      Visualizzazioni
      180
      5
    3. Stregatta@

    1. Telefonate personali sul luogo di lavoro 16

      • mpoletti
    2. Risposte
      16
      Visualizzazioni
      479
      16
    3. Andrea70