Mi valutate sinceramente dalla foto

  • Vedi che alla fine è una cosa soggettiva? C'è chi mi ritiene medio, chi molto carino e tanto basta :)
    Non siamo di certo nel forum dei brutti dove si svalutano

  • Somigli tantissimo, ma proprio tantissimo, nella foto, al figlio 28enne di miei carissimi amici.
    Anche lui ragazzo serio e "perbene", e vero e proprio tombeur de femmes ! Solo ragazze molto belle e anche capaci, intelligenti, valide e desiderabili sotto ogni profilo!

    I suoi lati vincenti, oltre ad abbigliamento e capigliatura che definirei conventional-stilosi, sono senza dubbio nel modo di porgersi, in un mix molto fascinoso di sicurezza ostentata e di bambineria involontaria, con spigliatezza da viveur e parallela autoironia prontissima a trasformare le grandonate non riuscite in fattore di ancora maggior simpatia, e così via.

    Spero di averti tratteggiato il quadro (reale, vero) di un ragazzo normalissimo e che non è nato conquistatore, ma che lo è già diventato nel continuo e simpaticissimo intrecciarsi di prove da adulto fatte con determinazione, e con scivoloni o piccole debacle che sono normali e che ha l'intelligenza di buttare in risata lui per primo, senza complessi.

    La stessa foto mi ha ricordato anche un mio amico quando aveva la tua età.
    Questo, a parità di facies, ha avuto una storia opposta, ma bella anche questa (forse).
    Questo non parlava mai, e al massimo sibilava qualcosa solo su questioni scientifiche (biologo).
    Ha conosciuto una sola donna in vita sua, ed ancora oggi è sua moglie. Non è bella e non lo è mai stata, eppure è un rapporto a prova di bomba. E sembrano felici.

    L'aspetto è solo il primo biglietto da visita, e può essere importante. Poi viene il nostro modo di relazionarci, ed è quello a fare la vera differenza.

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • Qualche pagina fa hai parlato di "accontentarti" ...

    Quindi mi pare di capire che di base non ti mancano ragazze, è che non raggiungi quelle che interessano a te ...

    Anziché farti valutare l'aspetto ... visto che in un uomo l'estetica vale quanto l'asso di mazze se non c'è altro ... perché non ci parli delle ragazze a cui ambisci, come sono o come vorresti che fossero fisicamente e caratterialmente ... e di quelle di cui invece "ti accontenti" ... ?

    DALI :hibiscus:

  • Qualche pagina fa hai parlato di "accontentarti" ...

    Quindi mi pare di capire che di base non ti mancano ragazze, è che non raggiungi quelle che interessano a te ...

    Anziché farti valutare l'aspetto ... visto che in un uomo l'estetica vale quanto l'asso di mazze se non c'è altro ... perché non ci parli delle ragazze a cui ambisci, come sono o come vorresti che fossero fisicamente e caratterialmente ... e di quelle di cui invece "ti accontenti" ... ?

    Sono il primo che è in confusione sull'argomento!
    Comunque il mio tipo sarebbe: ragazza magra al più poco su di peso che abbia almeno un viso caruccio e con qualche forma al suo posto, non ambisco certamente alla strafiga da copertina.
    Poi caratterialmente la preferisco estroversa a differenza mia, che parli molto e mi coinvolga.
    Paradossalmente le ragazze con cui sono stato meglio erano quelle meno rispecchianti i miei canoni estetici.
    Mi sono annoiato da morire con alcune più carine con cui sono uscito.
    Quindi ora mi crederai se ti dico che ho una confusione in testa circa il tema dell'accontentarsi...

  • Per me è sbagliato perseguire un modello. Bisogna frequentare una persona e se istintivamente senti che ci stai bene, quello è il tuo modello, senza tanti ragionamenti a priori. Una ragazza ti prende, ti fa sentire bene, allora va bene.

    I ricordi sono sempre bagnati di lacrime

  • Ciao Rosco.
    Secondo me non è la bellezza fine a se stessa, come un bel viso, un fisico muscoloso o un pene grosso a fare la differenza con l'altro sesso. Queste cose possono accrescere la stima che oggettivamente abbiamo di noi e, di conseguenza portarci a quello che fa la differenza, che come è già stato detto, è la sicurezza, qualità strettamente connessa alla nostra felicità.
    Andando a vedere nel dettaglio il viso, questo, in generale, è segnato dalle nostre emozioni: un bel viso, se contrassegnato da emozioni negative o preoccupazioni, può non risultare cosi piacente; viceversa se un viso bruttino esprime felicità, può risultare attraente.
    Immagino che sia una visione un po semplicistica, ma è solo il mio pensiero..

  • Ciao Rosco.
    Secondo me non è la bellezza fine a se stessa, come un bel viso, un fisico muscoloso o un pene grosso a fare la differenza con l'altro sesso. Queste cose possono accrescere la stima che oggettivamente abbiamo di noi e, di conseguenza portarci a quello che fa la differenza, che come è già stato detto, è la sicurezza, qualità strettamente connessa alla nostra felicità.
    Andando a vedere nel dettaglio il viso, questo, in generale, è segnato dalle nostre emozioni: un bel viso, se contrassegnato da emozioni negative o preoccupazioni, può non risultare cosi piacente; viceversa se un viso bruttino esprime felicità, può risultare attraente.
    Immagino che sia una visione un po semplicistica, ma è solo il mio pensiero..

    Non direi che sia una visione semplicistica, ma è alla base di un discorso più ampio. Infatti contano anche il fascino, l'esperienza, la cultura, l'intelligenza e molte altre caratteristiche: già tutte descritte nei post precedenti.
    Tu hai esposto la base emotiva con cui una persona (bella o brutta) parte, e questo pregiudica molti rapporti con il prossimo e l'altro sesso!

  • Comunque nel profondo sento di essere sopra la media, sia di aspetto che di carattere, solo che non riesco ad emergere. Qualcosa mi blocca... Anche perché vedo ragazzi lungamente peggio di me che sono con ragazze carine e belle(e lasciate perdere il discorso che sono ricchi, alcuni non lo sono).

  • Contano estremamente le movenze e la sicurezza (o la beata inconsapevolezza).

    Un movimento "naturale" (aka: automatico) viene sempre percepito come più "sicuro" di uno pensato.

    Le persone insicure, ansiose o semplicemente ipersensibili tendono a muoversi in modo goffo perché pensano ad ogni singolo movimento che compiono.

    Omnis mendaciumo. Bis vincit qui se vincit in victoria. Re sit iniuria.

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