Solitudine...possibile conviverci?

  • purtroppo dopo il danno la beffa. Non basta avere la depressione, l'ansia etc. in più si aggiunge l'impotenza. Tra le due cosa scegliere? È come dire......quale occhio vuoi cavare? Per noi uomini più la cura si allunga, in caso di depressione ricorrente, anche per tutta la vita, più le disfunzioni sessuali si fanno sentire. Bisogna avere fiducia e non dire "per me è così", non fai altro che alimentare il disturbo. Dove abito io vi è un detto......ogni fegato di mosca è sostanza.......Non abbatterti, gira e vedrai che medici specialisti ce ne sono. In bocca al lupo.........

    Mai discutere con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza. (Oscar Wilde)


    I miei post - N.B. non sono medico né figura similare, ma questa è un'altra storia

  • purtroppo dopo il danno la beffa. Non basta avere la depressione, l'ansia etc. in più si aggiunge l'impotenza. Tra le due cosa scegliere? È come dire......quale occhio vuoi cavare? Per noi uomini più la cura si allunga, in caso di depressione ricorrente, anche per tutta la vita, più le disfunzioni sessuali si fanno sentire. Bisogna avere fiducia e non dire "per me è così", non fai altro che alimentare il disturbo. Dove abito io vi è un detto......ogni fegato di mosca è sostanza.......Non abbatterti, gira e vedrai che medici specialisti ce ne sono. In bocca al lupo.........

    Non esistono cure per questi problemi, i medici, non tutti, fanno dei tentativi, dopodiché alzano le mani e ti dicono che non possono fare di più!

  • Ho scelto questo nick perchè la vita attualmente è una grande schifezza.

  • anch'io ho 40 anni, non ho un compagno, non ho amici perchè la mia forma di ansia mi rende difficile uscire e socializzare. Ho solo conoscenze che vanno e vengono. I genitori li ho e sono ancora giovani e in salute, ma non ho un buon rapporto con loro e quindi sto tentando di allontanarmi : sono troppo dipendente, quindi ok, ci sono nel senso che esistono, ma di cose importanti con loro non ne posso parlare perchè causo loro solo preoccupazioni e poi fanno sentire in colpa me. Prima o poi vorrei parlare di questo in un thread, devo solo riuscirci.
    Ho un amico, in realtà è un ex con cui c'è un rapporto stranissimo, ma capisco che sto vincolando anche lui che dovrebbe essere libero di farsi la sua vita con nuove relazioni.Insomma la mia vita è un casino, ho paura di instaurare relazioni di amicizia ma allo stesso tempo ho paura della solitudine.

  • Non riesco a rispondere a questo thread per problemi tecnici del mio device.

    Comunque sto cercando di dire che la solitudine é uno stato d'animo che prescinde dalle relazioni. In coppia, da genitore o da figlio, da fratello o sorella... la solitudine c'è perché non si sa convivere con sé stessi. Riscoprire interessi e passioni. Non credere che una compagna risolva il problema. È una visione magica e strumentale della.relazione che non va bene. La compagnia invece può aiutare. Dedicati a qualcosa che ti costi sacrificio ma ti faccia sentire libero e soddisfatto.

    Non si è soli solo perchè non si ha una compagna. Si è soli perchè tutti gli amici hanno una famiglia a cui badare. Tutti i fratelli vivono lontanto. Insomma si è soli perchè dopo una certa età l'intera vita è impostata per essere una coppia.

  • Le ho provate tutte, cambio di farmaci, cure con l'andrologo, cure con endocrinologo, e i problemi persistono.
    C'è una buona letteratura in materia di disfunzioni causate da srri, srni, che non vanno via neanche dopo anni, e comunque conosco molte persone che sono nelle stesse condizioni. L'unica certezza ad oggi è che non ci sono cure.

    Qualcosa si può fare credo, io ho problemi di erezione sempre a causa di depressione e farmaci e l'andrologo mi ha dato una cura con il Tadalafil e la situazione è migliorata.

  • A quanto pare non sono solo..
    Ho 27 anni.. materialmente ho tutto.. il mio problema sta nella mia testa!!
    Non so ancora se sono omosessuale o bisessuale.. sto andando in tilt.. pensieri e pensieri ogni giorno..
    Non esco più da circa 3 anni.. esco solo per andare a lavorare..
    Amici qualcuno.. ovviamente fidanzati o conviventi.. con la strada spianata insomma..
    Vivo con la prospettiva di vivere da solo.. single, senza raccontare a nessuno di questo mio "problema" che non riesco a risolvere..

    Come alcuni ti hanno già detto, sarebbe bene trovarsi un hobby o una passione..
    Per la mente è un momento di svago, un momento di respiro..
    Non sottovalutare questo consiglio: metterlo in pratica potrebbe riuscire a farti stare bene..

    Coraggio!!

    Un abbraccio

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