Ciao a tutti,
mi interesserebbe la vostra opinione in merito.
Sono un uomo di 35 anni,
da 9 anni faccio lo stesso lavoro d´ufficio: stesse mansioni, nessuna possibilitá di crescita, orari ben scanditi, tutto organizzato e tutto regolato,contratto indeterminato, pochissimi imprevisti e zero motivazione; é un po´come una catena di montaggio ma sei seduto al pc.
L´unica cosa che mi tiene qui é lo stipendio piuttosto alto ma, io sono un tipo un po´ artista,faccio musica, scrivo e amo aver a che fare con la gente direttamente, essere dinamico e attivo, muovermi, interagire; qui purtroppo non ho contatti diretti parlo solo al telefono e mando mail tutto il giorno.
Ora non so se sono io la persona viziata di turno che dovrebbe ringraziare di avere un lavoro dato che non sono neppure laureato ed ho avuto c∙∙o a trovare un posto del genere, ma purtroppo i miei unici obiettivi sono diventati la pausa caffe´, la sigaretta, la pausa pranzo e l´orario di chiusura, del resto non mi interessa nulla, sono come spento, vado avanti ad inerzia e l´unica cosa che mi fa star bene é uscire e vedere gli amici (per fortuna ho una forte vita sociale)e dedicarmi ad i miei hobbies.
Lavorando 8 ore al giorno sento di perdere praticamente tutto il tempo che ho a disposizione nella vita, ho tantissime idee e voglia di fare e mi sento sostanzialmente sprecato qui; non dico di odiare il mio lavoro ma di certo non lo amo e non lo faccio con passione, aspetto che le ore passino.
Vorrei fare qualcosa di diverso, di dinamico, avere un progetto mio o comunque mettere passione e piacere in qualche attivitá che non sia solo il mio hobby, insomma, cio´che non mi rende felice é dover aspettare che la mia giornata lavorativa finisca al piu´presto.
Mi sento in colpa per questo ma non so che fare, a volte mi prende il timore di lasciare la sicurezza che ho ma non posso continuare a condurre una vita professionale spenta.
Cosa ne pensate?
Zero possibilitá di svolta
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Caro pensatore, nessuno sputa al giorno d'oggi su un lavoro ben pagato, ma è anche vero che un buon lavoro, ricco di stimoli, migliora la nostra vita.
Non esiste solo lo stipendio, ma anche la soddisfazione personale.
I casi sono due: c'è chi riesce a continuare a svolgere un lavoro di routine aspettando ogni giorno di stimbrare per vivere la sua vera vita, pago di portare a casa la pagnotta ( e non è che sia una soluzione malvagia), e chi non si accontenta.
Se sei del secondo gruppo guardati in giro per cercare alternative.
Cosa vorresti fare esattamente? metterti in proprio e aprire un attività tua?lavorare in campo musicale o artistico?
Io sto per lasciare un lavoro sicuro ma odiatissimo per uno più incerto, ma spero migliore, e quindi ti capisco molto.Non siamo tutti uguali, e d'altronde è anche vero che chi non risica... -
Rimani nel tuo lavoro ed usa il tempo libero per la tua estrosità. Pensa che noia portarsi il lavoro a casa e nel tempo libero e portare la casa ed il tempo libero nel lavoro....perderesti interesse mischiando tutto, in questo nuovo mondo veloce la b non segue la a ma si arriva subito alla zeta, perderesti interesse nelle tue passioni.
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Caro pensatore, nessuno sputa al giorno d'oggi su un lavoro ben pagato, ma è anche vero che un buon lavoro, ricco di stimoli, migliora la nostra vita.
Non esiste solo lo stipendio, ma anche la soddisfazione personale.
I casi sono due: c'è chi riesce a continuare a svolgere un lavoro di routine aspettando ogni giorno di stimbrare per vivere la sua vera vita, pago di portare a casa la pagnotta ( e non è che sia una soluzione malvagia), e chi non si accontenta.
Se sei del secondo gruppo guardati in giro per cercare alternative.
Cosa vorresti fare esattamente? metterti in proprio e aprire un attività tua?lavorare in campo musicale o artistico?
Io sto per lasciare un lavoro sicuro ma odiatissimo per uno più incerto, ma spero migliore, e quindi ti capisco molto.Non siamo tutti uguali, e d'altronde è anche vero che chi non risica...Togli tempo alla tua vita x 8 ore al giorno???
Dillo al mio ragazzo che ne lavora tra le 15 e le 18!...:-)
Fa il cuoco in catering,non lavora ogni giorno,ma le aziende contattano spessissimo,sta via giorni o settimane...!:-)
Non x sminuire,xò...!:-) -
Scusate,ho sbagliato a citare!
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Io mi ritrovo in una situazione che in qualche modo somiglia alla tua. Ho fatto una carriera strepitosa, ho uno stipendio a 6 cifre annuali.
Pero' per distruggermi la carriera i miei nemici (molto potenti) mi hanno demansionalizzato.
Ora le mie opzioni sono due:
1) Faccio il lavoro e scappo a divertirmi
2) Me ne vado e cerco di portare avanti la mia carriera altrove
Sto perseguendo 2) in quanto mi sono accorto che sprecare il mio tempo e' come per te, molto deleterio.
Ti consiglio di continuare le tue attivita' e in parallelo di trovare altro. Solo allora lascia il posto corrente. -
Sei cifre senza contare i centesimi? Assumetemi!
Seriamente: faresti bene a non credere che il lavoro ti toglie tempo alla creatività. Non capisco cosa vi sia di più produttivo che lavorare.
Provo a spiegarmi: scrivi quasi che il lavoro toglie tempo alla tua (grande?) Produzione di arte. Forse senti solo che è tempo tolto al divertimento... è ben diverso. -
post eliminato
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Non ha scritto 6 zeri, ha scritto 6 cifre.
Tra 100.000 euro lordi annui (buon stipendio ma non da nababbi) e 1.000.000 ci passa il mondo.
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