È solo e unicamente una questione di valori e priorità, ora come allora, stimoli o non stimoli. Chi vuole tradire gli stimoli li va a cercare e chi non vuole non lo fa capitare nemmeno se la gattamorta di turno gliela fa annusare. Che i tempi siano cambiati non c'è dubbio, che la tendenza sia quella di svalutare il matrimonio a favore della convivenza anche, ma che la famiglia venga messo in fondo alla lista perchè al giorno d'oggi si hanno più opzioni no. La famiglia è un valore viscerale, non un'opzione. Ora come allora.
Io la vedo diversamente. La famiglia oggi non è più un valore viscerale infatti i giovani non convivono e non si sposano, i trentenni si comportano come o ventenni di un tempo, e i figli si fanno dopo i 40. Tutto questo perché prima ci si realizza in altro, io la vedo così.
Mostra di PiùIo ho piu' di 50 anni.
in Italia ogni 100 matrimoni vi sono 48 divorzi. Erano 2,9 su 100 nel 1975 e 20 su 100 nel 2007. Il dato è chiaro e conferma una tendenza sempre più evidente nel corso degli anni.
Da queste statistiche e' chiaro che la coppia e' scoppiata oramai.
I casi che ti ho portato io di coppie separate dopo poco dal matrimonio erano di persone sui 25- 30 anni, mentre per quanto riguarda nostri amici parliamo di persone tra i 40 e i 50 anni.
Io credo che il problema di oggi sia che le persone hanno ancora l'idea del matrimonio come i nostri nonni, ma poi vogliono vivere la coppia da single.
Da quello che vedo io il problema principale e' quello di voler fare la coppia ma poi vivere da single.
Per quanto riguarda i figli, li parliamo di discorsi molto piu' complicati, e solo per dire due parole, la facilita' di come le coppie si separano nonostante ci siano dei figli di mezzo, la dice lunga sull'Iocentrismo della persona oggi.
Non riesco a vederla come te perché per me la famiglia è un valore e per le mie frequentazioni anche. Non credo che noi veniamo da Marte. Mi sembra solo che per i giovani ci siano altri valori, io tutti questi tradimenti non li vedo.