Perché non provi a concentrarti un po' di meno su di lui e un po' di più su di te? Su quello che tu davvero vuoi, nel piccolo e nel grande (anche solo dove andare e quanti giorni stare). Può essere che come effetto collaterale lui ti veda meno disponibile e questo gli riaccenda un po' la fiamma... Anche se attrarre o riattrarre qualcuno a sé con questi giochetti non è una modalità sostenibile.
Messaggi di MorningMoon
-
-
Oggi sua madre era moooolto carica in fatto di critiche e osservazioni, a dire il vero sono due-tre giorni che fa osservazioni e critiche su tutto. Stasera mia moglie le ha risposto dicendole che sta esagerando, e poi quando eravamo soli mi ha fatto notare che lei gli ha risposto, cosa che io non faccio con i miei. Ho evitato di ricordarle che la sua risposta è arrivata dopo una decina di volte che io ho sbottato (preciso, in modo molto tranquillo) con sua madre.
Se possibile, provate a definire in anticipo come reagire a queste situazioni. Ad esempio, potreste stabilire insieme che ognuno di voi risponde ai propri genitori immediatamente bloccando sul nascere eventuali critiche, in modo che l'altro (genero/nuora di chi ha criticato o si intromesso) non si senta sotto esame o sotto attacco.
-
superpippo9 così andresti in pensione tardi, non ti conviene. Trova un lavoro che non ti stressa, sapere di avere un lavoro è veramente tanto.
Non ragionerei in base alla pensione, ho letto che secondo alcune stime la generazione nata tra gli anni 80 e 90 andrà in pensione a 80 anni con mediamente 500 euro al mese.
-
Magari si potesse fare, il vero ostacolo al lavoro fatto bene sono loro è quello il bello, mettendoti uno stress addosso assurdo.
Già, è questa la cosa assurda: sono così poco intelligenti e lungimiranti da non capire che è proprio creando questa atmosfera tossica e pesante che mettono i collaboratori nell'impossibilità di offrire un lavoro efficiente e di alta qualità.
-
È chiaramente invidiosa delle cose positive che capitano nella vita delle altre persone. Naturalmente non conoscendola non so se è un'invidia legata alla circostanza o se è proprio la sua indole.
Più che chiederti come risponderle, io ti consiglierei di chiederti se vuoi continuare un'amicizia così a senso unico oppure no, e poi agire di conseguenza...
-
Non capisco perché, l'ambiente non è tossico...
Dove sono io apparentemente non è tossico perché tutti si fanno finti sorrisini e recitano la parte degli amiconi, ma in realtà lo è per vari motivi... Non è che magari anche dove sei tu è una situazione simile?
-
Non saprei su quale altra persona investire.
E questo cugino a cui accennavi?
-
Morning Moon hai problemi di ansia sociale o sei interessata all'uso della canapa terapeutica per altre cose?
Ho problemi di ansia sociale, non sapevo nulla degli usi della canapa. In generale cerco soluzioni, che sia questa o altro.
-
Ci credo... tu come hai fatto?
Ho avuto la fortuna che c'era bisogno di dare delle mie ore a un'altra persona e ne ho approfittato. Ovviamente non sarà finanziariamente sostenibile sul lungo periodo ma almeno ho tempo per fare colloqui e cercare alternative.
-
Innanzitutto mi dispiace molto per quello che hai dovuto sopportare da piccolo. È comprensibile che essendo cresciuto troppo velocemente, tu ora cerchi di "recuperare" attaccandoti a donne che vedi come forti. Non so se sia solo quella la causa, ma penso che in questo momento ti sarebbe utile concentrarti più che altro su di te, magari provando ad elaborare il tuo vissuto infantile, eventualmente con l'aiuto di una persona esperta, così da ricentrarti su di te e vedere le cose da un altro punto di vista.