Ma la tua compagna non era stata con un gigolò o aveva pagato per sesso. Si era semplicemente innamorata di un'altra persona e questo può succedere.
Sarà forse una consolazione per qualcuno ma io avrei preferito l'altra soluzione. Poi ognuno può decidere per sé ma se fosse andata con un gigolò pagando per mero sesso e poi si fosse scusata, a quest'ora saremmo ancora insieme e per me, che non pretendo di stabilire uno standard, sarebbe stato meglio.
Come dicevo non pretendo che qualcuno sia d'accordo, mi interessa più che altro che si rispetti questa mia affermazione in qualità di parte lesa.
Anche io come te sono stata tradita e più volte, ma non è tanto il tradimento quanto il come lo scopri o ti viene comunicato e nel mio caso fu tremendo: fui rincorsa per le scale di casa tra le facce allibite dei condomini dello stabile, fra le sue urla e le sue minacce. Fui soccorsa perché sviluppai una fibrillazione atriale e subii una riconversione cardiaca per scongiurare una fibrillazione ventricolare.
Sviluppai poi un disturbo post traumatico da stress che mi portò in terapia farmacologica e psicologica. Oggi sto molto meglio e quel ricordo si è oramai affievolito, ma ripeto, non fu tanto il tradimento quanto il modo con cui ha condotto tutta la questione. Premetto che con l'ultima donna con cui mi tradì, sono venuta a sapere che lo ha lasciato dall'oggi al domani. Comincio a credere che il karma davvero esiste, ma dubito che lui impari davvero qualcosa. Questo per dirti che ciò che fa la differenza è proprio il come, non tanto il contenuto. Ci sono persone che usano il sesso come valvola di sfogo o come bisogno di affermazione (non si parla davvero di coinvolgimento e figuriamoci di sentimenti). Tutto questo, almeno per ora, non mi appartiene.
Mi dispiace per quello che hai subìto ed è, passami il termine, pazzesco che qualcuno con il torto in groppa tenti di aggredire una vittima di tradimento.
Se il karma esiste non lo so, penso semplicemente che la vita sia una ruota e domani potrebbe toccare a qualcun altro ciò che è toccato a me.
Ricordo che qualcuno qui sul forum (non ricordo chi) scrisse che lui aveva fatto diverse volte l'amore e mai s......o e che il sesso non è un bisogno primario come il mangiare, il bere o il dormire e che se non si ha, se ne può benissimo fare a meno; se proprio c'è un'impellenza, specie se si è in coppia, c'è sempre il fai da te. Ecco, io sono più incline a questo approccio: per me, il sesso senza coinvolgimento emotivo è davvero un vuoto a perdere, figuriamoci se dovessi pagare un uomo per farlo, incentivando e contribuendo alla prostituzione che mi appare davvero come una forma di sfruttamento.
Capisco il tuo pensiero e lo comprendo perché siamo diversi a questo mondo. Io giudico il sex worker o la sex worker dei lavoratori come ce ne sono altri, fanno quello che fanno per campare e il sesso per loro è un servizio.
Come dicevo non giudico chi ne usufruisce a patto che non sia un modo per ferire qualcun altro.
Conosco qualche coppia che tollera le scappatelle a pagamento e penso che fino a quando tutto si svolge alla luce del sole e senza menzogne, siano affari delle persone coinvolte e basta.