Messaggi di Sonia85

    Ti ringrazio per il tuo parere.

    Eh si, noi umani siamo piuttosto complicati.

    Vi volevo aggiornare, gli ho scritto su Messenger e abbiamo un po' parlato del più e del meno :) è stato bello sentire suo papà. Spero che per lui sia stato lo stesso,lo spero davvero.

    Vi ringrazio x i consigli e per il coraggio che mi avete dato.

    ma vedi proprio il futuro davanti a te e hai detto niente!

    Io pure a volte mi butto giù perché fino a 10 anni fa facevo una marea di cose, ora invece è già tanto se sopravvivo.

    Comunque Creamy ci dobbiamo ribellare, sennò a 50 anni che facciamo? Andiamo in una casa di riposo? Ahahahah


    Ah e io sono perfino il tipo che la sera si può riguardare volentieri Miami Vice (adoro!) o altri telefilm del passato... E ho detto tutto.

    Siamo più o meno coetanee vedo.

    Non è che in quegli anni hai dei ricordi molto positivi e quindi inconsciamente sei rimasta legata a quel periodo?

    A me succede ad esempio con il periodo del liceo e subito post diploma, cioè ho 35 anni ma a volte mi sembra di essere rimasta fissa lì, non so come spiegartelo. Anche nei rapporti con le mie ex compagne... Mi sembrano tutte cambiate tranne me.

    Ciao, da quello che so il digiuno intermittente non è adatto a dimagrire ma piuttosto per disintossicare l'organismo(non lo condivido nemmeno per questo fine).

    Più che il digiuno intermittente ti conviene seguire una sana alimentazione e fare movimento.

    Poi scusami scrivi che "la bilancia non lo dice ma i vestiti e lo specchio si'... Vuoi dire che ti pesi o non utilizzi la bilancia? Per capire se è solo questione di percezione...

    io e mia moglie non viviamo più assieme da agosto scorso;

    Tuttavia io credo di amarla ancora. È un amore mutato, non c’è più innamoramento, attrazione fisica e passione. Ma un profondo affetto e la consapevolezza di esserci l’uno per l’altra. Purtroppo c’è troppa rabbia e rancore reciproca, e non riusciamo a parlare senza scannarci.

    Però, sarà che è la madre di mia figlia, per me resterà sempre la donna della mia vita.

    Certo che sei legato a lei, è una persona con cui hai condiviso tanto fino ad arrivare anche a un figlio.Sarete per sempre uniti da un filo invisibile e chissà, magari un giorno il rancore lascerà lo spazio a una serenità conquistata da entrambi.

    Secondo me dovresti voltare pagina, il"profondo affetto" non è amore ...

    Spero tu possa trovare una persona con la quale vivere una rapporto a 360 gradi 🍀

    Oggi riflettevo.

    Sono nata in una famiglia cattolica ma non praticante (sono battezzata, cresimata etc...). Più per un senso di adeguamento alle altre persone (è lo stile di mia mamma).

    La famiglia di mio marito è cattolica praticante.

    Io mi ritengo atea e mi sento un pesce fuor d'acqua in queste occasioni di festa (Pasqua, Natale etc...). Mi sono sposata in comune, mio figlio non fa religione a scuola e non farà la comunione etc..

    Secondo voi, ha senso per una persona che non crede fare gli auguri di Pasqua e festeggiarla?

    Mi sento un incoerente a fare gli auguri a chi conosco... Ma d'altronde a non farli uno magari si offende.

    Secondo me dovresti iniziare ad attuare dei cambiamenti.

    Sicuramente non sarà facile, ma sembri in una fase insoddisfacente e di stallo.

    Potresti cominciare col rapporto con tua moglie.

    Nessuno di voi due merita di vivere in un rapporto ormai morto.

    Tu non la ami più, ha senso stare ancora insieme(se non vuoi più recuperare).

    Sia tu che lei meritate un nuovo inizio con una persona che vi ami davvero.

    Tua figlia poi, non la perdere.. Recupera il rapporto con lei. A piccoli passi, non devi pensare di essere già domani il padre perfetto...nessuno lo è.

    Quanti anni ha tua figlia? A loro poco sai, anche i piccoli gesti. Comincia da quelli..

    Mi dispiace per quanto successo, mi sono commossa leggendoti, e il fatto che tu ancora ci pensi e in questi termini la dice lunga sulla tua sensibilità. La certezza è che hai voluto bene a quella ragazza, era la tua migliore amica e ci sei stata per lei negli anni più belli della sua vita. A 19 anni non si è pronti per affrontare la morte di una persona cara, tantomeno di un'amica della propria età...è normale. Come è normale anche che tu abbia rimosso in modo involontario, all'epoca, dalla tua vita (immagino piena di novità, post liceo, nuova città ecc) la possibilità della sua perdita. Magari ti è sembrata un'ipotesi talmente irreale ed assurda da non averla nemmeno presa in considerazione.

    Probabilmente anche io all'epoca avrei vissuto così il tutto.

    Inoltre forse i tuoi ricordi sono filtrati dal tuo senso di colpa, immagino che tu (come del resto hai accennato) le abbia comunque scritto e telefonato. Forse nemmeno lei sapeva la gravità della sua condizione o volutamente te l'ha taciuta.

    Insomma, sono passati anni e l'unica cosa certa è il bene che hai voluto a questa ragazza, adesso ci pensi e la ricordi ancora, i suoi non ti odiano perchè se no non ti avrebbero scritto su facebook per gli auguri: io ti cosiglio di contattarli, potrebbe farti stare meglio.

    Ti ringrazio tanto per le tue parole.. È che non so proprio cosa scrivergli. Non vorrei farli stare peggio. Tu che gli scriveresti ?