Messaggi di Sonia85

    Ciao non conosco la tua vita e il tuo problema non mi è mai capitato, ma questa paura non potrebbe essere legata al fatto che ti manca il fare qualcosa che ti risulti appagante? Non so, il soddisfare qualche tua passione o fare qualcosa per gli altri...

    Te lo chiedo perche io ad esempio mi sono chiesta in passato (ovviamente tralasciando il discorso del dolore dei propri cari) "Ma se morissi, cosa mi lascerei dietro? Ho dato uno scopo alla mia esistenza?"Ecco, devo dire che da quando mi sono iniziata ad occupare di due gatti randagi ed un cane, è come se fossi più sollevata. Queste sono sicuramente cavolate, però perlomeno ho reso la loro vita più felice. Questo è solo un piccolo inizio...

    Ciao, mi ha colpito il tuo post perché mi ci ritrovo in parte. Fare paragoni con gli altri è normale, io lo faccio sempre con le mie ex compagne di liceo che sono praticamente tutte laureate e io no (ho cambiato tre corsi di laurea ma non ho mai terminato nulla), è una cosa x cui ci soffro ma vado avanti.

    Attualmente non sto nemmeno piu lavorando, quindi ti capisco.

    Secondo me dobbiamo smetterla di paragonarci agli altri, perché spesso vediamo solo i loro aspetti positivi (o ciò che ci vogliono far credere) ma magari anche loro hanno i loro problemi.

    E poi la società ti fa credere che sei realizzato quando :sei sposato, lavori,laureato, hai dei figli. Ma magari per ognuno di noi il realizzarsi può corrispondere a qualcos'altro no? Tutto ciò la vedo come una pressione assurda che ci destabilizza e ci fa perdere di vista altri obiettivi.

    Intuisco che tu abbia avuto dei momenti davvero duri,nonostante tutto stai cercando di andare avanti.. Non ti abbattere!

    Scusa non sono brava a scrivere e ad esprimermi, volevo solo darti un po' di appoggio ;)