Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare?

  • Sì, comunque mi sarebbe andato benissimo il "tu", come effettivamente ce lo diamo anche, però effettivamente quel "tesoro" sconfina.

    Penso di dare l'idea di "tenerezza" anche agli psicoterapeuti :D . Una, mi ricordo, mi abbracciava spesso quando mi vedeva particolarmente giù, boh.

    Mi hai sbloccato un ricordo: anni fa nello studio del mio medico di base c'era una psicologa. Una volta la vidi abbracciare una paziente sulla soglia della sala d'aspetto e non vi dico che brutta impressione mi fece.

    Se la mia psicologa provasse ad abbracciarmi non dico che le darei due sberle ma mi mostrerei infastidita e glielo direi.

    Sarà che sono rigida e poco incline ad esprimere le mie emozioni (motivo per cui sono andata da lei), ma l'abbraccio proprio no... insomma un abbraccio di conforto me lo dà la mia migliore amica..

    Poi boh magari a qualcuno piace questo modo di fare.


    Creamy come mai hai mollato le altre dottoresse?


    Penso che ognuna abbia le sue tecniche, la mia spesso mi ripete le stesse domande. Mi chiedo se sia per vedere se mento, se cambio idea, se non si ricorda lei... non nego che pure questo mi infastidisce ma non gliel'ho mai detto, alla prossima occasione lo dirò.

    <3 <3 <3

    *sara swarovsky*

  • Eh sì, mi rendo conto che è una tematica un po' complessa perché entriamo appunto nell'ambito psicologico, dove non c'è niente di facile. Per dirti che ad alcune persone farebbe effettivamente piacere anche un abbraccio, dipende dalle sofferenze che sentono. Da parte dello psicologo dovrebbe limitarsi a empatizzare solo in quel preciso momento, per il resto deve essere distaccato per poter operare bene, per mettere in atto le sue conoscenze ecc.


    Sulle mie psicologhe, alla fine, mmm... perché come sempre non mi sembrava di andare da nessuna parte. Però di una riconosco il fatto che, non mi ricordo neanche come abbia fatto, mi abbia dato gli strumenti per non esplodere più dalla rabbia.


    P.S. Eh sì, tu ti infastidisci sulle stesse domande, io sulla stessa contestazione: "Eh sì, è la tua bambina interiore che parla, che agisce" XD

  • mi ci sono rivolta quattro mesi fa per una questione di cuore. Lei qualche incontro lo ha portato avanti appunto sulla relazione con questo ragazzo, però a un certo punto ha iniziato a virare su un argomento che, secondo lei, è collegato e che poi è diventato il "tormentone": la bambina interiore ferita.

    Mi permetto di lanciare un'ipotesi, che giustificherebbe solo in minima parte la psicologa.


    L'ipotesi è che lei possa aver, di default, considerato che la questione di cuore sia da te vissuta in modo molto particolare e per nulla convenzionale (mi baso ovviamente su quello che ho letto dei tuoi post sull'argomento) e che sia...appunto...così particolare da richiedere una analisi dei fattori formativi che possono averti portato ad essa.

    Anche allo scopo essenziale di stabilire un alfabeto comunicativo comune.


    Se così fosse...(per i miei canoni) l'intento sarebbe anche buono.

    Anche se mi chiedo perchè non dirtelo apertamente.

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • Gloria però glielo ha detto spiegando che deve lavorare sulla bambina interiore.

    Sì, sì ...solo che se vado (come andai) da uno Psic (nel mio caso Psichiatra) per chiarirmi le idee su un rapporto sentimentale (nel mio caso il mio matrimonio), la mia aspettativa è quella di veder analizzato in primis quel rapporto (come infatti avvenne nel mio caso, e con risultati di cui lo ringrazierò a vita).

    Poi tutto il resto viene appresso, se necessario.

    Ma non mi sembra molto corretto bypassare il quesito principale, in modo particolare quando l'esigenza del paziente nasce da quella relazione importante. Non per altro: come già detto da qualcuno una relazione sentimentale può dare problemi a non finire, anche serissimi, per ragioni legate alla personalità del partner.

    Poi nessuno è perfetto e ciascuno è perfettibile, certo, sempre.

    Ma trovo sia del tutto insensato partire alla ricerca della perfettibilità di X quando X rischia di avere un crollo totale solo per stranezze di Y, che è suo partner o che X ritiene tale.

    Non è il caso di  Creamy, e lo porto solo per esempio estremo e a tutti noto: se Tizia fosse vittima di una truffa amorosa e andasse dallo Psic per il senso di frustrazione devastante che le deriva da questo amore verso Caio, a cui lei sta dando anche quel che non ha, mentre riceve da Caio solo promesse e parole di miele senza che Caio si sia mai fatto vedere...e dopo si andrà anche a studiare i come e perchè Tizia possa essere stata vittima di questa truffa, ma (secondo me) il primissimo dictat deontologico sarebbe quello far realizzare a Tizia che non sta vivendo nessunissimo "amore tormentato" e che è solo vittima di un equivoco mostruoso, indotto in lei dalla delinquenza di altri.

    Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiare se stesso. (L. Tolstoj)

  • Difficile dare un consiglio in questi casi, almeno per me. L'unica cosa che mi sento di dirti è di mettere sulla bilancia gli aspetti positivi e quelli negativi e poi scegliere cosa fare. Tra paziente e psicoterapeuta, la cosa più importante è la fiducia (reciproca), senza quella non si va molto lontano.


    Anche la mia era molto precisa sull'orario, 60 minuti esatti, al massimo un paio di minuti in più, ma non ho mai sentito l'esigenza di fermarmi oltre, evidentemente sapeva calibrare bene lo svolgimento della seduta.


    Ogni tanto si rivolgeva a me con "Caro mionome", ma aveva molti più anni di me, l'ho sempre preso come un gesto affettuoso. E finita la terapia siamo rimasti in contatto, ogni tanto ci messaggiamo, per cose al di fuori del rapporto medico/paziente, e capita che ci vediamo in giro e ci fermiamo a chiacchierare, come due vecchi amici. :)

    Accettare non significa rassegnarsi - Mai giocare a scacchi con un piccione

  • Ma non mi sembra molto corretto bypassare il quesito principale, in modo particolare quando l'esigenza del paziente nasce da quella relazione importante. Non per altro: come già detto da qualcuno una relazione sentimentale può dare problemi a non finire, anche serissimi, per ragioni legate alla personalità del partner.

    Avendo seguito la vicenda di Creamy mi permetto di esprimere un parere a riguardo.

    Lei non ha una relazione con questa persona, diciamo che la vorrebbe, è in fissa e non sa ancora come approcciarsi al mondo degli uomini. Penso che la psicologa voglia puntare a sistemare alcune cose dentro di lei che la fanno reagire in un certo modo (poi magari sbaglio).

    Io mi sono rivolta ad una terapeuta per una relazione finita ma ero consapevole che a monte ci fossero le mie difficoltà relazionali, ed abbiamo iniziato a lavorare in parallelo su entrambe le cose.

    Se non risolvo i miei nodi difficilmente avrò una relazione, un matrimonio finito è una cosa molto diversa secondo me.

    :| Io le risponderei "Tesoro, ti da fastidio se mi fermo 10 minuti in più?"

    Quanto mi manca l'emoticon con la mano in fronte facepalm!! <3

    <3 <3 <3

    *sara swarovsky*

Unisciti a noi!

Non sei ancora iscritto e vorresti partecipare? Registrati subito ed entra a far parte della nostra comunità! Ti aspettiamo.

Thread suggeriti

    1. Topic
    2. Risposte
    3. Ultima Risposta
    1. Le fluttuazioni dell'ansia 17

      • Pulmino73
    2. Risposte
      17
      Visualizzazioni
      329
      17
    3. leila19

    1. Vivere con l'ansia sociale, come affrontarla? 2

      • Fairycatcher87
    2. Risposte
      2
      Visualizzazioni
      133
      2
    3. Fairycatcher87

    1. Ansia di notte 5

      • Simysimy
    2. Risposte
      5
      Visualizzazioni
      166
      5
    3. Fairycatcher87

    1. E se non passasse più? 155

      • Simysimy
    2. Risposte
      155
      Visualizzazioni
      5.5k
      155
    3. Andre73

    1. Le rivelazioni della psicoterapia 8

      • leila19
    2. Risposte
      8
      Visualizzazioni
      303
      8
    3. leila19

    1. Sono parecchio perplessa sulla mia psicologa, dovrei cambiare? 38

      • Creamy
    2. Risposte
      38
      Visualizzazioni
      1.5k
      38
    3. sara84