Che spiegazione ti dai per questa affermazione?
Quello che poi ha detto Giuseppex: sono ormai vecchio.
Può essere, certo; ma anche no.
Sto pensando a persone che conosco nel reale: sono tante quelle che prima di una certa età non hanno avuto il contesto concreto per crearsi relazioni (esigenza di concentrarsi sullo studio per non peare troppo sulla famiglia, oppure dover attendere ad impegni collaborativi verso la famiglia, ecc.) . Poi tante volte si tratta soltanto di quel non essersi mai lanciati anche e solo per problemi di timidezza/insicurezza che traggono enormi vantaggi dal comnciare ad essere economicamente autonomi ed essere rassicurati dalla stima e dall'apprezzamento che incontrano in ambito lavorativo.
D'altra parte è cosa certa (stando al narrato) che l'opener abbia provato emozioni importanti e che desideri provarle nuovamente, tanto da essersi attivato con passione per mantenere relazione con quella ragazza.
E poichè la gratificazione gli è comunque derivata dal proprio modo di essere e porsi, non vedo perchè non potrebbe avere lo stesso successo, con le sue qualità e una nuova sicurezza in se stesso, in nuovi contesti.
È comunque difficile. A questo punto l'idea di "ognuno hai i suoi tempi" non so se sia un ipocrita palliativo...
A questo punto l'idea di "ognuno hai i suoi tempi" non so se sia un ipocrita palliativo...
Per saperlo bisogna provarci.
Anche "ormai è tardi" può essere un alibi per restare inerti, e tradursi nell'unico tipo a me noto di "profezia che si autoavvera".
Per saperlo bisogna provarci.
Anche "ormai è tardi" può essere un alibi per restare inerti, e tradursi nell'unico tipo a me noto di "profezia che si autoavvera".
Quindi cosa fare? Continuare a non darsi per vinto o effettivamente rassegnarsi ai miei 29 anni che mi fanno essere vecchio per certe cose?
Quindi cosa fare? Continuare a non darsi per vinto o effettivamente rassegnarsi ai miei 29 anni che mi fanno essere vecchio per certe cose?
Posso dirti che la considero - affettuosamente - una domanda oscena? 
(parlo del cercare una relazione sentimentale appagante, e non del perserverare con quella ragazza)
Ma te lo devo dire io (o chiunque) che un uomo di 29 anni, che ha le sue basi di autonomia economico-professionale e che comincia ora a potersi godere l'apprezzamento di quel che ha costruito sino ad ora, abbia davvero tutto per affrontare al meglio la propria vita a tutto tondo, sentimentale inclusa? 
Bertino, credimi, non lo puoi dare per sicuro che non ci saranno occasioni. Se per questo ce le hanno anche i vecchietti 
. Io pure, si può dire che non ho avuto esperienze e ho 38 anni. Tendo a non considerare un paio d'anni circa di frequentazione verso i 25 anni perché comunque, da parte mia, alla fine si è rivelata solo un'amicizia. Solo due anni fa, cioè a 36 anni, mi è capitato un primo, diciamo così, innamoramento e ho avuto delle situazioni di vicinanza con un ragazzo. Se poi non è andata, non è perché in passato non ho mai avuto relazioni.
Conosco una signora anziana, che a 70 anni ha trovato l'uomo della sua vita. Prima niente di niente.
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