Solo nella mia testa un amore costruito nel tempo è qualcosa di meno incisivo di una cotta potente e totalizzante? Quando si parla di “amore costruito nel tempo” mi viene da pensare a due persone che scientemente scelgono di vivere insieme per non stare soli, che fanno in modo di “andarsi bene” a vicenda, non a quell’attrazione magnetica che puoi provare quando conosci qualcuno che ti prende e non te lo aspettavi.
Esistono anche le cotte potenti e totalizzanti che poi si trasformano in amore, anzi è cosi che dovrebbe essere.
L'Amore non può secondo me essere costruito nel tempo, o c'è all'inizio o non arriverà mai.
Due persone che scelgono di stare insieme per non stare soli rappresentano il contrario dell'amore, è accontentarsi perché si pensa di non riuscire a trovare l'amore, o di non meritarselo, o semplicemente si è stanchi di cercarlo, o non si vuole più soffrire, o non si è più disposti a giocarsi il cuore perché un'altra delusione sarebbe insostenibile.
Sulle ossessioni da curare… penso che spesso sia semplicemente il tempo a fare scemare l’ossessione, ma se il lutto non viene elaborato, sotto sotto rimane.
Il tempo è un gran dottore ma non per tutte le ferite, chi veramente ti è entrato nel cuore non lo dimentichi più, certo ti fai la tua vita, ci pensi sempre meno, ma un pò di amarezza rimarrà sempre.
No, ci si innamora più volte nella vita, anche al più "freddo" capita più di una volta. Ma quello che tengo a dire è che, però, nella vita concreta, come esperienze reali, secondo me ce n'è sempre una in cui si è innamorati molto più di tutte le altre. Non parlo di amore maturo e altro, ma di emozioni vere e proprie, emozioni forti e giovani. Secondo me, quell'amore così grande che uno può vivere proprio a livello di emozioni, in genere è (se non il primo) comunque tra i primi che si possono provare nel corso della propria vita. Poi ci sono quelli che parlano di amore maturo, affetto, dove è tutto più bello proprio perché si possono "gestire le emozioni". Sì, ok... per certi aspetti può anche esserlo, ma le emozioni che ti devastano sono altro. Molto raramente succede. La voglia di farla finita dopo una lunga storia finita, dopo che si è stati lasciati, capita una volta sola.
Io ho una mia teoria: se il primo amore va male poi si è irrimediabilmente danneggiati e questo ci influenzerà purtroppo in tutte le storie a venire, perché se il cuore che per la prima volta volevi donare a qualcuno ti viene restituito, poi il cuore è ciò che ti resta, il cuore pesante, il cuore greve.
E come fai poi ad aggiustarlo?