Il collega

Stasera ho avuto il colloquio con l'altra terapeuta e devo dire che mi sono trovata molto bene. Mi sono sentita a mio agio, ascoltata e capita. Mi è sembrata anche molto più professionale e mi ha trasmesso una sensazione di competenza, quando parlavo anche della precedente terapia mi sembrava che capisse molto bene di cosa stessi parlando. Insomma, ho deciso di intraprendere il percorso con lei.

Ora dovrei liquidare l'altra con cui avevamo fissato un secondo colloquio per questo giovedì. Pensavo di mandarle un messaggio spiegandole che ci avevo pensato, ma che non mi ero sentita molto a mio agio durante il nostro primo colloquio e quindi preferivo non proseguire. Cosa ne dite?

Ok, farò così. È che mi sembrava brutto dirle solo che volevo annullare l'appuntamento così.

Ho mandato un messaggio su WhatsApp spiegandole che ho riflettuto e preferirei non proseguire, quindi chiedo di annullare l'appuntamento di giovedì.

Onestamente dopo il colloquio che ho fatto ieri con l'altra terapeuta ho notato una differenza abissale tra le due. La prima sembrava quasi neanche ascoltarmi mentre parlavo, prendeva appunti al PC e faceva facce strane, per poi uscisene a fine seduta con quella frase, onesta per carità, ma mi sono sentita giudicata.

Con la dottoressa di ieri mi sono sentita immediatamente a mio agio, teneva il polso del colloquio facendomi domande e ascoltandomi con grande attenzione e partecipazione. Prendeva degli appunti scritti delle cose che le dicevo, ma non distoglieva mai l'attenzione da me. Ho sentito molta empatia da parte di questa psicologa. Inoltre mi ha detto cose che senza volerlo mi hanno fatto riflettere e aperto delle prospettive nuove.

Mi ha dato l'impressione di essere molto competente e preparata.

Insomma, niente di paragonabile alla dottoressa precedente con cui non sono riuscita per niente a sentirmi capita o accolta e mi sembrava anzi piuttosto confusa facendo ricadere su di me la "colpa" del suo non essere riuscita a seguire la mia esposizione.