Non riesco più a trovare una ragazza, per quale motivo?

Citazione da stefanoge

Certo, sono io che ho compreso male. Mi hanno portato in camera da letto, ma evidentemente era solo per farmi provare dei prodotti Avon da vendere. E io cosa sono andato a pensare...

Ma no, ho scritto che non metto in dubbio la veridicità dei tuoi racconti. È solo che non capisco le motivazioni dei personaggi nel romanzo della tua vita, proprio perché racconti di queste donne che, sulla base di un nulla, ti si gettano addosso. E, sulla base di motivazioni inconsistenti, si fanno e disfano questi incontri. Forse ti butti pure troppo nella mischia, pare che ogni due giorni ti vedi con una donna diversa… Forse ti conviene rallentare un po' e cercare di capire meglio chi hai di fronte a te.

Mia impressione.

Citazione da CourtneySunshine

Ho due carissimi amici, uno di 45 e l'altro di 48 anni, che dimostrano un’età decisamente inferiore. Insegnano al liceo e spesso mi raccontano di studentesse del quarto e quinto anno che si comportano in modo un po’ civettuolo con loro.

Uno dei due addirittura si è ritrovato una studentessa sotto casa ed è rimasto terrorizzato.

Per me sono casi sporadici.

In particolare l'idea che mi ha trasmesso l'opener è di affrontare la vita come un eterno ragazzo, mi sembra manchino i presupposti dell'uomo adulto, saggio, solido, maturo, che sono quelli che una donna della sua età ricerca.

Ecco spiegato perché non trova una compagna (facci caso, lui parla di "ragazza").

OVviamente è solo la mia idea, magari sbagliata, ma è questo che arriva a me.

Comunque, se in gioventù ti avevano proposto di fare il cubista, si vede che avevi un aspetto fisico che non passa inosservato. Magari anche ora sei un uomo appariscente e attiri donne interessate principalmente all'aspetto fisico.

Ma tu che tipo di donna vorresti? Magari devi solo cercare in altri ambienti.

Citazione da stefanoge

Immaginavo una risposta così e in effetti è corretta. Purtroppo sono molto serio e chiuso con le persone che non conosco. Ricordiamo che qui siamo genovesi ed è nella norma. Quindi ho difficoltà a relazionarmi con nuove persone. Poi va un po' a periodi. Con le persone che conosco sono molto aperto, ma con gli estranei no, e pensano spesso che me la tiri, che non li caghi e cose simili.

Anche la donna del negozio famoso, per due mesi siamo usciti in compagnia e penso che non ci siamo mai detti una parola. Poi le ho chiesto perché non mi parlasse e mi ha detto che le sembrava che non la calcolassi.

A ballare, con molte ballo, ma non rivolgo quasi la parola. Qualcuna di queste si è lamentata con altre che conosco che ero troppo serio. Le solite cose.

Spesso mi sembra che non mi considerino mentre balliamo, poi mi sono accorto che, a volte, basta dire una parola perché inizino a sorridere. Anche loro stanno sulle loro, soprattutto quelle con cui non ho mai ballato prima. In genere il ghiaccio è facile che si rompa per errori, ci si incasina e ci si mette a ridere. Se mi graffiano, dico che la mia gattina vorrà sapere chi mi ha graffiato.

Comunque ho sempre saputo di sbagliare qualcosa, che se le cose non vanno come vorrei, non è colpa degli altri. Ecco perché il 16 febbraio mi sono iscritto qui. Forse sono troppo resiliente, in certi periodi non mi emoziono facilmente, e agli estranei risulto più freddo di una spia. Se poi una tipa mi piace e non la conosco, è la fine non le riesco a rivolgere nemmeno la parola. Penso troppo alle cose e me le vedo scivolare tra le dita. Ci credi che mi hanno commosso le tue parole?

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Ah, mi fa impressione aver addirittura "commosso" un duro cuore genovese

Secondo me sei molto simpatico, centrato, sensibile, solido, ma sai anche metterti in discussione e hai mille altre qualità, quindi perché non dovrebbe arrivare (di nuovo) anche per te il momento in cui i dubbi e le angosce che ti hanno spinto a scrivere qui saranno fugati da qualcosa che non ti aspetteresti? Mi viene da dirti di avere pazienza, fai tesoro di questo periodo un po' tormentoso che certamente passerà, sii felice del fatto che intorno a te ci può essere anche il caos relazionale più indecifrabile ma tu sai tenere i nervi saldi e la barra ben dritta. Il tempo passa, la società cambia, le abitudini cambiano, ma una persona ben radicata e con dei valori non negoziabili, cascasse il mondo, ha in sé la chiave per stare nelle cose. Come vedi il tuo futuro?

Bah ... Questo 3D, qui giunti, mi fa lo stesso effetto dei vituperatissimi (dal pueblo tutto, compresa me) "processi all'italiana", nei quali uno/una entra sentendosi onestamente un po' vittima e rischia di uscirne come l'unico inquisito/colpevole di tutte le sciroccataggini che incontra...

Non riesco assolutamente a comprendere come si possano tranciare giudizi o addirittura "statistiche" con pretesa di universalità, laddove la vita tutta sta lì a dimostrarci che:

- Ciascuno ha le proprie skills esistenziali in combinazioni pressoché uniche.

- Ciascuno può esercitarle o addirittura subirne le conseguenze, senza mai averle cercate, perché quelle hanno indelebilmente colpito l'altrui immaginario variamente personale a propria volta.

- Il prof di materie "non per tutti e non improvvisabili", come la Fisica, verso gli studenti tutti gode sempre del suo speciale carisma.

- Se poi è anche giovane (come un uomo è a 47 o anche 50 anni), e poi è anche figo... la studentessa "innammmmmorata" (ma anche quella furbegna e omissis) sono letteralmente la regola. Nulla di nuovo sotto il sole, persino mio suocero, da prof di Scienze, fedelissimo alla moglie e assolutamente mai stato rattuso (e lo dico perché fu anche mio prof di Biologia al Liceo), ma molto elegante nel tratto e nel vestire, ricevette dichiarazioni d'amore... addirittura per iscritto!

E non dico del prof di Religione, che non era una materia particolarmente considerata e anzi direi che fosse per nulla considerata, siccome nella mia classe era un sacerdote over 40 molto simpatico e comunicativo nella sua sincera mission... aveva le sue overdoses di "tentazioni", essendo obiettivamente molto piacevole anche fisicamente...

Per cui... oltre ai complimenti a stefanoge per non averne mai approfittato... giuro che non riesco proprio a fare altro, se non complimentarmi con lui per il fatto che non approfitti di ragazzette in calore più o meno autentico (vista la materia che insegna) e che manco si adatti a una, per quanto focosa, sul tristerrimo "basta che respira".

A me arriva l'immagine (bella, se posso dirlo) di un giovane uomo che si sente pronto a "mettere la testa a posto" (frase che uso per pura convenzione e che personalmente schifo)... solo che... con tanta lucidità e anche onestà verso il prossimo... quando ha la sgradevolissima sensazione di aver attirato chi, per una ragione o per l'altra, a lui sembra che "la testa a posto" non ce l'abbia la lei... molto virilmente e nobilmente... non solo NON ne approfitta in alcun modo, ma in più si pone pure l'umanissimo scrupolo di non ferirla!

Citazione da gloriasinegloria

Bah ... questo 3D, qui giunti, mi fa lo stesso effetto dei vituperatissimi (dal pueblo tutto, compresa me) "processi all'italiana" nei quali uno/una entra sentendosi onestamente un po' vittima e rischia di uscirne come l'unico inquisito/colpevole di tutte le sciroccataggini che incontra...

Non riesco assolutamente a comprendere come si possano tranciare giudizi o addirittura "statistiche" con pretesa di universalità, laddove la vita tutta sta lì a dimostrarci che:

- Ciascuno ha le proprie skills esistenziali in combinazioni pressoché uniche;

- Ciascuno può esercitarle o addirittura subirne le conseguenze, senza mai averle cercate, perché quelle hanno indelebilmente colpito l'altrui immaginario variamente personale a propria volta;

- Il prof di materie "non per tutti e non improvvisabili", come la Fisica, verso gli studenti tutti gode sempre del suo speciale carisma;

- Se poi è anche giovane (come un uomo è a 47 o anche 50 anni), e poi è anche figo... la studentessa "innammmmmorata" (ma anche quella furbegna e omissis) sono letteralmente la regola. Nulla di nuovo sotto il sole, persino mio suocero, da prof di Scienze, fedelissimo alla moglie e assolutamente mai stato rattuso (e lo dico perché fu anche mio prof di Biologia al Liceo), ma molto elegante nel tratto e nel vestire, ricevette dichiarazioni d'amore... addirittura per iscritto!

E non dico del prof di Religione, che non era una materia particolarmente considerata e anzi direi che fosse per nulla considerata, siccome nella mia classe era un sacerdote over 40 molto simpatico e comunicativo nella sua sincera mission... aveva le sue overdoses di "tentazioni", essendo obiettivamente molto piacevole anche fisicamente...

Per cui... oltre ai complimenti a stefanoge per non averne mai approfittato... giuro che non riesco proprio a fare altro, se non complimentarmi con lui per il fatto che non approfitti di ragazzette in calore più o meno autentico (vista la materia che insegna) e che manco si adatti a una, per quanto focosa, sul tristerrimo "basta che respira".

A me arriva l'immagine (bella, se posso dirlo) di un giovane uomo che si sente pronto a "mettere la testa a posto" (frase che uso per pura convenzione e che personalmente schifo)... solo che... con tanta lucidità e anche onestà verso il prossimo... quando ha la sgradevolissima sensazione di aver attirato chi, per una ragione o per l'altra, a lui sembra che "la testa a posto" non ce l'abbia la lei... molto virilmente e nobilmente... non solo non ne approfitta in alcun modo, ma in più si pone pure l'umanissimo scrupolo di non ferirla!

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Mah, mi pare tutto un cliché un po’ boomer, se mi permettete… Innanzitutto, complimenti per il "ragazzette in calore", bello questo disprezzo per ragazzine che con tutta probabilità si fanno i fatti loro.

E poi cosa dobbiamo fare, una medaglia a chi da quasi 50enne non ci prova con le adolescenti? Non so, mi pare il minimo della decenza umana, non un gesto eroico.

Ma poi basta con la retorica del "mi potevo approfittare". Ma anche no! Hai voglia di andare a letto con una donna che ci sta (come l'ucraina?)? Fallo! Non hai voglia perché non ti piace o percepisci dall'altra parte troppo squilibrio? Non farlo! Ma non sei un eroe per questo, sei una persona adulta e normale.

Questa è la condizione necessaria, ma non sufficiente a trovare una persona con cui costruire davvero un futuro.

Citazione da ipposam

Non direi proprio.

Oggi non c'è più alcun rispetto del ruolo.

Non è così. Un insegnante bravo ed empatico, per un adolescente (soprattutto chi ha una famiglia disfunzionale), può rappresentare un surrogato del genitore. Ritengo che sia molto probabile prendere una cotta. Come chi prende una cotta per il proprio psicologo, capo, etc. Sono situazioni molto comuni. In classe di mio figlio ci sono due insegnanti giovani e anche belli, con meno di 40 anni, e so che alcune ragazzine hanno una "cotta" per loro. Una di queste ragazzine, guarda caso, non ha il padre. Si tratta di bambine di 11-12 anni, ma immagino che alle superiori questa cosa sia ancora più frequente.

Comunque, Stefanoge, anche io, come Fifilla e Ipposam, percepisco nei tuoi post un animo da ragazzino e da eterno Peter Pan. Questo sicuramente non ti permette di trovare affinità con una donna (perché dopo i 35 anni siamo donne, mica ragazze) concreta, che vuole creare una famiglia e un rapporto duraturo.

Non è una critica, è un cercare di spiegarti come mai ti ritrovi quasi solo a uscire con donne che, dalle tue descrizioni, sono dei piccoli "casi umani".

Citazione da speranza24

Comunque Stefanoge, anche io, come Fifilla e Ipposam, percepisco nei tuoi post un animo da ragazzino e da eterno Peter Pan. Questo sicuramente non ti permette di trovare affinità con una donna (perché dopo i 35 anni siamo donne, mica ragazze) concreta, che vuole creare una famiglia ed un rapporto duraturo.

Non è una critica, è un cercare di spiegarti come mai ti ritrovi quasi solo a uscire con donne che, dalle tue descrizioni, sono dei piccoli "casi umani".

Esatto! Neanche io voglio criticare.
Quello che dico è che vedo molta ingenuità (questa sì da ragazzo) nelle uscite che fai... quasi come se ti aspettassi che la prima che passa possa essere "la donna giusta".