Mostra di PiùIl ragionamento e' molto lineare: 1000 euro con fattura o 800 euro senza?
In un mondo ideale, il cittadino ha tutto quello che gli serve, sta bene, non esiste alcuna invidia sociale, non esiste sfruttamento o rischio di poverta', e percio' preferisce pagare 1000 euro, certo che quei 200 euro in piu' si ripercuoteranno sul suo benessere, finanziando i servizi pubblici.
Nel mondo reale, il cittadino con quei 200 euro risparmiati puo' comprarsi un sacco di robe, fare l'abbonamento a Netflix, comprare il vestito nuovo per andare al matrimonio dell'amica, fare il biglietto dell'aereo per il prossimo viaggio, e fare tante altre cose per evitare la piu' grande paura del capitalismo, cioe' la paura di sembrare poveri. Ma non solo: con quei 200 euro puo' anche pagare la visita medica privata, perche' la sanita' pubblica ha tempi di attesa troppo lunghi. Se paghi 1000 euro al professionista, devi sperare che poi quei 200 euro li dichiari, che li paghi in tasse, e che le tasse vengano usate per la sanita' pubblica in modo che alla tua prossima visita medica i tempi di attesa si siano abbassati e non convenga piu' andare a pagamento... Ma e' utopia! Quindi senza fattura, grazie.
Queste cose non si possono sistemare facilmente, senza cambiare filosofia e sistema economico.
Esatto, hai descritto perfettamente il ragionamento medio del cittadino medio.
E' un discorso di pragmatismo, in questo non c'è egoismo, cattivismo, menefreghismo, incivilismo ecc, è solo un cercare di restare a galla in questo marasma.
Ovviamente discorso diverso per chi ci lucra sul serio in queste cose o per chi è grande e non avrebbe problemi a pagare tutto il dovuto ma non lo fa perchè vuole di più e di più.