Io credo che qui, in questo caso, il patriarcato non c'entri niente, uomini e donne sono diversi ed esprimono interessi diversi. Non si può spiegare tutto con il patriarcato, ma questo è quello che solitamente si fa.
Condivido quanto detto: uomini e donne sono diversi e spesso esprimono interessi e inclinazioni differenti, che non sempre sono frutto di condizionamenti culturali, ma a volte di scelte personali.
Non tutto può essere spiegato con il patriarcato, e ridurre ogni aspetto della società a questa chiave interpretativa può risultare eccessivamente semplicistico.
Personalmente non mi sono mai sentita penalizzata dal mio genere. Se non ho ottenuto un incarico, è sempre stato perché c’era qualcuno più preparato di me, e non perché fossi una donna. Non mi sono mai percepita sopraffatta in questo senso.