Scusami ma io non riscontro una mentalità così aperta da parte tua, uno racconta di esperienze di vita e di crescita personale, di superamento delle difficoltà (soprattutto psicologiche, mi pare di capire) e tu le derubrichi a "traslochi" e "percepisco una vita vuota"...non mancando di ricordare che tu difficoltà simili per cercare una stabilità non le hai mai avute. (Che poi a me pare che Gigione parli anche di una stabilità emotiva e non solo economica). Sarai ben centrata ma un po' di scarsa empatia c'è. Che poi essere alla ricerca di un senso in più è la base del percorso spirituale, se uno avverte questa esigenza mica vuol dire che la sua vita è vuota...vuol dire che è umano.
Sarò scarsa in empatia ma io non ho percepito dai post dell'opener nessuna ricerca spirituale, nessun percorso di crescita personale se non legato al lavoro e alla stabilità economica.
Forse però mi sono persa qualcosa io, è sicuramente possibile.
Io non ho mai avuto problemi di stabilità economica ma quanto a percorsi di crescita personale di esperienza ne ho parecchia.
La cosa che ho suggerito all'opener è di "aprirsi alle relazioni" perchè questa è una cosa di cui nei suoi scritti io non trovo traccia e credo che senza una dimensione relazionale non sia mai possibile essere completi come persone. Io credo che si cresca davvero solo nel confronto con l'altro.
Il messaggio che volevo dare è che non basta avere un buon lavoro e aver visto qualche città per trovare realizzazione personale, e a me dai suoi post è questo che è arrivato.