Un mio pensiero sulla differenza di genere che è diventata ossessione

  • C'è qualcosa che compensa il fatto che l'uomo ha più forza fisica della donna? A parità di intelligenza, l'uomo può svolgere lavori di fatica con molto più profitto di una donna. La donna, dal canto suo, può sostenere una gravidanza, partorire, allattare ed è molto più idonea ad allevare bambini. È più portata per la gestione del menage domestico. Però, penso io e non so se sbaglio, un uomo da solo può adattarsi in modo meno peggio a occuparsi delle faccende domestiche ed aver cura della prole, rispetto a come una donna può svolgere lavori in cui è richiesta la forza fisica. Inoltre in vecchiaia, quando la donna non può più procreare, l'uomo, seppur più debole di prima, è pur sempre più forte di lei. Cosa compensa questa differenza?

  • C'è qualcosa che compensa il fatto che l'uomo ha più forza fisica della donna? A parità di intelligenza, l'uomo può svolgere lavori di fatica con molto più profitto di una donna. La donna, dal canto suo, può sostenere una gravidanza, partorire, allattare ed è molto più idonea ad allevare bambini. È più portata per la gestione del menage domestico. Però, penso io e non so se sbaglio, un uomo da solo può adattarsi in modo meno peggio a occuparsi delle faccende domestiche ed aver cura della prole, rispetto a come una donna può svolgere lavori in cui è richiesta la forza fisica. Inoltre in vecchiaia, quando la donna non può più procreare, l'uomo, seppur più debole di prima, è pur sempre più forte di lei. Cosa compensa questa differenza?

    E perché mai dovrebbe essere compensata? :/

  • Penso che (in linea di massima) la donna abbia molta più forza interiore dell'uomo.

    Ciao Juniz, forza interiore è un termine tanto suggestivo, quanto generico. Potresti esplicare meglio, o fare qualche esempio di cosa intendi per "forza interiore"? Sinonimo di carattere? Determinazione? Oppure altro.

    Ciao :)

  • C'è qualcosa che compensa il fatto che l'uomo ha più forza fisica della donna? A parità di intelligenza, l'uomo può svolgere lavori di fatica con molto più profitto di una donna. La donna, dal canto suo, può sostenere una gravidanza, partorire, allattare ed è molto più idonea ad allevare bambini. È più portata per la gestione del menage domestico. Però, penso io e non so se sbaglio, un uomo da solo può adattarsi in modo meno peggio a occuparsi delle faccende domestiche ed aver cura della prole, rispetto a come una donna può svolgere lavori in cui è richiesta la forza fisica. Inoltre in vecchiaia, quando la donna non può più procreare, l'uomo, seppur più debole di prima, è pur sempre più forte di lei. Cosa compensa questa differenza?

    Maschio e femmina, ciascuno completo in sé, assieme completano l'essere umano. Questa complementarità realizza uno stato nel quale allo stesso tempo si distinguono ma insieme si fondono l'uno con l'altra sia sul piano fisico che su quello simbolico, ognuno apportando le proprie peculiarità precipue.


    In soldoni non c'è nulla da compensare, perché non esiste alcuno squilibrio per come lo hai esposto.

  • C'è qualcosa che compensa il fatto che l'uomo ha più forza fisica della donna? A parità di intelligenza, l'uomo può svolgere lavori di fatica con molto più profitto di una donna. La donna, dal canto suo, può sostenere una gravidanza, partorire, allattare ed è molto più idonea ad allevare bambini. È più portata per la gestione del menage domestico. Però, penso io e non so se sbaglio, un uomo da solo può adattarsi in modo meno peggio a occuparsi delle faccende domestiche ed aver cura della prole, rispetto a come una donna può svolgere lavori in cui è richiesta la forza fisica. Inoltre in vecchiaia, quando la donna non può più procreare, l'uomo, seppur più debole di prima, è pur sempre più forte di lei. Cosa compensa questa differenza?

    Pensa io credo precisamente l'opposto. La donna ha un profilo intellettivo notevolmente superiore, è tendenzialmente in grado di svolgere compiti complessi anche contemporaneamente mentre l'uomo lavora in serie, con tutte le inefficienze del caso, e su questo ci sono anche degli studi; il cervello della donna è più piccolo ma ha più pliche, che è come dire che è come un processore di ultima generazione confrontato con uno datato. Tendenzialmente l'uomo ha più forza fisica in età giovanile ma invecchia malissimo, sia mentalmente che fisicamente, infatti se provi a fare un'assicurazione sanitaria o sulla vita la cifra che paghi per un uomo di pari età e condizioni fisiche è molto più alta, perchè le assicurazioni lo sanno bene. Notare che muore anche prima, è pieno di vedove, mentre i vedovi...Direi che se c'è una differenza è tutta a favore della donna. Io penso comunque che le differenze che esistono possano essere un valore se si ragiona in termini di complementarità.

    Ci tengo a dire che spero nessuno si senta offeso, è solo la mia idea ;)

  • C'è qualcosa che compensa il fatto che l'uomo ha più forza fisica della donna?

    La resistenza al dolore, alias resilienza, la donna essendo progettata per partorire ha una resistenza al dolore più alta, questo significa in realtà adattabilità a condizioni ambientali avverse; in pratica è più difficile che si lasci andare, non a caso le quote di suicidi maschili sono più alte.

  • Maschio e femmina, ciascuno completo in sé, assieme completano l'essere umano. Questa complementarità realizza uno stato nel quale allo stesso tempo si distinguono ma insieme si fondono l'uno con l'altra sia sul piano fisico che su quello simbolico, ognuno apportando le proprie peculiarità precipue.


    In soldoni non c'è nulla da compensare, perché non esiste alcuno squilibrio per come lo hai esposto.

    Dunque lui può fare lavori di fatica molto più di lei, che però sostiene gravidanza, parto e allattamento.


    Lui d'altro canto si può adattare ai lavori domestici ed alla cura della prole, attività per le quali lei è più portata, ma molto meglio di come lei potrebbe adattarsi a fare lavori di fatica.


    In vecchiaia, sia pur più debole di prima, lui continua a poter fare sforzi fisici più di lei e lei non può più nemmeno procreare...


    Ora vedi lo squilibrio? Come potrebbe essere invece la cosa?

  • Avevo compreso cosa intendessi, per me non esiste questo squilibrio che a te pare invece così evidente. O meglio, ciò che dici è in linea di massima corretto, ma non capisco dove sarebbe il problema. Non c'è una bilancia sulla quale alla fine del percorso si pesano le rispettive peculiarità, dovendo obbligatoriamente finire in pari sotto ogni aspetto. Questa è la Natura e come tale andrebbe assunta ed accettata per quella che è, senza edificarci sopra corollari che non possono condurre a nulla di costruttivo.

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