A scorrere i vari post mi è venuta un'associazione spontanea con quelle immagini che si vedono in alcune macellerie, dove il suino o bovino è sezionato nelle varie parti con la freccia ad indicare il nome della porzione di carne. 
Mi definirei olistico-pansomatico.
(esisterà il termine pansomatico? Forse ho coniato un neologismo).
Io ho un canone di bellezza che vi farà ridere tutti ma pazienza. La moglie di Bonolis, non mi ricordo come si chiama, mi piace da morire nonostante abbia credo una quindicina di anni più di me. È lo so...ma il mondo è bello perché è vario 
Mi definirei olistico-pansomatico
Ma guarda in realtà anche io. Non ho avuto molte donne, ma tutte erano differenti dal punto di vista fisico. Ad esempio quasi tutte avevano labbra sottili, tranne l'ultima che aveva labbra carnose (ma naturali non a canotto). Questo per dire che poi mi deve affascinare il complesso. Francamente fatico a definire il mio tipo.
La sua pelle non è solo bianca ma quasi trasparente, a me da l'impressione di una persona malaticcia... Niente a che vedere comunque con la bellezza mediterranea della nostra Monica Bellucci nazionale, lei sì che era uno schianto. E pur essendo stata bellissima ha saputo accettare il trascorrere del tempo ed ora sta invecchiando naturalmente come una "comune mortale". Per questo la ammiro.
L’ho vista domenica sera da Fazio: era bellissima, senza un ruga: evidentemente ha avuto accesso ad un eccellente chirurgo. 
Una cosa inguardabile, a mio parere. Un’altra che si è rovinata secondo me è Ilary Blasi, a proposito di labbra canotto e uso spropositato di chirurgia estetica.
Era così bella ai tempi delle Iene tipo 10 anni fa... Peccato.
Francamente fatico a definire il mio tipo.
Uguale, ogni persona è unica, non ha senso secondo me fare confronti, stabilire standard.
Ancora di più se si considerano caratteristiche non fisiche.
Inguardabile anche per me... la Blasi, non per cattiveria, fa quasi impressione...
Mi chiedo come possa venire in mente.
Ma a me da donna fa proprio dispiacere! Vero che nessuno l'ha obbligata (se non indirettamente il mondo nel quale vive e lavora), però provo un senso di dispiacere quando un viso - già bello tra l'altro! - viene stravolto così. In alcuni casi ci vedo proprio un malessere dietro, come un non sentirsi mai abbastanza, essere sempre in concorrenza con altre più giovani magari. Deve essere frustrante.
Oltre al fatto che diventa innaturale e quando sento gli uomini dire che non l'apprezzano o storcere il naso, mi chiedo davvero allora a chi vogliano piacere. Perché sai magari nel commento femminile può esserci anche una forma di giudizio pungente a volte, ma se lo dicono pure gli uomini.
ra l'altro noto che vanno di moda gli stessi nasi, le stesse labbra, gli stessi zigomi:
C'è anche un errore proprio di anatomia dietro: non tutti gli stessi tratti stanno bene sui diversi volti.
Oltre al fatto che diventa innaturale e quando sento gli uomini dire che non l'apprezzano o storcere il naso, mi chiedo davvero allora a chi vogliano piacere.
Secondo me a tanti piace, altrimenti non si spiega. C'è comunque una fascinazione collettiva verso un certo tipo di estetica; ho letto di recente che molte donne quando fanno questi interventi vogliono che il risultato "si veda", cioè non desiderano solo attutire i segni del tempo che passa, vogliono che si veda il ritocco estetico, come fosse uno status symbol.
La mia ex parrucchiera, che conosco da una vita, quando avevamo sui 30 era già nel mood, già aveva fatto diversi interventi.
Quelle labbra, quegli zigomi, quei visi alla fine inespressivi sono una moda, un distintivo sociale, e così va vista, come un tempo andava di moda il punto vita stretto all'inverosimile o come oggi certe tribù africane applicano cerchi alle labbra fino a deformarle.
A me non piace proprio, io sono per il massimo della naturalezza, ammetto la tinta, qualche meches, un po' di trucco, non mi piace nemmeno lo smalto sulle unghie figuriamoci rifarsi i connotati 
Ma a me da donna fa proprio dispiacere! Vero che nessuno l'ha obbligata (se non indirettamente il mondo nel quale vive e lavora), però provo un senso di dispiacere quando un viso - già bello tra l'altro! - viene stravolto così. In alcuni casi ci vedo proprio un malessere dietro, come un non sentirsi mai abbastanza, essere sempre in concorrenza con altre più giovani magari. Deve essere frustrante.
Oltre al fatto che diventa innaturale e quando sento gli uomini dire che non l'apprezzano o storcere il naso, mi chiedo davvero allora a chi vogliano piacere. Perché sai magari nel commento femminile può esserci anche una forma di giudizio pungente a volte, ma se lo dicono pure gli uomini.
Infatti io potrei capire se lo facesse una donna dall'aspetto poco gradevole cercando di migliorarsi (sarebbe un'esagerazione comunque ma almeno più comprensibile)... nel suo caso il senso proprio non c'è perché oggettivamente è sempre stata una bella donna e apprezzata un po' da tutti...
Quello che mi viene in mente sul piacere agli uomini è che sia una cosa riguardante più le nuove generazioni (perché per la maggioranza dai 30+ sarebbe meglio non fare quel genere di ritocco) che sono più abituate a vedere donne ritenute attraenti che più o meno hanno le stesse caratteristiche fisiche... quindi può essere che sia più una scelta per non "restare indietro" rispetto alle più giovani, nel mondo dello spettacolo succede...
Oltre al fatto che diventa innaturale e quando sento gli uomini dire che non l'apprezzano o storcere il naso, mi chiedo davvero allora a chi vogliano piacere.
In buona parte è anche una sorta di concorrenza interna in cui gli uomini sono solo pubblico.
In alcuni casi ci vedo proprio un malessere dietro, come un non sentirsi mai abbastanza, essere sempre in concorrenza con altre più giovani magari. Deve essere frustrante.
Nel caso della Blasy non saprei, perché ha un caratteraccio molto narciso ed egocentrico. Probabilmente è convinta di aver fatto la scelta migliore e nemmeno il chirurgo osa contraddirla.
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