Posts by 17 TIR

    LadyMarion898  BlueFox,

    Penso di esprimermi in un Italiano piuttosto corretto, devo farvi anche il disegnino?

    Ad ogni modo è una dinamica giuridica possibile, e se lo scrivo è perché conosco l'argomento e la normativa di riferimento.

    Evitate per favore di chiedermi quale, perché le ripetizioni per colmare lacune culturali normalmente vengono retribuite.


    Grazie in anticipo.

    In fin dei conti ho avuto un legame sentimentale con lui, gli ho voluto bene e non volevo certo rovinargli la vita.

    In tutto il thread, tra tutti gli utenti, nessuno escluso, questa è l'unica frase con una scintilla di sensibilità, un barlume di umanità, una particella elementare di compassione.

    Guarda che l'opener ha riferito di un fatto avvenuto proprio adesso

    Immaginando che tu ti riferisca all'episodio di Natale sì, ma ha riferito anche di molti altri fatti:

    Il punto è che questa persona in due anni e mezzo non ha mai smesso di cercarmi e di provare in tutti i modi possibili ed immaginabili di riprendere i contatti con me.

    la querela può farla da qui ai prossimi 6 mesi, che si contano dall'ultimo atto effettuato

    La norma base che regola il dies a quo far decorrere i tempi è il 124 cp, che essendo breve riporto integralmente:


    Art. 124.

    (Termine per proporre la querela. Rinuncia)

    Salvo che la legge disponga altrimenti, il diritto di querela non puo' essere esercitato, decorsi tre mesi dal giorno della notizia del fatto che costituisce il reato.

    Il diritto di querela non puo' essere esercitato se vi e' stata rinuncia espressa o tacita da parte di colui al quale ne spetta l'esercizio.

    Vi e' rinuncia tacita, quando chi ha facolta' di proporre querela ha compiuto fatti incompatibili con la volonta' di querelarsi.

    La rinuncia si estende di diritto a tutti coloro che hanno commesso il reato.


    Ora, l'orientamento giurisprudenziale interpreta la norma come riferita al querelante che deve avere piena contezza del fatto-reato e dai post dell'opener si evince che il "giorno della notizia" non è certo il 25/12/2023, ma risale a circa 2,5 anni fa.

    Da lì vanno contati i mesi (qui 6 e non 3).

    Questo ritardo può essere anche interpretato come tacita rinuncia.

    Detta facile, un eventuale giudice chiederebbe all'opener: ma lei due anni fa dov'era? Non si è posta la questione?

    In realtà non so se denunciare o meno

    Ti tolgo ogni dubbio:


    A livello di cp i CC ti hanno dato le corrette informazioni: mancano i fondamentali requisiti per configurare la fattispecie contemplata nel 612 bis cp.

    Al massimo si potrebbe pensare al reato di molestie (660 cp), ma da quanto hai scritto sarebbe anch'esso una forzatura, imho.


    A livello di cpp sempre basandomi su quanto hai riportato, la tua eventuale querela di parte (e non denuncia, per essere precisi) non verrebbe nemmeno presa in considerazione in quanto da tempo scaduti i termini di legge che per la specifica fattispecie ammontano a mesi sei decorrenti dall'inizio della condotta di presunto stalking.


    Qualora tu adissi comunque ad un'azione legale di qualche tipo, non necessariamente di stalking ma di reati "simili", potresti essere tu stessa a subire una querela per stalking giudiziario ad opera della (ex) parte lesa, la quale, imho, avrebbe molte ragioni di sporgerla, oltre al mio pieno sostegno morale.

    Mi rendo conto che la mia idea è un po' estrema, ed è anche un po' una provocazione, ma alla fine rispecchia ciò che penso da sempre, anche se in passato non ne avevo una così profonda consapevolezza.

    La tua idea è un'agghiacciante apologia del nazismo.

    Prossimamente argomenterò questa affermazione a modino, ora non ne ho il tempo.