Quando un caro amico si dichiara

Citazione da butwtf

Non so come comportarmi, vorrei scrivergli, raccontargli cose, sapere come sta… ho paura di come andranno le cose più avanti perché lui tra non molto si trasferirà in un'altra città per intraprendere un percorso di studi, non voglio che questa amicizia vada a morire per questa situazione che si è creata. Non so cosa pensare e come comportarmi.

Di fatto, dichiarandosi, l'ha fatta morire lui stesso.

A fronte di un sentimento non corrisposto ha giustamente deciso di mettere delle distanze, per preservarsi.

E tu, in nome dell'amicizia che avete avuto, devi rispettarle. Se tu lo contattassi, visto che legittimamente non ricambi i suoi sentimenti, lo terresti ingiustamente legato a te. Ingiustamente perché lui ha delle aspettative che tu non puoi soddisfare.

Il fatto che sta per trasferirsi può determinare un futuro riavvicinamento, eventualmente quando e se sarà riuscito a sopire questo sentimento nei tuoi riguardi. Ammesso che questo accada, devi lasciare che sia lui a cercarti nuovamente.

In sostanza: se non puoi dargli ciò di cui ha bisogno (amore, non amicizia), devi essere abbastanza altruista da lasciare che lo trovi altrove. Rinunciando a qualcosa che per te è prezioso: la vostra amicizia.

Cose che succedono. Da maschio, plaudo al sussulto d'orgoglio con cui il soggetto si è assunto la responsabilità di sé stesso e si è posto al di fuori di una friendzone che gli stava stretta, sicuramente anche per lui non sarà stato facile, ma sono scelte e situazioni importanti nel cammino di crescita.

Ciao, io ti consiglio di aspettare un po', insomma in modo che gli passi la fase della cotta... se invece non fosse una cotta ma si è innamorato, purtroppo se non se la sente di stare al tuo fianco come amico ti tocca rispettare la sua volontà... se invece vuole mettere da parte questo sentimento ma avere il bel rapporto di prima con te è un altro discorso, purtroppo non ci si può fare nulla. Capisco che sei delusa ma le persone cambiano, i sentimenti evolvono, poteva succedere anche che lui trovasse altri amici e ti mettesse da parte, questo perché i rapporti umani sono volubili nel tempo, non è colpa tua né sua. Cerca di avere pazienza e magari il tempo aggiusterà le cose, te lo auguro

Mi dispiace tanto per questa situazione (poi la rivolgo un po' a me stessa: da poco ho stretto amicizia con un ragazzo squisitissimo, mi sento tanto a mio agio pur sapendo che probabilmente non me ne innamorerò mai perchè non c'è attrazione...per fortuna al momento sono tranquilla per il fatto che sta avendo una frequentazione). Comunque non è detto che l'amicizia muoia del tutto, magari non sarà più della stessa tipologia di rapporto che avevate prima. Lascialo un po' stare, lascialo sbollire, magari nel corso di questi mesi si avvicinerà a un'altra ragazza e quando il suo cuore sarà in pace ritroverete un contatto.

Guarda, te lo dico: queste parentesi di rapporti spontaneamente privi di sessualità, sono per menti fuori dall'ordinario. Normalmente se due persone entrano in intimità e hanno un'orientamento sessuale compatibile, uno dei due prima o poi va a cercare di sopperire ad un bisogno superiore alla semplice amicizia. Se la fusionalità ed intimità cresce tra due persone, scatta in automatico il passaggio da un rapporto dai presupposti intimi ma distaccati, ad uno più intenso. In due parole, alla fine lui è etero ed evidentemente tu potevi soddisfare i suoi bisogni come compagna, quindi ad una certa è scattato un meccanismo inevitabile in lui e tu ti sei sentita tradita. Alla fin fine è egoista ed egoisticamente provvede ai suoi bisogni. Forse ha anche provato ad andare oltre, ma in pratica deve andare contro sé stesso ogni volta e a quel punto te l'ha confessato, sopperendo in ogni caso a quel bisogno, nel bene e nel male. Mi dispiace perché questa cosa è troppo forte e ci condiziona parecchio tra persone, rendendoci di fatto molto più soli.

Diciamo che anche se ora ti dispiace che vi separate è quasi inevitabile, meglio così che un rapporto torbido in cui è tabù non scritto dire ciò che si sente davvero, trascinando per anni situazioni in cui non si vede chiaro. Se non lo perdevi ora, probabilmente si sarebbe allontanato da te quando fossi eventualmente riuscita a metterti assieme alla persona da cui sei presa. Via il dente via il dolore, c'è anche chi questo coraggio non lo ha, ma è più sano averlo.

Citazione da butwtf

Ciao a tutti/e, sto vivendo una situazione di disagio importante in quanto circa una settimana fa un mio caro amico, posso dire anche l’unico amico maschio che ho, se ne è uscito con il cliché più banale di sempre…

Non siamo amici da tanto tempo ma questo è bastato per instaurare un legame profondo e capire quanto siamo identici in tante cose, quanto condividiamo e quanto è bello passare il tempo insieme. Più volte abbiamo affrontato, sempre in maniera molto ironica, il fatto di non essere mai caduti nel classico cliché dell'inesistenza dell’amicizia uomo-donna, e invece

Sono mesi che condividiamo di tutto, che gli espongo i miei problemi e viceversa, sa anche quanto io sia presa da un'altra persona e solo io so quanto lui sia stato importante nell'aiutarmi a compiere certi passi verso di lei, e niente, all’improvviso decide di dichiarare questo suo forte sentimento nei miei confronti.

Non nascondo di essermi sentita molto delusa e sicuramente in imbarazzo, sapeva benissimo la reazione a cui stava andando in contro e ha voluto comunque dar sfogo ai suoi sentimenti. Io rispetto questa cosa, di certo non posso decidere io cosa quando e come una persona deve provare sentimenti, però non posso fare a meno di sentirmi delusa da questa situazione… io con tutto il tatto e la pazienza di questo mondo ho provato a spiegargli che questa cosa non è ovviamente corrisposta e ho cercato di farlo ragionare, di fargli capire che magari sta confondendo un certo tipo di sentimento con un altro, ma non c’è stato niente da fare. Di sua spontanea volontà, a seguito di questa mia reazione, ha deciso che secondo lui sarebbe meglio interrompere momentaneamente i rapporti… io ovviamente mi ritrovo a dover rispettare questa sua decisione per il suo bene, ma mi manca il mio amico, il mio confidente, la persona con cui posso parlare e spaziare di ogni argomento. Purtroppo non ne sono innamorata e mai la sarò, avrei tanto voluto accadesse anche a me questa cosa.

Non so come comportarmi, vorrei scrivergli, raccontargli cose, sapere come sta… ho paura di come andranno le cose più avanti perché lui tra non molto si trasferirà in un'altra città per intraprendere un percorso di studi, non voglio che questa amicizia vada a morire per questa situazione che si è creata. Non so cosa pensare e come comportarmi.

Chiedo un consiglio a magari chi ha già affrontato questa situazione oppure si sente in grado di darmi un parere. Grazie!

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Perché delusa, cosa significa delusa? che lui non si doveva neanche lontanamente permettere anche solo di pensare di dichiararsi? Ascolta, io non ce l'ho con te, non ti conosco proprio, però sento troppo spesso queste reazioni infastidite da parte di voi donne, in passato anche nei miei confronti. Ora capendo come vanno queste cose me ne guardo bene dal dichiararmi.

Mi scuso per i toni che ho usato, ma sono molto preso da questo tipo di cose. Cosa significa che non ne sei innamorata e MAI lo sarai? E' Il "mai" che è un po' inquietante e può far molto male alla persona che lo riceve. Secondo me è inappropriato come termine, a meno che non ci sia una totale non attrazione fisica.

A me è stata detta la stessa cosa e a fronte della mia richiesta di sapere come mai il suo giudizio fu così netto, e che a mio parere si trattava di una repellenza fisica, ma mi è stato risposto da lei che non era così, anzi tutt'altro e che invece ero un bel ragazzo, come anche dicono altre donne.. a tutt'oggi ancora ignoro le motivazioni di quel rifiuto.. e l'amicizia anche è finita.

Non so come vuoi gestire questa amicizia. Se lui è abbastanza maturo capirà che non deve dichiararsi più, e tu se ci tieni a mantenerla dovrai fare dei passi verso di lui e non essere respingente o impaurita.

Citazione da layton

Cosa significa che non ne sei innamorata e MAI lo sarai? E' Il "mai" che è un po' inquietante e può far molto male alla persona che lo riceve.

E' vero: può essere molto doloroso, ma con ogni probabilità è realistico.

La netta sensazione di non poter provare attrazione per un uomo che conosce di solito dipende proprio da questa "conoscenza" e dal fatto che per varie ragioni (spesso anche inconsce) non lo percepisce "al di sopra" di quel "livello" per cui può provare quel tipo di sentimento.

Citazione da bruce0wayne

E' vero: può essere molto doloroso, ma con ogni probabilità è realistico.

La netta sensazione di non poter provare attrazione per un uomo che conosce di solito dipende proprio da questa "conoscenza" e dal fatto che per varie ragioni (spesso anche inconsce) non lo percepisce "al di sopra" di quel "livello" per cui può provare quel tipo di sentimento.

Bisogna dirlo, l'innamoramento parte dall'attrazione fisica, non c'è niente da fare, se una persona ti attrae ti attrae e se invece no è no. Però poi ci possono essere mille variabili. Può essere che una persona che ad un primo impatto ti risulta esteticamente indifferente poi ti affascini per la personalità, le espressioni... Personalmente mi sono innamorata sempre di uomini da cui mi sono sentita attratta, e quando qualcuno si è fatto avanti ma io non sentivo attrazione non c'è stato niente da fare, friendzone assicurata.

Chiedo scusa, non mi sono espressa bene, ho parlato di estetica ma è molto riduttivo. L'attrazione non si fonda certamente solo su quello, è un quid, una chimica che la senti, e se non la senti non c'è niente da fare.