se dovessi trovare un comune denominatore con gli uomini con cui non sono riuscita neanche ad avere un rapporto tanta era l'incompatibilità già ai preliminari: erano i cosidetti "sederofili" (fissati con i lato B).
Ammetto che il lato B mi piace molto, forse determinate proporzioni sul fondo schiena mi attirano più del seno, ma non metterei mai in imbarazzo una persona su questo, anche perchè non è affatto una fissazione.
Ovviamente se il coso è troppo piccolo insorgono problemi funzionali, come giustamente dicevano altri utenti. Li però la questione è medico-anatomica e si cambia completamente discorso.
Come dicevamo la micropenia è una vera e propria patologia, che causa problemi anche a livello funzionale non solo nel rapporto con una donna che è comunque importantissimo. Mentre i problemi funzionali che causa un seno piccolo sono esattamente "niente". Di conseguenza il seno piccolo forse e dico forse per qualcuno può essere considerato al massimo un difetto estetico, quindi nella maggioranza dei casi un non problema. Mentre un pene di determinate dimensioni è una condizione medica, può essere causato dalla mancanza o dalla deprivazione di ormoni androgeni, o da anomalie cromosomiche. Quindi qualcosa che può causare enorme disagio e sofferenza, a mio avviso le due cose non andrebbero accostate, perchè semplicemente è un paragone che non ha senso, è come paragonare la mancanza di un arto con una sbucciatura al ginocchio.
A scanso di equivoci comunque se una donna vive male la taglia del suo seno, sono assolutamente favorevole alla chirurgia estetica e non ci vedo nulla di male.