Penso che gli uomini si facciano più paranoie del necessario, come le donne del resto. Sicuramente, come ho avuto modo di scrivere nell'altro thread, conta più saperlo usare che la misura in sé.
Ottimo thread.
Sono un uomo normodotato, dai dati ufficiali delle medie nazionali anche abbondantemente oltre. Il problema comunque risiede sempre nella nostra mente che ama sempre giocarci brutti scherzi. Purtroppo ci sarà sempre chi è più dotato di noi ed è quello il problema. Il cruccio di noi maschietti è che abbiamo un organo misurabile. E noi lo misuriamo da quando abbiamo iniziato a conoscere i numeri. Me tapino. 
Io sono profondamente convinto che per svariate ragioni (cui farò cenno poco sotto) le dimensioni del pene siano un fattore tanto blasonato quanto in realtà relativamente poco importante.
Si tratta di un complesso prettamente maschile su cui parecchi uomini tuttora focalizzano la loro attenzione, perdendosi (talvolta credo volontariamente) la vera questione su ciò che rende realmente attraente un uomo.
La fallificazione della prestazione sessuale è frutto di una impostazione di pensiero molto maschile e che ha dominato le scene fino a poco più di 70 anni fa. Nella valutazione femminile questo parametro diventa importante solo quando è agli estremi o solo quando c'è una particolare preferenza/ossessione da parte della singola donna.
Anche il parlare di dimensioni maschili tra le donne credo sia più uno scimmiottamento dell'atteggiamento maschile, più che una spontanea necessità. Va tenuto in conto che l'orgasmo femminile non dipende più di tanto dalla dimensione quando questa è nella media.
Basandomi su dierse testimonianze di persone "sex-addicted", quindi persone con una grande esperienza sessuale: il fattore "dimensioni maschili" è meno presente di quanto non ci si aspetti e viene tirato in ballo tendenzialmente solo quando queste dimensioni sono estreme (troppo o troppo poco).
Va tenuto in conto che l'orgasmo femminile non dipende più di tanto dalla dimensione quando questa è nella media.
A me viene da dire che l'orgasmo femminile non dipende per nulla dalla dimensione quando è questa nella media, per la semplice ragione che l'organo del piacere è il clitoride, che pure ha terminazioni nervose altrove, ma che rimane comunque più sensibile nella zona dove il pene NON entra.
sicuramente ci può essere una preferenza su forma, dimensioni, lunghezza ecc, però qui io la vedo in un modo diverso... Ognuno di noi ha preferenze, come nella donna si hanno preferenze sul seno e sul sedere. Innegabili. Generalmente il seno florido piace. Il sedere è meglio senza cellulite, tondo, proporzionato. Ma anche qui si ribalta tutto guardando i reali, day by day, quotidiani gusti maschili che penso vadano ben ben ben ben oltre questo standard. Da chi le vuole con la sesta, chi ama la cellulite, chi preferisce la donna magrissima e quasi piatta, chi ama il sedere, chi il seno. Davvero, non sto facendo la generica, ho amici che non vogliono seni grandi, che coi peli sulle gambe sì, coi peli liggiù no, si, su e giù.
Dal punto di vista maschile, anche per conclamate ragioni evoluzionistiche legate alle "strategie riproduttive" le preferenze sul corpo femminile sono estremamente eterogenee.
La modella di plastica come potrebbe essere la Barbie: piace un po' a tutti e un po' a nessuno, ovvero ha quell'attrattiva temporanea come descrivi tu quella dell'uomo col mega-pipo.
Perciò mi sono resa conto che tutte le varie insicurezze che colpiscono uomini e donne su questo livello, sono davvero per chi gli uomini e le donne non se li è mai vissuti appieno e quindi non sa che la realtà è differente.
L'inesperienza certamente è terreno fertile per estremizzazioni, stereotipi e polarizzazioni varie del tutto accessorie: Sì.
L'ossessione degli uomini per le misure del loro amichetto è legata al fatto che si tratta di qualcosa di vitale per il rapporto sessuale.
Nel senso che se è troppo piccolo, proprio non ce la si fa a penetrare.
Le donne non hanno problemi di misure legate ai genitali, magari possono avere dubbi sul seno o sul sedere, ma non sono parti del corpo che, con certe misure poco gradite a quella particolare ragazza, le impediscano di compiere l'atto.
L'ossessione degli uomini per le misure del loro amichetto è legata al fatto che si tratta di qualcosa di vitale per il rapporto sessuale.
Nel senso che se è troppo piccolo, proprio non ce la si fa a penetrare.
Le donne non hanno problemi di misure legate ai genitali, magari possono avere dubbi sul seno o sul sedere, ma non sono parti del corpo che, con certe misure poco gradite a quella particolare ragazza, le impediscano di compiere l'atto.
E' comunque un approccio prettamente maschile, del tipo: "Vediamo se lo strumento è adatto". Quando in realtà usando la mia parte femminile comprendo che nell'atto in sé e nei fattori attrattivi maschili sono comprese una marea di altri aspetti che potrebbero contare di più.
E' un po' come valutare solo le dimensioni di un cacciavite quando devi saper smontare un motore. Se non sei capace non ce la fai comunque, anche se hai il "cacciavite grosso".
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