Alla fine come hai risolto? Oppure è finita?
Provate tutte..
1) l’ho assecondata e sono finito anche io nel vortice negativo. Avevo sempre meno energie
2) ho iniziato a respingere con forza la sua negatività: litigi
3) ho iniziato a pensare di più a me stesso: ci siamo allontanati fino a che è entrata un’altra donna e il solo pensiero ci ha portati a rottura
Ti capisco
Ci sono persone che non fanno altro che lamentarsi, sono fatte così, vivono di drammi, di situazioni impossibili, il mondo brutto e nero gira solo intorno a loro.
Parlarne in linea di massima serve poco perché non vedono oltre il proprio dramma.
Hai provato con l'ironia? Commenti ironici smorzano la tensione, spengono quel tipo di dialogo. Dopo il quarto d'ora di negatività potresti dirle cose del tipo "adesso che hai finito di lamentarti andiamo sul ponte a suicidarci insieme". Guarda come reagisce.
Sì, ci ho provato un paio di volte e lei finisce per arrabbiarsi e mettere ancora di più il muso. È una brava ragazza ma un po' pesante, ecco.
Sì, ci ho provato un paio di volte e lei finisce per arrabbiarsi e mettere ancora di più il muso. È una brava ragazza ma un po' pesante, ecco.
Ti capisco, anche il mio compagno tende ad avere certi comportamenti. Con il tempo e un po' di impegno da parte di entrambi siamo riusciti a smussare quest'angolo. In bocca al lupo.
Sì, ci ho provato un paio di volte e lei finisce per arrabbiarsi e mettere ancora di più il muso.
Dovresti provare a supportarla di meno.
L'aiuto sempre e comunque diventa un pretesto per non crescere mai.
I lamenti quando sono eccessivi vanno lasciati inascoltati.
Quella della tua ragazza è probabilmente una dinamica che ha radici lontane e che non può essere cambiata da un giorno all'altro. Come sono i suoi famigliari?
Sono persone che tendono al vittimismo oppure il contrario? Perché potrebbe essere un comportamento appreso.
Ad ogni modo a parte cercare di aiutarla a smussare questo lato del suo carattere non puoi fare molto.
Se lei nonostante tutto ti piace e pensi che valga la pena andare avanti ti conviene stare con lei. Altrimenti è giusto confrontarsi in modo sereno e maturo e lasciarla andare, qualora non ci siano elementi di affinità abbastanza forti per continuare.
Consiglio spassionato: CAMBIA DONNA, O SARAI DANNATO PER IL RESTO DELLA VITA DI RELAZIONE.
Non mi dilungo oltre, ti dico solo che parlo per esperienza personale vissuta.
CAMBIA DONNA!!
Io credo che dovresti comunque lasciarla se è così... capisco i tuoi dubbi e anche i sensi di colpa per la famiglia (in realtà non dovresti averne, però è normale che ci sia dispiacere quando sei affezionati a qualcuno), ma non puoi rimetterci il tuo benessere e restare in un rapporto soffocante...
Penso che tu debba lasciarla subito dato che così hai deciso.
Se sei arrivato al punto di doverla, come dire, "mollare così", senza che lei sia cosciente che vi sia questo malessere in te e questo rischio per la vostra relazione, vuol dire che il vostro rapporto non è riuscito ad evolvere (magari a causa della sua gelosia estrema), e un rapporto in cui non può esserci più spiraglio di evoluzione: è un rapporto che fa male a entrambi.
Rimanere per "non fare brutta impressione con i suoi", al netto del sincero dispiacere che tu possa avere per sua madre o per la tua ragazza non è una buona ragione, rischi di incartarti ancora di più in una relazione in cui non vuoi stare ma dove per ragioni contigenti "devi" stare per forza.
Inoltre, in seguito, e non sapendo come potrebbe evolversi questa malattia potrebbe essere addirittura peggio dover spiegare che avevi deciso di lasciarla ma hai preso tempo. Un tempo che sostanzialmente serve ad illudere la tua fidanzata e forse renderla ignara di una bomba ad orologeria in cui il timer è partito.
Al massimo puoi dirle che per qualunque necessità tu sei disponibile e non alzare un muro verso di lei, insomma tentare di interrompere la relazione senza rancore, almeno da parte tua, da parte sua la vedo difficile. Ho la sensazione che siete giovanissimi e ci sia fatica a gestire la situazione senza creare ambiguità, per cui, questa opzione non la vedo tanto fattibile.
Rimanere per "non fare brutta impressione con i suoi", al netto del sincero dispiacere che tu possa avere per sua madre o per la tua ragazza non è una buona ragione, rischi di incartarti ancora di più in una relazione in cui non vuoi stare ma dove per ragioni contigenti "devi" stare per forza.
Concordo. Spero con tutto il cuore che il problema di salute della mamma della tua ragazza si risolva al meglio ma se così non fosse che farai? Continuerai a stare con lei sentendoti sempre peggio? Credimi che non è una buona scelta, stai cadendo nella trappola della convenzione morale. Io ci sono passata ed è stato un disastro.
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